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Blackout: auto elettrica salva la vita a un bambino fungendo da generatore di corrente
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 03 Gennaio 2024, alle 09:21 nel canale Auto ElettricheAuto elettriche con sistemi V2L forniscono energia di emergenza durante i blackout in Australia, alimentando dispositivi salvavita e sostenendo le comunità a superare le difficoltà.
137 Commenti
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Magari sei tu che non hai capito il mio discorso ?
Ma non ti preoccupare, in ogni caso hai ragione!
quasi tutti i commenti contro le EV mi sembrano degli harakiri boh a chi ama i brumbrum consiglio di goderseli spensieratamente (finchè si potrà senza stare li a convincersi e a convincere le EV siano il male, non vale la pena farsi il fegato marcio per una transizione ineluttabile (ho i permessi di thanos per usare tale aggettivo )
onestamente e senza polemica pare che il problema sia, come al solito, generalizzare le situazioni e dire "se a me non va bene/non è comoda una determinata soluzione = soluzione non percorribile da nessuno".
non c'è nessuno scherzo, i generatorini portatili chi ne ha bisogno li usa abitualmente, ovvio che se vivi in un posto senza balconi/finestre non te lo compri nemmeno. considera comunque che i più piccoli tra tutti occupano lo spazio di un paio di cestelli di acqua e non emettono vapori pestilenziali in quantità incredibili, quindi, in caso di emergenza, puoi anche usarlo su un semplice terrazzo.
e per caso di emergenza intendo di emergenza, non perchè ti manca la corrente una volta l'anno per qualche ora.
il carburante, se è un diesel, basta stoccarlo normalmente in contenitori appositi e dura 1 anno o più... se in 1 anno non si usa nemmeno una volta un generatore probabilmente si è in quei casi in cui se ne può fare a meno e per le emergenze si opta per altre soluzioni (altrmenti chiunque sul pianeta dovrebbe avere una soluzione a qualunque tipo di emergenza, anche le più remote per la situazione in cui vive).
per gli altri casi, ossia se hai il generatore in luoghi aperti (casa di campagna?), l'uso che ne fai è normalissimo come qualunque altro strumento a carburante, ad esempio un vecchio tagliaerba a miscela, una sega etc.
poi ad esempio tu hai inverter e accumulo in garage o cantina, se ho ben capito, ma anche questa a seconda dei singoli può essere una situazione non replicabile...
io ad esempio non ho cantina utilizzabile e ho il garage dall'altra parte della strada non direttamente connesso in alcun modo alla mia abitazione... dove mi metto accumuli (se avessi l'FV) e inverter? in casa vicino a dove vivo/dormo non so se li vorrei.
avrei potuto farti la stessa domanda provocatoria del "stai scherzando?" riferita ad inverter e accumuli, oppure a tutti coloro che continuano a ripetere a cantilena che l'auto si ricarica da ferma a lavoro o a casa, dando per scontato che chiunque abbia il parcheggio con ricarica sia a lavoro che a casa ed altri concetti astratti come il garage certificato per ogni abitazione e auto esistente etc etc, come se le auto parcheggiata in strada in ogni dove siano fantasie di tutti e in realtà a lato delle strade e nelle città ci siano tanti cartonati finti a far da placemark al posto di vere auto mollate in strada dove a volte nemmeno ci sono le righe per i parcheggi... ai voglia a caricare quelle auto mentre stanno ferme... al massimo le carichi su un carro attrezzi!
E dopo qualche mese diventano benzina vecchia, che fa fatica a funzionare.
Quindi o le butti, o devi scaricartele nel serbatoio dell'auto, che comunque brucerà benzina vecchia e poco performante.
E devi rifare il giro al distributore a riempire le taniche.
Periodicamente.
mi paiono le classiche considerazioni di chi non ha mai avuto e usato un generatore a carburante.
cosa normalissima se non ne hai bisogno, ma non per questo devi inventarti problematiche tali da farlo sembrare come una cosa complicatissima.
sul balcone. tantopiù quelli che si vedono tra le citate bancarelle, che sono oggetti davvero piccoli (uno/due cestelli d'acqua di spazio fisicamente occupato).
sempre se si parla di emergenze laddove queste sono un problema comune da affrontare (aka nessun vicino ti direbbe nulla perchè probabilmente anche lui avrebbe il generatore sul balcone).
idem in caso di blackout, che si presume sporadico ed eccezionale evento, se non hai altre soluzioni di backup in caso di emergenza medica (non me ne intendo, ma immagino ci siano UPS per gli apparati medicali di mantenimento vitale) che supera anche i congegni di emergenza previsti, anche li sfido io a trovare il vicino che si viene a lamentare perchè fai girare un generatorino sul terrazzo per N ore finchè l'emergenza non finisce.
verissimo, ma solo se puoi ricaricare a lavoro, ossia se lavori dove ci sono parcheggi/prese.
non è una soluzione per tutti, purtroppo!
io stesso vorrei avere nei parcheggi di interscambio o in porto le postazioni di ricarica per i lavoratori pendolari, ma non ce ne sono. è già buono avere in porto alcuni punti di ricarica che però, ovviamente, non bastano per servire i lavoratori pendolari, in quanto spesso già usati da alcuni mezzi di servizio elettrici della capitaneria e di alcune aziende del luogo.
per cui non è detto che anche in presenza di punti ricarica nei pressi del lavoro si possa caricare, salvo "fare la guardia" alle colonnine e correre a spostare la macchina per metterla a caricare (se il datore di lavoro ti permette di farlo).
