Hyundai
Hyundai Ioniq elettrica: ansia da batteria e pareri ragionati di un utilizzatore curioso
di Alessandro Bordin pubblicato il 10 Luglio 2020 nel canale Auto Elettriche
Due settimane con una delle auto elettriche più apprezzate e, a modo suo, nemmeno molto cara. Ecco diverse considerazioni fuori dai denti, molto personali, da parte di chi l'ha guidata con curiosità e quel filo di diffidenza che porta a farsi domande. Trovando anche delle risposte, probabilmente solo temporanee, su un tema di cui si parlerà sempre di più.
247 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper i viaggi... anche io ero solito fare tratte da 1000km (e fatti in tutti i modi, sia in moto che su spider), ma sono "errori" di gioventù.
sia il tempo che l'età oggi mi consigliano spesso di prendere l'aereo e affittare l'auto a destinazione, senza avere troppi crucci per la testa.
delle 4 auto, in 2, facciamo 15.000 km l'anno (due sono d'epoca e sono i miei passatempo).
Lasciami dire dipende anche da quanto spesso li fai e se hai il "fisico".
Mio papà ha lavorato nella commerciale di una multinazionale per 40 anni, negli anni 90 faceva qualcosa come 100k l'anno, se gli dico che non sono in grado di farmi 1000km sparati mi disereda
Adesso mi sparo sempre i miei bei 1200km due volte l'anno, ma purtroppo il rendimento del mezzo a benzina impone una sosta di circa 10 min per il rifornimento a circa 3/4 del percorso.
Ad adesso non mi pesa assolutamente, magari tra qualche anno.
La precedente sede, nella mia città natale era a circa 30 km, ma li era tutta tangenziale, mi sembra che con un 40€ di gasolio ci facevo tutto il mese, ovviamente senza contare la normale usura, ma lì non è un problema visto che le manutenzioni sono sempre stato in grado di farmele da solo.
Avendone possibilità, sono d'accordo.
Io comunque mi ritrovo a fare circa 15km per arrivare a lavoro (quindi in tutto circa 30 al giorno), che considero pochi visto che in condizioni normali in 25 minuti arrivo.
Ma le condizioni normali oggi non esistono, soprattutto qui sotto la Lanterna.
L'altra considerazione è che avendo lavoro in centro città (porto), io non baratterei MAI la mia casa indipendente con giardino nella relativa tranquillità della periferia, per un appartamento in centro che oltre a costare un rene, ha una qualità della vita molto diversa per i miei canoni.
Infatti sono anni che sto puntando a trovare lavoro vicino a dove abito, l'occasione più probabile è a 300 metri da casa, e sarebbe un sogno che si realizza nonostante condizioni economiche meno favorevoli.
lo scambio sul posto è una grossa sciocchezza, perchè paghi per consumare la tua stessa energia prodotta;
In realtà è l'accumulo che è una grossa sciocchezza, salvo che non ti regalano le batterie.
Lo SSP ti fa pagare 4 centesimi per i tuoi kWh scambiati. Le batterie d'altro canto hanno un'efficienza relativamente bassa tra le due conversioni (mi dicono intorno al 70%) e cicli limitati. Fai questo semplice calcolo:
una batteria ti permette di risparmiare quei 4 centesimi, che in realtà diventano 3 perché una parte viene mangiata dall'inverter. Con 10k cicli ed una batteria da 10kWh (per semplicità di calcolo) significa che nella sua vita utile ti renderà 100k kWh che, moltiplicati per 3 centesimi, fanno 3000€. Molto meno del costo della batteria.
Tutto questo senza considerare che l'accumulo è solo giorno/notte, mentre l'SSP è anche estate/inverno. In definitiva, a meno che la batteria non la paghi qualcun altro, è solo uno spreco di denaro.
By(t)e
Da quel che son c'è l'obbligo di predisposizione per i nuovi centri commerciali o per quelli sottoposti a ristrutturazione significativa.
Ma per predisposizione molti intendono far passare dei cavi fino ad un pozzetto e festa finita.
