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Hyundai Ioniq elettrica: ansia da batteria e pareri ragionati di un utilizzatore curioso

di pubblicato il nel canale Auto Elettriche Hyundai Ioniq elettrica: ansia da batteria e pareri ragionati di un utilizzatore curioso

Due settimane con una delle auto elettriche più apprezzate e, a modo suo, nemmeno molto cara. Ecco diverse considerazioni fuori dai denti, molto personali, da parte di chi l'ha guidata con curiosità e quel filo di diffidenza che porta a farsi domande. Trovando anche delle risposte, probabilmente solo temporanee, su un tema di cui si parlerà sempre di più.

 
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247 Commenti
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andbad13 Luglio 2020, 10:10 #61
Originariamente inviato da: Marko#88
Si compensa rispetto a cosa? Mia personale curiosità, domani potrei comprare una Octavia Station e metano da 25mila euro, mi indichi un veicolo elettrico che permetta la stessa capacità di carico e che in 5 anni mi costi uguale?
Perché paragonare l'elettrico alle benzina assetate e dire che in 5 anni si pareggia è facile...ma ci sono altre opzioni. O nel calcolo è stato considerato altro? Il mio intento non è flame, è curiosità.


Qui i conti che feci due anni fa:
https://fortressofbadness.blogspot....se-famo-du.html

Alla verifica dei fatti, probabilmente erano leggermente pessimistici.

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andbad13 Luglio 2020, 10:13 #62
Originariamente inviato da: Goofy Goober
So che ce sono, ma non vicino a dove lavoro io.

Anche volessi parcheggiare più distante dove son presenti le colonnine (Tesla e Enel le più vicine che ho) e farmela a piedi (perdendoci quasi mezzora), poi non posso nemmeno lasciare dalle 7 di mattina alle 17.30 di sera la macchina a occupare il posto di ricarica mentre sono a lavoro

E non ci penso nemmeno a fermarmi a caricare l'auto dopo che esco la sera, perchè ogni 5 minuti persi prima di partire per tornare verso casa sono centinaia di auto che ripartono come me verso la periferia e intasano il traffico (tra le 17 e le 18, ogni minuto vale oro), raddoppiandomi il tempo di rientro.

Parlo ovviamente di situazione standard, non di quella che abbiamo ora da quando è venuto giù il Morandi e con il bagno di sangue di Autostrade che chiude tutto causando paralisi completa del traffico.




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andbad13 Luglio 2020, 10:16 #63
Originariamente inviato da: Qarboz
Dubito fortemente che fra 10 anni la rete di distribuzione elettrica sarà adeguata a queste esigenze, per non parlare della maggiore produzione di energia elettrica che diventa necessaria, IMHO


Considerazione verosimile, ma errata. Sono già stati fatti studi in tal senso e la rete elettrica è l'ultimo dei problemi.

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Sandime13 Luglio 2020, 10:22 #64
Originariamente inviato da: lucusta
c'è chi con un'auto non ha manco mai fatto 300km tuti di fila e potresti ricaricare a sufficienza per proseguire il viaggio semplicemente facendo una pausa pranzo...
tutte scuse.
non c'è la fila perchè non credo che lasceresti una Tesla al testaccio posteggiata tutta la notte, ogni notte...
non ti ritrovi più nemmeno le portiere.


Stai difendendo a spada tratta l'elettrico, praticamente in tutto il thread, alle volte rispondendo anche in modo piccato. Quindi delle due l'una: o lavori nell'ambito o sei un ecologista (in entrambi i casi, poco obiettivo). Altrimenti non si spiega.

Ancora non ti è chiaro che il costo e la resa (in autonomia) attuale di un'auto elettrica sono proibitivi per i più? Al netto di pensionati, trandy, addetti al settore ed ecologisti spinti (ma facoltosi), nessun'altro oggi acquisterà mai quest'auto o una BEV in generale (diverso il discorso per le ibride che tecnicamente sono anche peggio ma psicologicamente attirano di più.

Chi non ha mai fatto 300 km di fila, queste non le vede manco sulla brochure, senza contare che il mercato dell'usato è - giocoforza - ancora molto attivo.

Se vogliamo parlare di mercato dell'auto elettrica, come di mercato di massa, si deve arrivare almeno a 20.000 Euro di listino, 600/700 km reali di autonomia e ricariche rapide da non più di un'ora/due. Fino a quel momento, tutti i "vostri" calcoli sono meri esercizi di stile (un classico, come ingegnere ).

E comunque, se non ti è sufficiente vedere cosa gira per strada, di recentemente immatricolato, fatti un giro sul sito della UNRAE e li trovi tutte le percentuali aggiornate che vuoi, per tipologia, alimentazione ecc.
andbad13 Luglio 2020, 10:24 #65
Originariamente inviato da: marchigiano
mi piacerebbe avere una misura delle dispersioni durante la ricarica, cioè una ricarica completa da 38KWh per dire, quanta energia richiede al contatore? sicuramente di più, ma quanto? 39? 45? 50?

i contratti da 6-9-11kw hanno dei costi fissi in più, qual'è il costo medio con un consumo di 10MWh anno? l'iva passa da 10 a 22% giusto?


