Auto elettriche, molto meno spreco di materie prime rispetto alle auto a combustibili fossili
di Rosario Grasso pubblicata il 02 Marzo 2021, alle 20:01 nel canale Auto ElettricheNel corso della vita di un veicolo elettrico, al netto del riciclo dei materiali, solo 30 kg di materie prime andranno perduti in seguito al cambio della sua batteria agli ioni di litio. Con un veicolo a benzina, invece, si disperdono in media 17 mila litri di petrolio, che ovviamente non possono essere riciclati
102 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoImmagino che l'intera estrazione di questi minerali, avvera' in miniere ecologiche, senza rifiuti, senza inquinamento, magari con gioiosi operai che cantano e ballano felici...
Come anche i pannelli solari sono prodotti in maniera ecocompatibile...
Ah... quando il motore a scoppio era considerata una alternativa ecologica alle deiezioni dei cavalli...
E penso.. anche una centrale atomica produce solo qualche chilo di materiale di scarto rispetto ai "milioni di chili di polvere e scarichi" generati da una centrale a carbone di equivalente potenza.. peccato che stiamo parlando di due tipi di inquinamento ben diversi.
E poi mi vengono in mente materiali organici che in quantità di decine di grammi (sì, grammi) possono uccidere migliaia di persone... l'inquinamento "un tanto al chilo".
Ormai il giornalismo, quello vero e critico, è morto.
I fratelli Grasso con i loro insulsi articoli che compaiono qui ne sono una chiara testimonianza.
Mancano tutta una serie di informazioni...
.. ovviamente le auto elettriche vanno alimentate e per produrre energia elettrica si usano ancora fonti non rinnovabili, però c'è da dire che in alcuni paesi, soprattutto quelli nordici, l'elettricità viene sempre più prodotta da fonti rinnovabili. (l'Italia è sempre il fanalino di coda nelle cose buone)La distribuzione di carburante ha un costo, mentre l'elettricità non si trasporta con i camion cisterna o le petroliere
Si dice che le batterie siano fatte con materiali provenienti da paesi instabili. Non è sempre così, L'Australia è uno dei maggiori produttori di Litio, inoltre si sta lavorando per ridurre gli altri minerali rari.
Infine il petrolio mi pare abbia causato più guerre di ogni altra cosa, guerre tutt'ora in atto, quindi se vogliamo dirla CORRETTAMENTE il petrolio è la CAUSA di molte instabilità.
Le analisi fatte a metà non hanno molto senso se non quello di essere "click bait"
E penso.. anche una centrale atomica produce solo qualche chilo di materiale di scarto rispetto ai "milioni di chili di polvere e scarichi" generati da una centrale a carbone di equivalente potenza.. peccato che stiamo parlando di due tipi di inquinamento ben diversi.
E poi mi vengono in mente materiali organici che in quantità di decine di grammi (sì, grammi) possono uccidere migliaia di persone... l'inquinamento "un tanto al chilo".
Ormai il giornalismo, quello vero e critico, è morto.
I fratelli Grasso con i loro insulsi articoli che compaiono qui ne sono una chiara testimonianza.
Io capisco che sia difficile cambiare la propria opinione, restare nel proprio bias è sicuramente più comodo che sforzarsi ed ammettere di essere nel torto.
Però sparare letame addosso al prossimo vantandosi di essersi fermati al sottotitolo, mi sembra un ulteriore passo verso l'analfabetismo funzionale.
Nel testo del nemmeno troppo lungo articolo è infatti citato che il materiale di scarto sono
Metalli.
Non plutonio, uranio o chissà cosa.
Metalli.
Materiale estremamente stabile, che non emette radiazioni, che non emette gas serra, facile da stoccare, trasportare, custodire, misurare e controllare.
Lungi da me pensare di riuscire a farvi cambiare idea, ma tanto vi dovevo.
By(t)e
Pensate a quelli che danno in permuta la 500 abarth modificata con scarichi modificati da 180 cv per la 500 elettrica, possibilmente la xl bella grossa e inclusiva
Il 2010 era l'anno delle emissioni zero, il 2020 quello dell'europa bomba fine di mondo, il 2030 sarà quello delle auto più silenziose di sempre, anzi no, quello del "vi siete comprati le auto elettriche perché facevano figo e ora siamo sommersi dagli acidi, dobbiamo cambiare questa mentalità capitalisticaaaaaaa"
Quando tutto ciò sarà risolto l'elettrico diventerà valido. Ma ci vorranno ancora parecchi anni.
Naturalmente IMHO.
Quando tutto ciò sarà risolto l'elettrico diventerà valido. Ma ci vorranno ancora parecchi anni.
Naturalmente IMHO.
Assolutamente vero. Manca la tecnologia per il momento.
Quando vedrò tassisti con l'elettrica allora significherà che il momento è arrivato.
Non c'è bisogno di "trasportarlo" perchè il gas naturale arriva alle stazioni di servizio con i metanodotti pubblici. Casomai c'è il consumo di energia elettrica per comprimere il gas, operazione che va fatta anche nelle centrali termoelettriche, ovviamente.
30% circa come un qualsiasi motore a combustione interna, non ci sono altre "dispersioni", una volta caricato il serbatoio il gas resta lì pronto per il consumo.
Con 1€ (1Kg) di gas naturale si percorrono tra i 24 e 28 km in base alla stazza dell'auto.
Anche nell'energia elettrica ci sono delle dispersioni non da poco per la conversione da alta/media/bassa tensione e il trasporto dell'energia dalla centrale fino al contatore di casa, di solito a decine o centinaia di km, ma sembra che nessuno ne tenga conto e si limiti al rendimento della centrale termica...
Quando vedrò tassisti con l'elettrica allora significherà che il momento è arrivato.
Fai il tassista???
No perchè qualche anno fa tutti avevano la FIAT MULTIPLA a metano, l'hai comprata???
Quando vedrò tassisti con l'elettrica allora significherà che il momento è arrivato.
WHAT GOD TAXIDRIVER..!
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".