Hyundai
Hyundai Ioniq Electric: oltre 300km di autonomia elettrica
di Paolo Corsini pubblicato il 30 Giugno 2020 nel canale Auto ElettricheE' un veicolo pensato per la famiglia questa Hyundai Ioniq Electric, la versione della gamma che sposa l'alimentazione completamente elettrica. 136 cavalli di potenza e 295Nm di coppia rendono questo veicolo agile nella guida di tutti i giorni; l'autonomia di poco superiore a 300km la rende ideale per le necessità di trasporto di tutti i giorni, oltre che per i fine settimana in movimento.
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa, come già detto, non sono reali, non scenderai mai sotto al 10% (l'auto bippa, va in economia, taglia la potenza... ora non so essere più preciso perché non ce l'ho) e se vuoi far arrivare le batterie a 8 anni ti devi fermare al 80% di ricarica e parcheggiarla all'ombra, così come consigliato dalla stessa casa (quindi 330km di autonomia reale).
La garanzia è farlocca, ovviamente, copre solo i difetti di fabbricazione e dei materiali. Sono esclusi la normale usura e i danni causati dalla ricarica (es. colonnine guaste che friggono il pacco batteria).
Fra 8 anni le batterie sono stimate assestarsi al 80% dell'attuale, il che ti porterà l'autonomia reale a 270km. Un banale calcolo, che implica che quando esci di casa poi la sera ci torni, afferma che non ti puoi spostare a oltre 135km da casa. Uno di Reggio Emilia sarebbe già in difficoltà per farsi un weekend al mare (non ci arriva).
Infine, bene per te che sei Lombardo, ma io per esempio non lo sono... e comunque trovare una euro 2 è una vera impresa (a meno di rigiri strani col concessionario, ma mi sembra devi averla in tuo possesso da almeno 12 mesi): parliamo di auto degli anni '90, roba come la fiat punto prima generazione, catorci che non vedo più guidare neppure dagli extracomunitari senza soldi.
Per il resto è un buon acquisto, come lo sarebbe stato il diesel, il benzina o l'ibrido... ma non ci vedo questo gran risparmio. Un costoso giocattolino. IMHO.
Magari racconta anche a noi come hai fatto a fartela proporre a 28.000 quando anche togliendo gli 8.000 lombardi ed aggiungendo lo sconto della casa verrebbe comunque 34.000. Quei 1.000 euro risparmiati in più all'anno già potrebbero giustificare le rotture di balle della ricarica.
ti ripeto che l'ho usata una settimana intera facendoci circa 400km e avevo ancora il 12% di autonomia, anche se andasse in protezione al 8-10% si avrebbe comunque l'autonomia per fare il viaggio di ritorno considerato che da me in lombardia praticamente la maggior parte della strada in superstrada e autostrada la si fa a 80km/h durante la settimana.
Fra 8 anni si avrà la batteria con una carica dell'80% e se sarà sotto si può farla cambiare. 80% di 450km a casa mia fa 360km e non sono pochi.
Gli incentivi ti dicono che deve essere EURO 2 benzina o Euro 5 Diesel quindi una macchina dal 2011 o più vecchia diesel va bene..e queste si trovano a ottimi prezzi. Inoltre devi averla in possesso da almeno 6 mesi se l'hai appena acquistata mentre puoi anche rottamare una macchina della cerchia familiare (vanno bene anche i parenti).
A questi 8000 euro devi aggiungere il 12% di incentivi dati da regione lombardia che sono quindi altri 4200 euro circa e poi lo sconto che ti fa la concessionaria..da qui è uscito il prezzo di 28400 euro.
Ho provato a fare un preventivo per la tesla model x e addirittura con quella arrivavo a prendere 16000 euro di incentivi e altri 1500 euro di sconto.
Insomma il vantaggio per una persona come me che macina tanti km c'e.
ci sono tanti modi, diversi mezzi di trasporto, tutti molto più efficienti di usare una scatoletta da città
e a me cosa importa?
fonti?
continuate a illudervi sugli incentivi: anche se ammorbidiscono il prezzo oggi, domani li ripagheremo con gli interessi
fonti?
continuate a illudervi sugli incentivi: anche se ammorbidiscono il prezzo oggi, domani li ripagheremo con gli interessi
fonti, un motore diesel per arrivare a 200000km devi fargli manutenzione e sicuramente non costa poco, un motore elettrico invece non ha manutenzione. E' un dato oggettivo.
A me interessa oggi degli incentivi mica fra 2 anni, se poi il prossimo anno verranno ridotti io ne avrò già usufruito.
peccato che tu parlassi della batteria.. è inutile, con i fan(atici) dell'elettrico non si può discutere
io non sono un fanatico e infatti una batteria di una macchina elettrica dura circa 200000 km senza nessun intervento mentre con la stessa durata un motore diesel ha già dovuto avere più manutenzioni per mantenere la sua efficienza..e arrivati a questo chilometraggio la batteria elettrica ha ancora una efficienza dell'80% che ti permette di usarla per ancora molti chilometri..di test fatti sulle batterie ne trovi tantissimi e non ci vuole un genio a capire che la forza di una macchina elettrica è anche nel suo basso costo di manutenzione.
