BMW

BMW, ultimo motore endotermico prodotto a Monaco, ora solo elettrico

di pubblicata il , alle 15:48 nel canale Auto Elettriche BMW, ultimo motore endotermico prodotto a Monaco, ora solo elettrico

Nello stabilimento di Monaco di Baviera è stato prodotto l'ultimo motore a combustione, e la fabbrica ora sarà convertita al solo elettrico

 
85 Commenti
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AlexSwitch19 Novembre 2023, 23:16 #61
Originariamente inviato da: euscar
Puntata interessantissima di report (dalle 21:52) che mette in evidenza tutta l'ipocrisia europea relativa alla svolta green energy.
Per raggiungere l'obiettivo del Green Deal europeo (diventare il primo continente a impatto climatico zero) si inquina il resto del mondo (e non solo)


Ti aspettavi qualcosa di diverso?
In UE l'energia per la produzione delle batterie elettriche ( ciclo completo ) costa troppo... Costa troppo la mano d'opera... Una vettura elettrica prodotta integralmente in UE in tutte le sue componenti, come vorrebbero certi visionari a Bruxelles e non solo, costerebbe il triplo di oggi.
Quindi Stellantis, VW, Mercedes Benz, BMW, Audi, Skoda, Seat, Renault e tutto il resto della compagnia di produttori di veicoli, li assembleranno con componenti prodotti a basso costo e ad alto impatto ambientale.
D'altronde, vista la strategia miope e a tappe forzate dell'UE, l'obiettivo delle case automobilistiche è quello di avere abbastanza margini per rientrare delle spese di conversione scaricando il più possibile i costi.
euscar19 Novembre 2023, 23:43 #62
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Intanto stiamo chiedendo, anzi imponendo, grossi sacrifici ambientali alle popolazioni in Indonesia che vivono in prossimità delle miniere e dei siti di raffinazione dei materiali per le batterie come il nickel.
Spero che anche tu abbia visto la puntata di Report andata in onda questa sera....


Vedo che non sono il solo a seguire Report

Originariamente inviato da: AlexSwitch
Ti aspettavi qualcosa di diverso?


No, ma finora non ero al corrente di cosa stesse succedendo in Indonesia ... l'Africa è maltrattata da decenni invece.

In UE l'energia per la produzione delle batterie elettriche ( ciclo completo ) costa troppo... Costa troppo la mano d'opera... Una vettura elettrica prodotta integralmente in UE in tutte le sue componenti, come vorrebbero certi visionari a Bruxelles e non solo, costerebbe il triplo di oggi.
Quindi Stellantis, VW, Mercedes Benz, BMW, Audi, Skoda, Seat, Renault e tutto il resto della compagnia di produttori di veicoli, li assembleranno con componenti prodotti a basso costo e ad alto impatto ambientale.
D'altronde, vista la strategia miope e a tappe forzate dell'UE, l'obiettivo delle case automobilistiche è quello di avere abbastanza margini per rientrare delle spese di conversione scaricando il più possibile i costi.


Come al solito il mondo è governato dagli interessi di pochi e a rimetterci sono sempre i più poveri. Il guaio è che a permettere tutto questo in gran parte è lo stile di vita di "noi occidentali" anche se io nel mio piccolo cerco di avere il minor impatto possibile, dal momento che fin da piccolo ho messo in pratica la regola delle tre R che di mio ho fatto diventare quattro: riutilizzare, riciclare, ridurre e riparare.
dany-dm20 Novembre 2023, 00:03 #63
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Intanto stiamo chiedendo, anzi imponendo, grossi sacrifici ambientali alle popolazioni in Indonesia che vivono in prossimità delle miniere e dei siti di raffinazione dei materiali per le batterie come il nickel.
Spero che anche tu abbia visto la puntata di Report andata in onda questa sera.
Interi ettari di foresta distrutta, corsi d'acqua e coste marine pesantemente inquinate con distruzione totale della flora e della fauna marina, emissioni di CO2 raddoppiate in poco meno di 10 anni...
Ma non solo, secondo il reportage è emerso che in UE non c'è nemmeno un piano generale per il recupero e smaltimento delle batterie esauste e delle loro componenti, non si sa quanto costerà sia in termini economici che in consumi energetici... Insomma la questione verrà affrontata, forse, tra qualche anno quando i primi veicoli elettrici dovranno sostituire i loro accumulatori.
L'importante è avere batterie al costo più basso possibile per il traguardo del 2035!
Proprio un bel green deal ( sulle spalle e la pelle dei soliti )!!