Uno che l'auto la usa poco, facciamo 15 minuti al mattino fra andare e tornare, e altrettanti al pomeriggio,
fa 1 ora al giorno, quindi 1/24 fa il 4%
Se poi uno è così sfigato a girare per Milano/Torino/ecc i 15 minuti aumentano di molto...
diventa 8-10% facilmente
ehm, una EV quel 60% del tempo che è a casa, deve stare sotto carica...
altrimenti il giorno dopo non la usi
Ma no, cretino proprio no.
A parte gente come Toretto che vive a Milano e una auto non la ha nemmeno,
nel resto di Italia una auto è necessaria per ogni possibile necessità della vita.
Ah questo è palese
Non stanno trollando
io non lascio la macchina in carica mai a casa se non c'è necessità e se potessi fare il V2G non lo farei lo stesso visto il valore della batteria e l'irrilevante beneficio economico che ne deriverebbe..
attualmente seguo il buon senso... la carico quando raggiunge il 20% e la porto all'80% ..
supero l'80% solo se so che il giorno dopo devo fare un viaggio lungo e che quindi mi serve autonomia ma per i viaggi in città giornalieri, diciamo un 30-50 km non carico la vettura perchè so che per una settimana ce la fa.. poi il venerdì vedo di caricarla in modo che alla sera sia carica per andare in montagna e la ricarico domenica per tornare a casa .. in pratica in questo periodo faccio 3 rabbocchi a settimana ma per il resto l'auto non la lascerei mai attaccata all'impianto.. sia per la batteria sia perchè non vorrei mai che una sovratensione o un problema di rete mi frigga l'inverter..
è costosetto il "serbatoio" di queste elettriche.. e io ho appena 400 km di autonomia teorica
non è una soluzione per tutti, purtroppo!
io stesso vorrei avere nei parcheggi di interscambio o in porto le postazioni di ricarica per i lavoratori pendolari, ma non ce ne sono. è già buono avere in porto alcuni punti di ricarica che però, ovviamente, non bastano per servire i lavoratori pendolari, in quanto spesso già usati da alcuni mezzi di servizio elettrici della capitaneria e di alcune aziende del luogo.
per cui non è detto che anche in presenza di punti ricarica nei pressi del lavoro si possa caricare, salvo "fare la guardia" alle colonnine e correre a spostare la macchina per metterla a caricare (se il datore di lavoro ti permette di farlo).
.. te li vedi i parcheggi delle aziende con 100-300 vetture e altrettante colonnine da 11 kW ?.. sai che spettacolo senza pensare al folle investimento
dai miei clienti abbiamo visto che normalmente si installa una o due colonnine per un parco di circa 100 auto e quando ci sono già 5 dipendenti con le auto elettriche si scornano per avere l'energia gratis della colonnina..
ho sentito di scene disperate di persone arrivate in ufficio con il 10% di carica per caricare gratis e trovare le colonnine tutte occupate (due da quel cliente) e attendere 2 ore a fine turno di lavoro prima di poter tornare a casa
fare affidamento cieco sulle colonnine ho visto in questi mesi è sbagliato.. le colonnine non sono così affidabili come si vorrebbe
dai miei clienti abbiamo visto che normalmente si installa una o due colonnine per un parco di circa 100 auto e quando ci sono già 5 dipendenti con le auto elettriche si scornano per avere l'energia gratis della colonnina..
ho sentito di scene disperate di persone arrivate in ufficio con il 10% di carica per caricare gratis e trovare le colonnine tutte occupate (due da quel cliente) e attendere 2 ore a fine turno di lavoro prima di poter tornare a casa
fare affidamento cieco sulle colonnine ho visto in questi mesi è sbagliato.. le colonnine non sono così affidabili come si vorrebbe
non me ne intendo lato tecnico/elettronico, ma il mio sogno sarebbe avere banali punti di ricarica con presa shucko per i carichini base delle auto, da usare proprio in caso di pendolarismo, dove l'auto sta ferma oltre 8/9/10 ore al giorno. anche con una presa 16A ti fai una bella ricarica!
pensare di dotare tutto di colonnine non ha senso secondo me, e non penso sia nemmeno viabile.
cosa normalissima se non ne hai bisogno, ma non per questo devi inventarti problematiche tali da farlo sembrare come una cosa complicatissima.
No caro, esperienze reali di vita. Niente di inventato.
dai miei clienti abbiamo visto che normalmente si installa una o due colonnine per un parco di circa 100 auto e quando ci sono già 5 dipendenti con le auto elettriche si scornano per avere l'energia gratis della colonnina..
ho sentito di scene disperate di persone arrivate in ufficio con il 10% di carica per caricare gratis e trovare le colonnine tutte occupate (due da quel cliente) e attendere 2 ore a fine turno di lavoro prima di poter tornare a casa
fare affidamento cieco sulle colonnine ho visto in questi mesi è sbagliato.. le colonnine non sono così affidabili come si vorrebbe
esattamente quello che succede qui, pari pari, preciso alla virgola !
parcheggio privato da oltre un centinaio di auto condiviso da tre aziende in cui possono entrare solo i dipendenti, DUE colonnine, una AC e una DC e da quello che vedo ci sono almeno 4 veicoli elettrici, che funzionano con la logica che il primo si arriva si attacca alla colonnina e gli altri, aspettano !
se anche solo il 50% fossero elettrici, ci sarebbero lotte da far west !
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