In Italia la più attiva è Lidl, seguita da Esselunga. Ma, ad esempio, vicino a me ho 3 Lidl e 2 Esselunga e nessuna ha una colonnina, gratuita o meno.
By(t)e
Lo SSP ti fa pagare 4 centesimi per i tuoi kWh scambiati. Le batterie d'altro canto hanno un'efficienza relativamente bassa tra le due conversioni (mi dicono intorno al 70%) e cicli limitati. Fai questo semplice calcolo:
una batteria ti permette di risparmiare quei 4 centesimi, che in realtà diventano 3 perché una parte viene mangiata dall'inverter. Con 10k cicli ed una batteria da 10kWh (per semplicità di calcolo) significa che nella sua vita utile ti renderà 100k kWh che, moltiplicati per 3 centesimi, fanno 3000€. Molto meno del costo della batteria.
Tutto questo senza considerare che l'accumulo è solo giorno/notte, mentre l'SSP è anche estate/inverno. In definitiva, a meno che la batteria non la paghi qualcun altro, è solo uno spreco di denaro.
By(t)e
sei sicuro che non devi pagare anche gli oneri di sistema?
l'ultima volta che mi sono informato un kWh che avrei prodotto io me lo passavano a 18 centesimi, non solo 4.
poi ai i limiti produttivi; oltre una certa quota non puoi scambiare e conviene l'autoconsumo e a quel punto la batteria conviene...
batteria che costa 13.500 euro, ma con gli incentivi verrebbe proprio a costo zero.
la paga la "comunità", ma se gli altri non possono farlo perchè abitano in palazzine in mezzo al centro di una metropoli, perchè mi dovrei privare di una buona occasione di risparmio?
comunque con l'auto elettrica l'autoconsumo è garantito, solo che hai il problema che quando hai l'auto fuori, di giorno, hai la produzione di energia e quindi non la puoi caricare immediatamente... il pacco ti garantisce di conservare l'energia che comunque hanno rendimenti totali di conversione superiori all'80% e alla fine perdi 2 o 3 kWh, non tanti di più, ma se hai fato bene i conti, sono i 10kWh che ricarichi che ti servono per il giorno dopo per andare a lavoro e fare dai 100 agli 80km (dipende da come ai il piede e su che percorso vai)...
Mio papà ha lavorato nella commerciale di una multinazionale per 40 anni, negli anni 90 faceva qualcosa come 100k l'anno, se gli dico che non sono in grado di farmi 1000km sparati mi disereda
Adesso mi sparo sempre i miei bei 1200km due volte l'anno, ma purtroppo il rendimento del mezzo a benzina impone una sosta di circa 10 min per il rifornimento a circa 3/4 del percorso.
Ad adesso non mi pesa assolutamente, magari tra qualche anno.
stessa situazione anche con il mio... devastava un'auto ogni 2 anni.
ma... ti assicuro che è l'età... ad un certo punto ti prende la sudarella al solo pensiero di stare 10 ore in una macchina.
Ma per predisposizione molti intendono far passare dei cavi fino ad un pozzetto e festa finita.
In Italia la più attiva è Lidl, seguita da Esselunga. Ma, ad esempio, vicino a me ho 3 Lidl e 2 Esselunga e nessuna ha una colonnina, gratuita o meno.
By(t)e
Capito.
Beh qui su Genova i più grossi centri erano già tutti esistenti pre 2014 (Fiumara, Ipercoop etc), di nuovo un po' più grosso e con parcheggi c'è giusto qualche supermercato o negozio specifico (come bricoman/leroy merlin), e mi pare che colonnine non ce ne siano molte.
Forse le hanno aggiunte per scelta pochine in qualche parcheggio, tipo Ikea o Fiumara forse un paio le hanno, ma anche li per me si tratta di cambiare eventualmente abitudini di spesa per andare in determinati posti, perdendo molto più tempo rispetto ai percorsi abituali.
Questo aspetto della mobilità elettrica per me è troppo importante, il mio tempo viene prima di tutto il resto ed ha un valore incalcolabile (per me), la mia auto deve farmelo risparmiare sempre e comunque, altrimenti non ha senso sostenere tutti i costi ad essa legati.