sinceramente non avevo intenzione di guardarlo e non l'ho fatto. Ritengo che spendere il tempo a solitario sia più produttivo del guardare "inchieste" (se così si possono chiamare) fatte per avere audience trascinando l'ascoltatore in una strada pilotata al sensazionalismo a scapito di una corretta e completa informazione.
ma visto che ci tenete lo guarderò quando sarà disponibile online.

Intanto mi anticipate se è una versione aggiornata di quella (era presa diretta?) di 4 o 5 anni fa dove facevano intendere che per il 2025 sarebbero serviti circa il triplo del cobalto prodotto all'epoca (cobalto che è tra l'atro un sottoprodotto della estrazione dal rame e che viene usato nelle lavorazione del petrolio) e dove si usa il terbio per gli altoparlanti e il neodimio per l'elettronica?
Oppure hanno parlato delle batterie a litio degli smartphone? Perché tutti puntano il dito sulle batterie delle auto ma nessuno guarda agli smartphone che sono anche peggio.
hanno messo a confronto i problemi dei materiali nelle BEV confrontandoli con la sua attuale alternativa (petrolio)?
hanno detto che il petrolio non lo ricicli mentre le batterie si (e di news sugli impianti per il riciclo se ne è parlato anche qui su hwupgrade)?
Perché se volete una tecnologia che sia a zero impatto allora neanche la magia fa al caso vostro, Dovete rivolgervi ai miracoli (o forse neanche quello visto che uno che li faceva lo hanno messo in croce). Green non significa pulito, significa "più pulito".
gsorrentino20 Novembre 2023, 00:05 #64
Originariamente inviato da: piwi
Uno smartphone costa qualche centinaio di euro, per un'autovettura devi aggiungere un paio di zeri. Il fattore "riparabilità" inteso come facilità di reperibilità e costi ricambi, sommato a facilità d'intervento e complessità degli stessi, a mio parere, è fondamentale. Determina la sua longevità e, di conseguenza, il valore dell'autoveicolo sul mercato dell'usato. Riparare un elettrodomestico può costarti come uno nuovo; riparare una vettura di qualche anno fa può evitarti l'acquisto di un'altra, con annessi costi di rottamazione e IPT ... e altri rischi, nel caso se ne scegliesse una usata.


Ho rischiato di non passare la revisione per un braccio di un tergicristallo che non si trova più...ne ho trovato uno simile in Francia per fortuna.
L'auto è del 2000...molte delle auto nuove non avranno pezzi di ricambio oltre i 15 anni, nonostante si tenti di avere pezzi uguali su più modelli...
gsorrentino20 Novembre 2023, 00:36 #65
Originariamente inviato da: ElonMusk
....
Primo: Le batterie delle auto elettriche attuali che capacità mantengono negli anni, dopo quanto ci si trova costretti a sostituirle? Considerando che attualmente sostituire l’intero pianale di batterie di una EV ha lo stesso costo dell’auto nuova, direi che questo è un punto fondamentale per capire se possano avere un futuro o meno.


Le case dichiarano che le batterie entrano in zona rossa quando hanno solo il 70% della capacità iniziale.
Ma questo dato vuol dire poco perchè:

1) Un'auto come la Tesla ci arriva dopo oltre 350.000 Km che per la percorrenza media italiana (15.000 Km/anno) sono quasi 24 anni, ma le nuove batterie (montate sulle Y fatte in Germania) arriveranno a 450.000 Km, pertanto...

2) Al 70% l'auto non si ferma...si ha semplicemente il 30% di autonomia in meno...quindi in moltissimi casi si può arrivare fino al 50% che significano altri 15 anni seguendo la media di km italiana...
Ora ha importanza quanto mi costa cambiare la batteria su un'auto di 25-40 anni?

Comunque, su un'utilitaria come la Dacia costa sui 5000€...considerando quanto risparmi in città rispetto a Benzina e Diesel puoi permetterti di cambiarla ogni 15 anni (ma non sarebbe necessario) e guadagnarci lo stesso.