Dipende all'auto, ma l'efficienza in ricarica è in media dell'85%. Fino a 6kWh, partendo da 3, ogni kWh in più costa 2€ di fisso. Il variabile (il costo dell'energia) rimane lo stesso.


Originariamente inviato da: marchigiano
esatto, non è solo ansia da autonomia, è ansia da usura, scaricare a zero fa male, caricare a 100 fa male, col caldo o col freddo partono sistemi automatici di climatizzazione delle batterie che consumano, BISOGNA andare al supermercato X perchè almeno ricarico... ma se a me piace il Y? cioè divento schiavo dell'auto, o meglio della sua batteria, che devo curare più di un neonato altrimenti si usura e la batteria nuova mi costa come mezza auto... non parliamo poi di quelle a noleggio che costano più dell'energia che consumo


Meno pippe.
Ci pensa l'auto a NON PERMETTERTI utilizzi dannosi. Poi se sei maniaco (come me) e vuoi risparmiarti anche quello zero virgola di degrado annuo, ti comporti di conseguenza.
Concordo sul noleggio: nel 90% dei casi è un furto.



Originariamente inviato da: marchigiano
dillo a quelli che oggi si possono permettere un'auto da 1000€ come faranno... i quartieri popolosi dove non c'è un garage o un parcheggio? radiamo al suolo tutto?

Come tutte le rivoluzioni tecnologiche, si parte dell'alto (cioè da chi ha possibilità di spendere). Chi ha i soldi per contribuire all'ambiente è moralmente tenuto a farlo. Ricevendo tra l'altro molto in cambio (in queste rencensioni non si parla MAI di quanto è comodo il motore elettrico, senza frizione, cambio, vibrazioni, rumore e quant'altro).


Originariamente inviato da: marchigiano
con la tecnologia attuale secondo me la soluzione migliore è quella tipo opel ampera, elettrico con piccola batteria e motore termico che carica le batterie fuori città, non c'è bisogno di colonnine ovunque, non si sovraccarica la rete, i costi si potrebbero ottimizzare per costare poco più di un auto normale...


L'ibrido è quasi sempre "stupido": duplichi peso, costi e probabilità di guasti per avere supporto psicologico. Quanto al sovraccarico di rete, è un falso problema.

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ronthalas13 Luglio 2020, 10:30 #66
In officina Nissan mi hanno dato in prova una Leaf come auto sostitutiva per una mezza giornata, con il 30% di batteria residua. Non dovevo fare molta strada e ne ho approfittato per fare il curioso. L'impressione generale è stata buona, a parte lo specchietto interno decisamente troppo invasivo, a mio parere pericoloso, perchè copre una parte importante del campo visivo, abbastanza da poterci fare un incidente.
Batteria: il pensiero allo "smartphone con le ruote" è venuto anche a me, ma in così poco tempo non ho avuto modo nè possibilità di scontrarmi con le regole dell'autonomia delle batterie, e delle necessità logistiche per la ricarica. Mi sono limitato alla guida su circa 30 km. In ECO è una grossa utilitaria, soft, dolce, allegra ma non troppo, se ti piace la guida elastica è un bel "giocattolo", di quelli che le pastiglie dei freni le cambi a 200mila km. Provo senza ECO attivo... esce la cattiveria, peraltro l'ho spento in accelerazione, mi son trovato spinto dentro il sedile, ero impreparato. Buona impressione. Non ho osato a spingerla fin dove poteva, la strada non lo permetteva, ma credo sarebbe arrivata molto velocemente ai 140 dichiarati.
andbad13 Luglio 2020, 10:37 #67
Originariamente inviato da: W4rfoX
Il restante 50% con ricarica da Enel a 0,27euro/kWh(comprensivo di tasse e oneri).


Vorrei sfatare questo mito. Il costo per la ricarica casalinga NON DEVE tenere conto di tutti gli oneri, ma SOLO di quelli eventuali aggiuntivi in seguito all'acquisto dell'auto.
Mi spiego meglio.
Io avevo il classico contatore con 3kW di potenza. Ho preso l'auto e la ricarico a quel contatore (che serve casa) senza aver richiesto aumenti di potenza. Il costo della ricarica è dunque SOLO quello dell'energia (14-17 centesimi), perché il costo fisso ERA PRESENTE GIA' PRIMA. Ricaricare l'auto mi fa spendere in più SOLO il costo variabile (marginale).
Se avessi messo un altro contatore, invece, sarebbe corretto inserire anche i costi fissi. O ancora, se avessi aumentato da 3 a 4kW, dovrei conteggiare anche i 2€ di fissi in più rispetto a prima.
Capisco che la corrente è la stessa, ma se hai un'auto a benzina non consideri il costo del contatore nel consumo medio, no? La stessa cosa non devi farla per l'auto elettrica, anche se consuma quell'energia.

E' chiara la spiegazione?