Io comunque mi ritrovo a fare circa 15km per arrivare a lavoro (quindi in tutto circa 30 al giorno), che considero pochi visto che in condizioni normali in 25 minuti arrivo.
Ma le condizioni normali oggi non esistono, soprattutto qui sotto la Lanterna.
L'altra considerazione è che avendo lavoro in centro città (porto), io non baratterei MAI la mia casa indipendente con giardino nella relativa tranquillità della periferia, per un appartamento in centro che oltre a costare un rene, ha una qualità della vita molto diversa per i miei canoni.
Infatti sono anni che sto puntando a trovare lavoro vicino a dove abito, l'occasione più probabile è a 300 metri da casa, e sarebbe un sogno che si realizza nonostante condizioni economiche meno favorevoli.
con 30 al giorno, gia una da 300km di autonomia ti permetterebbe di andare a lavoro per una settimana senza ricaricarla e farlo poi nel fine settimana...
già una UP o meglio una 208 o una nuova corsa non ti starebbero affatto strette.
la condizione di mia moglie sono 25km, 5 volte a settimana, e l'anno scorso le stavo per acquistare una smart elettrica 4 posti (ma con quella ci fai massimo 120km e non ci rientra agevolmente); la mia è di un km e mezzo e non ci vado a piedi per pigrizia...
la UP forse la dovresti caricare 2 volte a settimana, ma una Zoe ci arrivi a quelle percorrenze, settimanali, senza troppi timori.
sulla 208 stanno facendo una buona promozione, ma di questo periodo conviene entrare in concessionaria e chiedere (che qualcosa in più agli incentivi, con questi tempi di magra, la rimedi di sicuro).
avevo anche sentito che la regione Liguria, forse, aggiungerà altri incentivi...
ti devi solo informare per bene e fare un buon prospetto d'uso...
già una UP o meglio una 208 o una nuova corsa non ti starebbero affatto strette.
la condizione di mia moglie sono 25km, 5 volte a settimana, e l'anno scorso le stavo per acquistare una smart elettrica 4 posti (ma con quella ci fai massimo 120km e non ci rientra agevolmente); la mia è di un km e mezzo e non ci vado a piedi per pigrizia...
E' per questo che sto valutanto l'elettrica, ma tanto avrei comunque il "dovere" di andare da qualche parte a ricaricare prima o poi, weekend o meno, non potendolo fare a casa.
Per questo ho accantonato l'idea al momento. Oltre a fatto che nessuna delle elettriche alla mia portata mi piace minimamente
la UP nemmeno regalata, Zoe idem, la Corsa e la 208 carine, soprattutto la seconda, ma non le vorrei.
Il mio sogno elettrico, che però ha autonomia elettrica ridicola al momendo, è la Honda-E
l'ultima volta che mi sono informato un kWh che avrei prodotto io me lo passavano a 18 centesimi, non solo 4.
poi ai i limiti produttivi; oltre una certa quota non puoi scambiare e conviene l'autoconsumo e a quel punto la batteria conviene...
batteria che costa 13.500 euro, ma con gli incentivi verrebbe proprio a costo zero.
la paga la "comunità", ma se gli altri non possono farlo perchè abitano in palazzine in mezzo al centro di una metropoli, perchè mi dovrei privare di una buona occasione di risparmio?
comunque con l'auto elettrica l'autoconsumo è garantito, solo che hai il problema che quando hai l'auto fuori, di giorno, hai la produzione di energia e quindi non la puoi caricare immediatamente... il pacco ti garantisce di conservare l'energia che comunque hanno rendimenti totali di conversione superiori all'80% e alla fine perdi 2 o 3 kWh, non tanti di più, ma se hai fato bene i conti, sono i 10kWh che ricarichi che ti servono per il giorno dopo per andare a lavoro e fare dai 100 agli 80km (dipende da come ai il piede e su che percorso vai)...
Sono abbastanza sicuro, si. La batteria conviene solo a chi la vende. Poi, come detto, se lo Stato te la regala è un altro paio di maniche.
By(t)e
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