Originariamente inviato da: ElonMusk
Secono: I prezzi delle auto elettriche, se verranno acquistate in massa dalle persone, saranno destinati a raggiungere livelli astronomici o si riuscirà a mantenerle a prezzi accettabili per il cittadino medio.vedendo che già adesso, nonostante gli incentivi e il marketing aggressivo restano comunque prodotti molto costosi rispetto ai classici motori ICE immagino che se le vendite aumentassero in modo tale da sostituire le vendite delle attuali auto termiche il loro costo dovrebbe salire a cifre improponibili.


Se segui quanto viene detto dal 70% dei fan del termico e analizzi gli esempi il ragionamento corrisponde a:

"Perché devo spendere per una BMW M4 quando con la 500 Abarth vado veloce uguale e spendo 1/4? E se prendo la Abarth usata addirittura spendo 1/8"

Ma NON sono 2 auto uguali...E se fai conti sul nuovo non puoi mischiare con l'usato.

Se prendi una elettrica e poi prendi l'equivalente termico della stessa casa con stesso segmento e allestimento scopri che il divario di costo è fra il 15% e il 25%. Il caso più emblematico è la Golf che con gli accessori delle elettriche si piazza come costo fra la ID.3 e la ID.4.

Quindi a parità di segmento, la ID.3 ti costa meno della termica...oppure spendi il 20% in più della Golf e prendi ID.4 che è superiore...E in 4 anni (sempre sui km medi italiani) hai ammortizzato i costi consumando meno con l'elettrica.

Originariamente inviato da: ElonMusk
Terzo: che soluzioni vengono proposte per la ricarica pubblica, già ora con un numero esiguo di EV in circolazione ci sono problemi con le cose alle stazioni di ricarica, come si farà quando saranno la maggioranza?


A Maggio 2023 i cavi di ricarica in Italia corrispondono al 50% dei tubi di gomma...ovvero negli ultimi 2 anni abbiamo il 50% di quello che permettono i distributori...Ma in Italia l'elettrico è solo il 5 x 1000...

Ci sono città che vanno meglio (Firenze ad esempio) e città un po più indietro (Roma)...ma qui a Roma il problema non sono le colonnine...sono i possessori che in centro si attaccano alle colonnine da 11Kw/h e programmano la ricarica a 2-3Kw/h per poter rimanere parcheggiati 8-9 ore e non pagare le strisce blu...

Nel mio condominio ci sono 2 elettriche e 3 ibride plugin che senza aver modificato i loro contatori (hanno il 3Kw standard) caricano la sera quanto gli serve per andare al lavoro il giorno dopo...Poi, in fondo alla via, c'è un'altra elettrica che non avendo il garage, carica alle colonnine una volta a settimana e gli basta per andare a lavorare 5 gg e fare la spesa il sesto giorno.

A Maggio sono stato a Sambuca di Sicilia (6000 anime) dove in centro avevano 2 colonnine con 4 attacchi e contavano di metterne altre 2 visto l'elevato numero turisti di Tedeschi con le elettriche...

Insomma, sicuramente ci sono dei buchi, ma sono molto meno di quando uscirono le GPL e le auto a Metano...
gsorrentino20 Novembre 2023, 00:53 #66
Originariamente inviato da: AlexSwitch
...Ma non solo, secondo il reportage è emerso che in UE non c'è nemmeno un piano generale per il recupero e smaltimento delle batterie esauste e delle loro componenti, non si sa quanto costerà sia in termini economici che in consumi energetici... Insomma la questione verrà affrontata, forse, tra qualche anno quando i primi veicoli elettrici dovranno sostituire i loro accumulatori.
L'importante è avere batterie al costo più basso possibile per il traguardo del 2035!
Proprio un bel green deal ( sulle spalle e la pelle dei soliti )!!


Falso...O meglio vero che la politica brancola nel buio, ma falso che non si recupera.
in Europa ci sono 4 aziende che riciclano batterie (non solo di auto), la più grossa è in Italia (e non ha avuto il permesso di espandersi, già questo fa capire che il problema è la politica).
Tutto quello riciclato viene comprato dai Cinesi perché costa la metà della nuova estrazione dalle miniere...

