MAN, autobus elettrici già nel 1970: 50 km di autonomia e pacco batteria staccabile
di Carlo Pisani pubblicata il 25 Giugno 2020, alle 17:21 nel canale Trasporti elettriciIl mezzo in questione si chiamava MAN 750 HO-M10 E, la società lo presentò il 13 febbraio 1970, dopo due anni di sviluppo dei vari componenti elettrici in collaborazione con RWE, Bosch e Varta; un autobus in grado di trasportare fino 99 persone, dotato di pacco batterie da 108 kWh installato su di un rimorchio in coda al mezzo facilmente staccabile e sostituibile
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi non c'era nemmeno il lavoro da fare.
Sbidiguda?
A Roma Sud è una strada che è stata concretamente intrapresa in vari quartieri.
Personalmente li trovo diversamente belli, ma da un punto di vista dell' inquinamento nulla da dire.
La loro manutenzione è costosa, specie i pantografi.
Inoltre ci sono i costi di realizzazione delle infrastrutture ed i conseguenti vincoli di itinerario.
Tutti questi fattori spiegano perché molte città stiano preferendo gli autobus a batteria o idrogeno, anziche tornare ai filobus.
I filobus sono stati usati per molti anni, quindi se ne conoscono ampiamente anche i difetti, che troppo spesso passano inosservati fino a quando non si osservano i bilanci.
questa transizione non si sta compiendo (spingendo) per abbattere l'inquinamento?
Vai al distributore, ti sfilano le batterie, ti ficcano quelle cariche e parti. Come in quest'autobus.
Servizio in abbonamento, compri l'auto senza batterie e quindi la paghi la metà. Vai al distributore e la batteria è un servizio.
Senza cavoli e mazzi di colonnine di ricarica e potenziamenti capillari della rete elettrica casa per casa.
L'infrastruttura esiste già, i distributori esistono già, basta attrezzarli, che è ben diverso dal fare tutto da zero.
Perché nelle auto elettriche le batterie spesso sono in zone impossibili da raggiungere comodamente, perché per avere autonomia decente pesano uno sfacelo e in tutto questo non le puoi mettere dove ti pare e allo stesso modo in tutte le auto.
In questo modo i lavori di adattatamento sarebbero minimi e potresti stare dietro all'evoluzione delle batterie senza svenare le casse pubbliche.
I filobus esistevano e li hanno dismessi, mi auguro che menti più qualificate di noi abbiano valutato i pro e i contro della cosa.
La strada comoda per inquinare meno sarebbe obbligare le persone a spostarsi il meno possibile in macchina quando non necessario, a usare i mezzi quando possibile (una corriera a gasolio inquina tanto ma in relazione al numero di passeggeri inquina meno di una macchina usata per una sola persona) a comprare meno merda inutile su internet e tanti altri comportamenti.
l problema è sempre che inquinare meno è solo una piccola parte dell'interesse, in realtà fa comodo venderci le macchine elettriche facendoci credere che siano la soluzione per inquinare meno e poi venderci l'energia elettrica ad un prezzo molto più alto "perché la richiesta è aumentata e abbiamo dovuto adeguare le infrastrutture"
ne dubito. le batterie sono molto care e pesanti, e quindi tolgono anche spazio e carico utile.
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