Lungi da me schierarmi da un lato o dall'altro ma "efficienti" proprio no.
Se parli di mezzi più comodi posso comprendere, più veloci anche, più belli pure... ma che tutti siano più efficienti no.
Al di la del fatto che una qualunque auto per principio non è efficiente, stiamo parlando di una roba che pesa le dieci volte dei due passeggeri più bagagli (a volte un po' meno, a volte un po' di più e che quando va bene disperde l'80% dell'energia usata.
Detto che 2C sono 120A per quella batteria e che solo in poche occasioni si consumano tutti quegli ampere (e a 1C o 0,5C la vita della batteria si allunga notevolmente).
1000 Cicli su una ZOE 40 corrispondono a circa 180.000 Km considerando il decadimento (che non e' lineare), e la batteria non e' morta, parliamo di qualcosa che ha ancora un SOH >80%. Quindi circa 180 km di autonomia (ancora).
Ho in mano delle Li-Ion con quasi 500 cicli e nessuno controllo di temperatura (nemmeno ad aria) che hanno ancora il 60% di SOH.
A 28k è presa bene, meglio del diesel... certo, posto che tu riesca a fare tutte quelle magie di cui sopra... in pratica te la mezza paghiamo noi con le nostre tasse...
quel 20% non è considerata autonomia perchè è proprio la salvaguardia che usano i costruttori per non doverti cambiare le batterie dopo 2 o 3 anni come ad un cellulare (che sovente arriva a scariche fino al 5% del DOD.
quindi non ti devi preoccupare (anche perchè quasi tutti garantiscono la batteria per minimo da 5 a 8 anni al 70 o 80% del l'efficienza residua.
diversamente, ad affidarsi unicamente all'utenza, te la dovrebbero cambiare molto prima.
i 480 km della kona sono 430-450 reali e per almeno 7 anni ne fai minimo 350 a carica, ma se tu hai usato la macchina realmente male (molte ricariche veloci e hai sempre drenato la batteria fino alla fine.
la maggior parte delle elettriche di oggi hanno totale equivalenza rispetto ad una egual segmento endotermica, e proprio sulla percorrenza degli 11 -15.000Km all'anno degli europei.
è fatto a posta...
ad oggi non ci sarebbe la capacità produttiva per farti tutte le auto elettriche che la gente si comprerebbe se il costo fosse anche solo quello di oggi con gli incentivi, figurati se tagli i costi con una produzione di massa!
il pacco batteria da 60kWh (buono per tutte le esigenze), che te lo fanno pagare l'ira di Dio, costa, come il motore di una 500, come un fire 1200 in produzione. litio e tecnologia che usano sono relativamente economici.
ad oggi paghi solo il guadagno che ci devono fare sopra... la paghi il triplo di quanto dovrebbe costare normalmente e poi, su un'auto, la paghi il doppio perchè è in garanzia per almeno 5 anni e se si brucia te la devono cambiare... e mica sono scemi che ci rimettono loro i soldi!
l'auto elettrica, hai ragione, ci vorranno altri 10 anni, ma per convertire tutto il mondo dell'automotive che ci gira attorno, compresa la finanza, non perchè costa relamente il doppio di un'auto endotermica, perchè in realtà potrebbe costare anche molto meno (standardizzi i pacchi batteria per tagliare il costo... quando ne fai 100 milioni all'anno ti costano assai poco).
di materia prima ce n'è quanta ne vuoi e ad oggi non hanno nemmeno intenzione di riciclarla, perchè costa meno comprarla di fresca che riciclare le dismesse, che in effetti avranno vita per almeno 20 anni come pacchi per l'accumulo di energia (con un pacco da 60kWh, anche al 50% della capacità reale, ci alimenti una casa per quasi una settimana).
e anche quelli sono soldi recuperabili, cosa che in un'auto endotermica a fine vita paghi per buttarla.
e poi è di cattivo gusto dire che gli paghiamo noi l'auto elettrica con le nostre tasse, perchè lui potrebbe risponderti che paga lui con le sue tasse tutti i malati di tumore alle vie respiratorie causati dall'inquinamento atmosferico, che sia da caldaie o da camion o auto è uguale...
tutti paghiamo per tutto (e tutti dobbiamo pagare le tasse, tutte).
io che ho più auto in una alla fine ho preso un silenziatore in acciaio inox, perchè ogni 2 anni dovevo cambiargli la marmitta che si bucava per la condensa, in un'altra ho rifatto già 2 volte gli iniettori che si sporcano come dannati e l'altra ancora se non ti fai almeno 200km in autostrada alla settimana s'attappa il filtro antiparticolato che è un piacere (l'unica che non ha mai problemi di nessun tipo è il cinquino d'epoca che parte al primo colpo ogni volta!).
questo per dirti che se un'auto endotermica la usi poco e su percorsi sempre cittadini, che sia diesel o benzina poco cambia, la manutenzione dopo il 4° anno di vita è onerosa anche più di quando la usi per 30.000km all'anno.
