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Candela P-12, il traghetto elettrico che sfida le onde con agilità

di pubblicata il , alle 16:31 nel canale Trasporti elettrici Candela P-12, il traghetto elettrico che sfida le onde con agilità

Il traghetto elettrico Candela P-12 ha dimostrato la sua stabilità e prestazioni anche in condizioni di mare mosso. Grazie alle sue ali idrofile controllate da computer, il mezzo offre un'esperienza di viaggio fluida e confortevole

 

Il trasporto marittimo sta attraversando una fase di grande trasformazione, con nuove soluzioni che puntano all'efficienza e alla sostenibilità. Candela P-12, primo traghetto elettrico a idrofoil in servizio commerciale di cui abbiamo già parlato, è tra i protagonisti di questo cambiamento. Dotato di 30 posti e progettato per "volare" sopra la superficie dell'acqua grazie a un sistema di ali idrofile computerizzate, questo mezzo garantisce una navigazione stabile anche in presenza di onde e vento forte.

Un recente video ha mostrato il Candela P-12 mentre affronta condizioni avverse nel Mar Baltico, con raffiche di vento fino a 50 km/h e onde alte fino a 2 metri. Mentre un'imbarcazione d'appoggio viene scossa dalla turbolenza, il traghetto ha mantenuto una rotta stabile e una navigazione priva di scossoni. Nel video si spiega che, quando si raggiungono le velocità di 14-18 nodi, la barca si solleva effettivamente e il sistema idrofoil si attiva per mantenerla stabile. Il sistema di controllo del volo rileva automaticamente l'entità delle onde e regola l'angolo di attacco dei foil, permettendo a Candela P-12 di sorvolarle e garantendo un viaggio più confortevole per i passeggeri rispetto alle imbarcazioni tradizionali.

"All'inizio si sentivano le onde, ma non appena siamo saliti sui foil, tutto è scomparso", racconta il capitano dell'imbarcazione nel video. "Guardando fuori, vedevo l'altra imbarcazione sobbalzare, mentre all'interno del nostro traghetto il viaggio era incredibilmente tranquillo."

Candela P-12 ha iniziato il servizio a fine 2024 sulla tratta tra Tappström e Stoccolma, coperta in circa 15 km in soli 30 minuti, il che costituisce un dimezzamento dei tempi rispetto agli spostamenti via terra. Oltre alla velocità, offre vantaggi in termini di riduzione delle emissioni e dei costi operativi. La tecnologia idrofoil consente di minimizzare il consumo energetico rispetto ai traghetti tradizionali, mentre la ricarica rapida nei porti garantisce un utilizzo continuo durante la giornata.

La tecnologia idrofoil utilizza ali sommerse che sollevano lo scafo dell'imbarcazione sopra la superficie dell'acqua una volta raggiunta una certa velocità. Questo riduce la resistenza dell’acqua e aumenta l'efficienza, il che permette all'imbarcazione di viaggiare più velocemente e con minor consumo energetico rispetto alle barche tradizionali.

L’efficacia di questo sistema apre nuove prospettive per il trasporto urbano via acqua. In futuro, infatti, potrebbe rappresentare un'alternativa concreta e sostenibile per decongestionare il traffico cittadino e migliorare la qualità degli spostamenti quotidiani.

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