Bologna Città 30: il referendum non ci sarà, raccolta firme insufficiente
di Rosario Grasso pubblicata il 30 Gennaio 2025, alle 09:46 nel canale Urban Mobility
La consultazione popolare sul limite di velocità di 30 km/h nelle strade di Bologna non avrà luogo. I promotori dell’iniziativa non hanno raggiunto il numero minimo di firme richieste, fermandosi a quota 3.500 su 9.000 necessarie. La misura, introdotta nel 2024, resta quindi in vigore
Il referendum consultivo sul limite di velocità di 30 km/h a Bologna non si terrà. La raccolta firme promossa dalle sezioni locali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia non ha raggiunto la soglia minima per procedere con la consultazione. Alla scadenza del termine, fissato per il 25 gennaio, sono state depositate 3.500 firme, ben al di sotto delle 9.000 necessarie.
Il provvedimento, attivo da gennaio 2024, ha reso Bologna la prima grande città italiana a ridurre la velocità in gran parte delle sue strade. L’opposizione di centrodestra si era schierata contro la misura fin dalla sua introduzione, e ha ritenuto necessario indire un referendum per valutare il consenso dei cittadini.
Dopo aver ottenuto il via libera dal Comitato dei garanti del comune a giugno, i promotori avevano inizialmente ritirato la richiesta a luglio per poi rilanciarla a settembre, per poi avviare la raccolta delle firme a fine ottobre. Tuttavia, la mobilitazione non ha prodotto i risultati sperati, e l'iniziativa referendaria è stata definitivamente chiusa.
Con la mancata convocazione del referendum, il limite di 30 km/h rimane in vigore senza possibilità di revisione attraverso una consultazione popolare. Il dibattito sulla misura, tuttavia, potrebbe continuare in altre sedi politiche e istituzionali.
Dopo un anno dall'introduzione del limite di 30 km/h a Bologna, i dati confermano l'efficacia della misura: i decessi per incidenti stradali si sono dimezzati (-49%) e, per la prima volta dal 1991, nessun pedone è stato ucciso. Gli incidenti totali sono diminuiti del 13,1%, con un calo significativo di feriti (-11,08%) e incidenti gravi (-31%). L’aumento degli incidenti lievi (+8,3%) è attribuito alla minore gravità degli impatti, mentre il +5,9% di ciclisti coinvolti riflette un incremento nell’uso della bicicletta (+10%). Anche bike sharing (+69%), car sharing (+44%) e trasporti ferroviari (+17%) hanno registrato una crescita.
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59 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoil problema è che questo malcostume dei 30 si sta espandendo !
La strada che faccio tutte le mattine, sulla san donato che collega paesi di campagna nella provincia bolognese, da qualche tempo i cartelli di 70 sono stati sostituiti dai 30, 30 che ovviamente non rispetta nessuno, nemmeno i trattori !
ed è solo uno dei tanti casi in cui la moda dei 30 sta dilagando e piano piano arriverà in tutta italia, con somma gioia di chi vende questi cartelli !
La strada che faccio tutte le mattine, sulla san donato che collega paesi di campagna nella provincia bolognese, da qualche tempo i cartelli di 70 sono stati sostituiti dai 30, 30 che ovviamente non rispetta nessuno, nemmeno i trattori !
ed è solo uno dei tanti casi in cui la moda dei 30 sta dilagando e piano piano arriverà in tutta italia, con somma gioia di chi vende questi cartelli !
Da noi uguale. Ma perchè diverse strade comunali hanno buche profonde anche più di dieci centimentri e non ti dico quanto larghe...roba che se non le prendi a 20/25 km/h MASSIMI sfasci a morte la vettura. Non riasfaltano, se lo fanno una volta "spot" in vista delle elezioni, lo fanno male. E "risolvono" il problema mandandoti a 30 km/h NEL NULLA - non c'è niente, solo campi e desolazione. Credo che ci abbiano girato diverse scene di Mad Max. Però sotto all'unico alberello, travestiti da distributore di coca cola, potevi trovare la pattuglia di mattina con il fregnetto a cavarti punti e soldi fino a qualche tempo fa ! Ogni tanto li trovi a far cassa.
Giusto, tanto gd350turbo abita fuori, in campagna, se non ricordo male !
Una cena a base di ciccia dovremo andare a farcela a casa sua, prima a o poi.
Vero ?
Si vero anche questo, ma è gestito alla c.d.c..
nella mia via si sono formate delle voragini, limite sempre a 70
Appena trovo il modo di cancellare dai video i numeri di targa delle auto, ti faccio vedere la disposizione assolutamente "random" di tali limiti !
Una cena a base di ciccia dovremo andare a farcela a casa sua, prima a o poi.
Vero ?
Si si, bologna quando posso la evito pure io e per fortuna ho lavoro affetti e interessi fuori !
Ciccia alla griglia, non manca mai qui, hai la mia email scrivimi !
Una cena a base di ciccia dovremo andare a farcela a casa sua, prima a o poi.
Vero ?
Salsiccia, coppone, costolette e un po' di castrato, tutto innaffiato con del buon sangiovese.
Non ho capito una cosa: fino a qualche settimana fa in tv, sui vari tg, passava la notizia che Bologna è la città di italia dove si vive meglio (non ricordo bene, ma se non è esattamente la prima è comunque tra le prime tre)
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