Ma a parte questo, si deve considerare che le batterie delle auto vengono riciclate dopo il loro secondo uso...Si perché alcune società Europee le stanno recuperando per usarle come accumulo...un esempio il progetto dell'Aeroporto di Fiumicino...

Per la parte evidenziata in grassetto, il riciclo è già ora perché oltre agli altri veicoli e a batterie difettose o incidentate, ci sono auto che fanno 350.000-450.000 Km in 3 anni portando le batterie in zona sostituzione...batterie che però hanno ancora il 65-70% di capacità utile.
piwi20 Novembre 2023, 07:57 #67
Originariamente inviato da: gsorrentino
molte delle auto nuove non avranno pezzi di ricambio


Bella roba. Usa e getta. Alla faccia dell'ecologia !
ElonMusk20 Novembre 2023, 08:57 #68
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Le case dichiarano che le batterie entrano in zona rossa quando hanno solo il 70% della capacità iniziale.
Ma questo dato vuol dire poco perchè:

1) Un'auto come la Tesla ci arriva dopo oltre 350.000 Km che per la percorrenza media italiana (15.000 Km/anno) sono quasi 24 anni, ma le nuove batterie (montate sulle Y fatte in Germania) arriveranno a 450.000 Km, pertanto...

2) Al 70% l'auto non si ferma...si ha semplicemente il 30% di autonomia in meno...quindi in moltissimi casi si può arrivare fino al 50% che significano altri 15 anni seguendo la media di km italiana...
Ora ha importanza quanto mi costa cambiare la batteria su un'auto di 25-40 anni?

Comunque, su un'utilitaria come la Dacia costa sui 5000€...considerando quanto risparmi in città rispetto a Benzina e Diesel puoi permetterti di cambiarla ogni 15 anni (ma non sarebbe necessario) e guadagnarci lo stesso.
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Non immaginavo che avessero una durata del genere, ero convinto che si degradassero molto in fretta. Considerando poi quanto è aumentata l’autonomia negli ultimi modelli. Direi che a questo punto il problema della batteria che perde capacità non esiste, qua mi hai tolto un grande dubbio adesso comincio a considerare seriamente l’elettrico per la prossima auto.

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Se segui quanto viene detto dal 70% dei fan del termico e analizzi gli esempi il ragionamento corrisponde a:

"Perché devo spendere per una BMW M4 quando con la 500 Abarth vado veloce uguale e spendo 1/4? E se prendo la Abarth usata addirittura spendo 1/8"

Ma NON sono 2 auto uguali...E se fai conti sul nuovo non puoi mischiare con l'usato.

Se prendi una elettrica e poi prendi l'equivalente termico della stessa casa con stesso segmento e allestimento scopri che il divario di costo è fra il 15% e il 25%. Il caso più emblematico è la Golf che con gli accessori delle elettriche si piazza come costo fra la ID.3 e la ID.4.

Quindi a parità di segmento, la ID.3 ti costa meno della termica...oppure spendi il 20% in più della Golf e prendi ID.4 che è superiore...E in 4 anni (sempre sui km medi italiani) hai ammortizzato i costi consumando meno con l'elettrica.
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Ragionamento corretto ma il mio dubbio era un altro, per adesso la vendita di auto elettriche è veramente bassissima rispetto alla termica (tranne nei paesi del Nord Europa e in pochi altri posti) quindi mi chiedevo se diventa un mezzo di consumo e va a sostituire completamente i vecchi motori ICE, non è che i prezzi delle batterie raggiungono costi insostenibili? Vedo che stanno aprendo sempre nuove impianti di produzione e di estrazione per quanto riguarda le materie prime quindi magari è solo una mia sega mentale in realtà il problema non esiste.

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A Maggio 2023 i cavi di ricarica in Italia corrispondono al 50% dei tubi di gomma...ovvero negli ultimi 2 anni abbiamo il 50% di quello che permettono i distributori...Ma in Italia l'elettrico è solo il 5 x 1000...

Ci sono città che vanno meglio (Firenze ad esempio) e città un po più indietro (Roma)...ma qui a Roma il problema non sono le colonnine...sono i possessori che in centro si attaccano alle colonnine da 11Kw/h e programmano la ricarica a 2-3Kw/h per poter rimanere parcheggiati 8-9 ore e non pagare le strisce blu...

