Tesla
Tesla, incidente mortale in Europa: forte impatto avrebbe causato il thermal runaway delle batterie
di Rosario Grasso pubblicata il 15 Maggio 2018, alle 10:41 nel canale Tecnologia
Secondo un resoconto dei media svizzeri un tedesco di 48 anni sarebbe morto in seguito all'impatto della sua Tesla che avrebbe innescato un rapido aumento della temperatura e fatto esplodere le batterie
107 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoErgo è preoccupante, inoltre onestamente Tesla non è pronta per la produzione in larga scala, hanno fatto più di un passo falso.
Non vedo scritto da nessuna parte (nella notizia) che l'auto procedesse a 90Km/h, dove hai trovato questa informazione ?
Se le cose stessero come dici tu sarebbe decisamente più grave di come la avevo capita io.
Ahahaah...
Ma in Cobra 11 fanno esplodere, prendere fuoco e gettare immensa devastazione stradale a qualasiasi cosa.. pure a un pilone di cemento
Magari in qualche stato americano dove ci sono deserti e fa molto caldo.
80 gradi? la temperatura più alta mai registrata nel deserto della morte mi pare sia di 49 o 50 gradi.
In una giornata estiva qualsiasi nel nord italia, un'auto sotto il sole raggiunge nell'abitacolo temperature nell'ordine dei 65°c.
infatti le batterie sono nell'abitacolo
Sono montate in casa all'ombra per farti un piacere
le celle della Tesla hanno separatori sia termici che elettrici, ma oltretutto sono blindate una ad una, oltre al fatto che il separatore interno, una lamina in acciaio sagomato, irrobustisce la struttura del pianale/telaio, dove sono contenute, ed è una struttura ad elevatissima resistenza.
non sono raffreddate a liquido, come ha scritto qualcuno (è il controller/BMS ed i motori che sono raffreddati a liquido, non il pacco), ma le loro temperature non possono elevarsi così tanto in condizioni normali, perchè in caso d'incidente vengono staccati tutti i paralleli (la batteria testa è composta da parecchie celle unite in serie, e tutti questi pacchi sono poi uniti in parallelo).
tutto questo "a condizioni normali".
se una cella litio si danneggia l'ossigeno dell'aria innesca l'ossidazione dell'elettrodo al litio, ed è una reazione altamente esotermica.
se sono poche batterie le altre riescono comunque a resistere alla temperature, ma oltre un certo numero s'innesca appunto il runaway, ossia l'incontrollato propagarsi della reazione, da cella a cella, innescato proprio dalle temperature.
ma ci vuole tempo per questa propagazione.
la sicurezza delle tesla è proprio quella di avere tante piccole celle, quindi con poco materiale ossidabile, tutte blindate.
quando le condizioni non sono più normali...
in pratica si è sempre con la medesima questione:
a quanto andava il tizio tedesco?
perchè per innescare il ranaway delle celle avrebbe dovuto distruggere totalmente il veicolo.
grazie della dettagliata spiegazione, non sapevo fossero realizzate così.
L'unico appunto è sulla questione delle condizioni, perchè il rischio è da valutare e ridurre proprio nelle condizioni non normali. E non solo per l'autista, a prescindere che ne sia magari la causa, ma anche a chi gli stà intorno.
in pratica si è sempre con la medesima questione:
a quanto andava il tizio tedesco?
perchè per innescare il ranaway delle celle avrebbe dovuto distruggere totalmente il veicolo.
Secondo quanto ho capito, ha preso sotto la macchina il guardrail di separazione della strada e si è capovolto. In pratica è come se con il planale dell'auto fosse finito su un enorme coltello.
Classico incidente dove è difficile prevedere, in fase di test, la completa distruzione del pacco batterie che si trova sotto l'auto.
E' chiaro che al prossimo step spariranno pure dalle ibride, comunque si, solo le plugin hanno la nuova batteria li ion.
Come la testa, nascosta sotto la sabbia
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