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andbad13 Luglio 2020, 11:39 #68
Originariamente inviato da: W4rfoX
Hemm... io quello spendo gia' ora.. senza auto elettrica. Ho un contratto da 6kWh avendo tutto elettrico (il gas e' scollegato da casa).


Ecco, appunto. Tu spendi 27 centesimi, contando tutti i fissi. Se ricarichi un'auto elettrica, non aggiungi nessun fisso, ma solo il costo variabile. Ed è quello che devi considerare nei costi di ricarica.
Capovolgiamo il discorso: facciamo finta che sia corretto considerare i fissi nei costi dell'auto. A quel punto, visto che una parte dei fissi li "paga" l'auto, accendere il forno per cuocere le lasagne ti costerebbe di meno. Ma questo non lo vai a considerare nei calcoli dei costi per il trasporto, anche se, a ben vedere, è proprio grazie all'auto che le tue lasagne costano meno.
Visto così, il ragionamento è paradossale, ma tant'è.

Se vuoi paragonare i consumi di un'auto elettrica ricaricata a casa e di una a benzina( o diesel o metano o GPL) quindi devi considerare solo i costi variabili perché, appunto, VARIANO quando immetti nell'equazione l'auto elettrica... i fissi li pagheresti sia con l'auto elettrica che con una a idrogeno... perché sono FISSI.

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Marko#8813 Luglio 2020, 11:54 #69
Originariamente inviato da: andbad
Qui i conti che feci due anni fa:
https://fortressofbadness.blogspot....se-famo-du.html

Alla verifica dei fatti, probabilmente erano leggermente pessimistici.

By(t)e


Ok, quindi calcoli che si basano su due auto, su sola una situazione di sola una famiglia.
Concorderai con me che è un po' diverso dal dire che in 5 anni si compensa la cosa.
Anche perché hai considerato due auto usate, giusto perché erano quelle che rientravano nelle tue scelte, sbagliato perché la svalutazione non vale per tutti allo stesso modo. Inoltre non tieni conto del valore residuo (difficile dirlo per le elettriche, comprendo).
Alessandro Bordin13 Luglio 2020, 11:58 #70
Prima di tutto vorrei ringraziare per l'accoglienza che questo articolo ha ricevuto. E' stato un azzardo, per certi versi, ma ci tenevo a condividere la mia esperienza senza filtri e da utilizzatore normale, perché quello sono a tutti gli effetti, in tutto. Ma soprattutto per l'enorme quantità di contributi costruttivi e spunti di riflessione che un po' tutti hanno portato alla discussione: grazie.
Appena posso rispondo sulle varie questioni. Prendo spunto dal commento che segue perché anche via mail diverse persone mi hanno fatto notare la stessa cosa.


Originariamente inviato da: gospel
bisogna però anche dire all'autore dell'articolo che avrebbe potuto tenere in considerazione anche la ricarica della macchina ai supermercati che offrono la ricarica gratuita se fai la spesa da loro..a monza e provincia dove abito io tutti i marchi di supermercati hanno nel loro parcheggio almeno 2/4 colonnine per la ricarica e questa è gratuita se fai almeno 40 euro di spesa..tenendo conto che ognuno di noi spende almeno tale cifra a settimana si potrebbe anche dire che una ricarica a settimana e gratuita..e questo abbassa ancora di più i costi del carburante a "settimana"


Questa cosa (che ignoravo, e fra poco vi spiego perché non fa altro che rendere ancora più "territoriale" non solo l'acquisto, ma anche il normale utilizzo di un'auto elettrica. Resto comunque abbastanza convinto che non si debba fare molto affidamento sul gratis, anche perché se acquisti una EV (abbrevio, son pigro), verosimilmente la terrai per anni. Per diretta esperienza quello che è gratis non è detto che lo sarà per sempre e io, personalmente, non farei cieco affidamento sul gratuito qui e là.

Perché non lo sapevo? Mi han fatto notare, giustamente, che in alcune zone d'Italia c'è effettivamente quel servizio, tipo in alcune LIDL. Ebbene, qui NO. Nella mia zona, diciamo raggio di 10Km, ci sono solo due colonnine Enel X.

Fino a poco fa, manna dal cielo, appena oltre confine in Svizzera c'era una colonnina da 50kW fast, del tutto gratuita. Da qualche mese si paga, anche molto. Dovendo io scrivere un articolo generale, avrei commesso una grossa ingenuità dicendo "tanto la carica gratis da qualche parte la trovate". Devo considerare uno scenario reale, ripetibile e possibilmente generalizzato. Poi tutto quello che viene in più bene, ma se uno deve farsi due calcoli credo che debba tenere conto di qualcosa che sia certo e fisso. So anche di colonnine fast gratuite lungo l'autostrada del Brennero ma, ripeto, da queste parti e anche in molte altre non ci sono queste eccezioni potenzialmente temporanee, perché di questo si tratta.

Mi si fa notare che su un EV la batteria da 38kWh è un po' limitante... Probabilmente vero, siamo in un periodo di miglioramenti graduali e ci sono già alternative anche nello stesso marchio che hanno più ragion d'essere.

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