per questo i tedeski si cambiano l'auto ogni 4 anni per evitare la rigida revisione che hanno... ci spendono di più a rimetterla totalmente in ordine che a ridarla dentro e prendersene una nuova, alimentando il mercato dell'usato d'importazione.
c'è solo da aspettare l'adeguamento dell'industria (la modia di qualche marchio, insomma), le solite join-venture e una dannata standardizzazione (che per ora c'è la corsa al brevetto per ogni soluzione di ricarica proprio per poi farsi pagare le royalty dai concorrenti se predomina la tua soluzione).
solita storia di un'industria abituata a spremere ogni minimo guadagno da ogni singola vite che fa.
io penso che oggi, chi si prende un'auto elettrica, non ci guadagna ne ci perde, ma almeno ha anche aiutato a muovere l'enorme dinosauro dell'industria auomobilistica (che oggi ti offe il prodotto tecnicamente più scadente che ci sia: l'ibrido! la sommad di tutti le scelte tecniche più sbagliate!), ma sentire i soliti luoghi comuni... non se ne può più!
vi piace la macchinetta che fa brum brum?
e prendetevela, ma non state a darla su a chi fa scelte diverse e soprattutto evitate di scrivere sempre le stesse stupidaggini gratuitamente!
siete grandi, ormai...
o lo capite da soli o andate a vivere in un isoletta tutta vostra, a fare il re dove tutti devono dirvi bravi per le scielte e le idee che avete (non ce l'ho direttamente con te, mikelezz).
giusto oggi, sulla news del defender trasformato in elettrico da tazzari ho letto certi strafalcioni sulla tecnica ingegneristica automobilistica da far accapponare la pelle!
stessa cosa sull'auto elettrica da meno di 10 euro.
un L7e da 80km/h in esportazione dalla cina, con certificato omologativo CEE te lo vendono a 5000$ https://italian.alibaba.com/product....59643b0614C9I0
qua non ti ci vendono manco la vespa elettrica (e i motorini d'importazione cinese te li fanno pagare 3 volte: una per le loro tasche, una per pagare il cinese che te la fa e un'altra per pagarci un'alto motorino da cannibalizzare per i ricambi),
in cina, per il mercato interno, la stessa cosa che ti vendono a te a 5000$ più il trasporto le vendono all'equivalente di 3000$.
l'unica pecca che hanno è che sembrano gli scarabbocchi di un bambino che cerca di disegnare un'automobile carina scopiazzandola da un giornale, ma tecnicamente non hanno nulla da invidiare ad una microcar con un diesel 500 delle nostre parti, le macchinette dei ragazzini, che però non sono assolutamente da scartare per la mobilità cittadina, con il vantaggio che non si rompono, non fanno casino e non inquinano come un trattore a 2T.
e vai a leggere la news sull'avvio della produzione dell'ID3 e sempre i soliti 4 a dire che non abbandoneranno i loro frullini o che l'elettrico sarà un flop, senza rendersi conto che l'auto a combustione interna è motra con il diesel gate.
tanto tra 10 anni al massimo le auto endotermiche le mettono al bando e alla fine ne dovrete prendera una anche voi...
a me da fastidio solo che ad oggi non ci sono modelli che mi piacciono e una macchina la devo cambiare entro la fine dell'anno.... un altro polmone a benzina da minimo 12-15.000 euro mi prende male a spenderceli...
(scusa i vari errori di battitura, ma mi sta venendo sonno e un paio d'ore me le vorrei dormire, oggi).
Il 12% l'avevo già tolto, su 43.400 sono 5.208, che sono lo sconto della casa che la Regione la costringe a fare. Ci togli 4.000 siamo a 30.192. Mi mancavano i 4.000 in più per la rottamazione dell'euro 2 e gli altri 2.000 che probabilmente sono il finto sconto che ti danno a fronte del finanziamento...
A 28k è presa bene, meglio del diesel, certo, posto che tu riesca a fare tutte quelle magie di cui sopra... in pratica te la mezza paghiamo noi con le nostre tasse...
Sì, ma sui forum sembra che ci siano solo rappresentanti di materassi. La media italiana è 11.000 km (e io infatti mi ci ritrovo, poi uso anche la moto, quindi li tengo bassi), eppure tutti che fanno minimo 30.000 km l'anno e pure tutti fatti intorno casa...
nessun finanziamento, pagamento unico tramite bonifico, e il prezzo me lo fa visto che ho il preventivo firmato dal responsabile della concessionaria.
Devo solo capire se con gli stessi soldi si trova di meglio. Che la media italiana faccia 11000km non mi interessa molto, anche perchè non è che la macchina elettrica si consuma la batteria se non la usi, anche se fai 10000km e ti va bene una utilitaria ne hai di scelte e con gli incentivi attuali se davvero fai 11000km ogni anno una macchina elettrica la potresti tenere 15 anni senza fare manutenzione o quasi..e in 15 anni ti ripaghi sicuramente il costo aggiuntivo del motore elettrico rispetto a quello benzina.
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