Nel mio condominio ci sono 2 elettriche e 3 ibride plugin che senza aver modificato i loro contatori (hanno il 3Kw standard) caricano la sera quanto gli serve per andare al lavoro il giorno dopo...Poi, in fondo alla via, c'è un'altra elettrica che non avendo il garage, carica alle colonnine una volta a settimana e gli basta per andare a lavorare 5 gg e fare la spesa il sesto giorno.

A Maggio sono stato a Sambuca di Sicilia (6000 anime) dove in centro avevano 2 colonnine con 4 attacchi e contavano di metterne altre 2 visto l'elevato numero turisti di Tedeschi con le elettriche...

Insomma, sicuramente ci sono dei buchi, ma sono molto meno di quando uscirono le GPL e le auto a Metano..
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Si ovvio che dovranno fare delle leggi e dei regolamenti apposta per evitare che la gente occupi abusivamente delle colonnine e rompa il cazzo al prossimo, gli ho visti anch’io in giro parcheggiare la macchina e tutta notte davanti la colonnina è un po’ come se io parcheggiassi la macchina di fronte al distributore del gasolio e la lasciassi lì una notte intera. e anche vero pertanto automobili adesso hanno una ricarica lentissima voglio dire se l’automobile elettrica media avesse gli standard della Tesla il problema probabilmente non esisterebbe.dovrebbero ammettere un regolamento che obbliga i produttori a produrre auto elettriche con determinati standard minimi di arrivare alle eccellenze di Tesla e compagnia bella ma almeno evitare certi carozzoni che impiegano mezza giornata per essere ricaricati.

Per me il problema si pone fino a un certo limite, perché ho una casa singola con posto auto e quasi 20 kW di fotovoltaico sul tetto, quello che mi domandavo è per chi abita in condominio e non ha un posto auto. Poi lo so anch’io che i walk charger domestici impiegano una giornata intera a ricaricare un’auto ma me ne frega relativamente poco perché tanto parcheggio e la lascio lì anche tutta notte. Comunque la cosa che mi ha sorpreso di più è incredibile aumento della autonomia.Secondo me quello è il punto fondamentale per far mettere agli agli EV di sostituire completamente i termici.

Grazie delle precisazioni.
AlexSwitch20 Novembre 2023, 09:00 #69
Originariamente inviato da: gsorrentino
Falso...O meglio vero che la politica brancola nel buio, ma falso che non si recupera.
in Europa ci sono 4 aziende che riciclano batterie (non solo di auto), la più grossa è in Italia (e non ha avuto il permesso di espandersi, già questo fa capire che il problema è la politica).
Tutto quello riciclato viene comprato dai Cinesi perché costa la metà della nuova estrazione dalle miniere...

Ma a parte questo, si deve considerare che le batterie delle auto vengono riciclate dopo il loro secondo uso...Si perché alcune società Europee le stanno recuperando per usarle come accumulo...un esempio il progetto dell'Aeroporto di Fiumicino...

Per la parte evidenziata in grassetto, il riciclo è già ora perché oltre agli altri veicoli e a batterie difettose o incidentate, ci sono auto che fanno 350.000-450.000 Km in 3 anni portando le batterie in zona sostituzione...batterie che però hanno ancora il 65-70% di capacità utile.


Di quanti veicoli stiamo parlando all'anno in percentuale sul totale del parco circolante? Quali i costi di riciclo per l'utente? Quanto sarà sostenibile quando tra 15/20 anni ci saranno più veicoli BEV in circolazione rispetto agli ICE?
Rimane comunque il fatto che la transizione alla trazione elettrica in UE per combattere le emissioni di CO2 ha le sue fondamenta in un vero e proprio inferno ecologico/sociale in altre regioni del mondo.
Non stiamo quindi risolvendo il problema ma lo stiamo spostando.
TorettoMilano20 Novembre 2023, 09:25 #70
Originariamente inviato da: AlexSwitch
...
Rimane comunque il fatto che la transizione alla trazione elettrica in UE per combattere le emissioni di CO2 ha le sue fondamenta in un vero e proprio inferno ecologico/sociale in altre regioni del mondo.
...


mi fanno sorridere queste riflessioni, vado a controllare dove si sono giocati gli ultimi mondiali

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