TeslaTesla

Tesla apre le prime stazioni Supercharger V3: fino 250 kW di potenza per una ricarica ancora più veloce

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Tecnologia Tesla apre le prime stazioni Supercharger V3: fino 250 kW di potenza per una ricarica ancora più veloce

Tesla Supercharger V3, ora confermata la loro installazione e disponibilità al pubblico in due primi siti, quello dello stabilimento di Fremont e quello di Hawthorne

 
43 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
rigelpd10 Giugno 2019, 14:29 #11
Originariamente inviato da: JohnnyD2036
Le chiacchiere stanno a zero. Nessuna delle auto a listino tesla nelle versioni performance fa 300km di autonomia su autostrada a velocità codice. Persino la model 3 ne fa di più. E uno dei motivi per cui l'auto elettrica non si diffonde sono i tempi di rifornimento, risolti quelli e abbattuto il costo delle batterie diventerà commercializzabile molto più dei mezzi a combustione. Basta dimenticarsi che l'80% della corrente prodotta in italia è a carbone, e ci si sente più green.. Cmq con un buon impianto fotovoltaico e una colonnina si abbatte l'emissione per un utilizzo cittadino.. Ma rimane sempre il problema che non abbiamo la capacità senza il nucleare di essere autosufficienti. Sono stato un depensante ai tempi, uno di quelli che votò no al nucleare ad oggi ho capito che è stato darsi la zappa sui piedi.


Il 30% dell'energia consumata dall'italia è prodotta da fonti rinnovabili
phmk10 Giugno 2019, 16:35 #12
Voglio vedere con queste "botte" la durata delle batterie, le autocombustioni e ultimo ma non ultimo (quando saranno diffuse) quanti trasformatori dovranno essere per lo meno "potenziati" se non aumentati di numero.
Ma non si inquinerà più...😁😁
NewEconomy10 Giugno 2019, 17:09 #13
Personalmente credo che se in un futuro prossimo gli EV Veichles prenderanno piede e con loro si diffonderà l’uso delle colonnine a ricarica rapida, il mercato energetico e le infrastrutture cambieranno di conseguenza...

Allo stato attuale, perlomeno in Italia, non saremmo minimamente in grado di reggere un sovraccarico della rete elettrica in questo modo....
pipperon10 Giugno 2019, 18:00 #14
ragazzi le unita' di misura!!!!!
W potenza istantanea
Wh contenuto delle batterie.

250kW sono in italia 83 appartamenti che con il fattore di contemporaneita' sono almeno 120. In pratica ci sono comuni che hanno tutta l'infrastruttira grande come un paio di tesla chargerV3 (turbo, the revenge e pippo ediSCion)

Quindi per caricare in mezz'ora l'85% di una tesla dobbiamo diventare matti.
Oggi ero in coda al benzinaio (8 auto 4 erogatori) che in soldoni elettrici sarebbero stati 8 "erogatori" e 2MW per un rempo d'attesa superiore.

Mi chiedo un piccolo impianto che costa come l'intero impianto elettrico di un centro commerciale (solo ii disgiuntori della MT in arrivo e BT in uscita sono grandi come un pulmino e costa persino di piu') mi chiedo chi paghi tutti quei bei soldini
NewEconomy10 Giugno 2019, 18:02 #15
Originariamente inviato da: pipperon
ragazzi le unita' di misura!!!!!
W potenza istantanea
Wh contenuto delle batterie.

250kW sono in italia 83 appartamenti che con il fattore di contemporaneita' sono almeno 120. In pratica ci sono comuni che hanno tutta l'infrastruttira grande come un paio di tesla chargerV3 (turbo, the revenge e pippo ediSCion)

Quindi per caricare in mezz'ora l'85% di una tesla dobbiamo diventare matti.
Oggi ero in coda al benzinaio (8 auto 4 erogatori) che in soldoni elettrici sarebbero stati 8 "erogatori" e 2MW per un rempo d'attesa superiore.

Mi chiedo un piccolo impianto che costa come l'intero impianto elettrico di un centro commerciale (solo ii disgiuntori della MT in arrivo e BT in uscita sono grandi come un pulmino e costa persino di piu') mi chiedo chi paghi tutti quei bei soldini


Credo che i costi siano già inclusi nel prezzo della corrente...

Mica paghi la paghi 20 cents la corrente con le colonnine a ricarica rapida.....
pipperon10 Giugno 2019, 18:26 #16
Originariamente inviato da: NewEconomy
Credo che i costi siano già inclusi nel prezzo della corrente...

Mica paghi la paghi 20 cents la corrente con le colonnine a ricarica rapida.....


ni, oggi non lo sono. Devono invogliare come ilfumo gratis degli spaccia fuori dalle scuole.

chi paga l'infrastruttura?

Solo le auto?
un pieno 250E + tasse 800E (perche', per il momento le elettriche non pagano neppure le tasse, ricordiamo...)
con il bollo (10KE di bollo?)

tutti i poveracci in bolletta?
Evvai che paga sempre pantalone! Licenziamo ancora e aumentiamo la bolletta (ricorda il solare, vero?).

Perche, sai, un contatore di quelle proporzioni, solo per averlo attivo terna vuole una paccata di soldi mensili anche se non lo usi. Vuole una costo per la connessione (se deve tirare quel milioncino di euri di cavi non e' che lo fa perche' sei bello)

sai il 3kW e' una cosa MOOOOOlto diversa. Sia come contratto che come operativita'
NewEconomy10 Giugno 2019, 18:32 #17
Originariamente inviato da: pipperon
ni, oggi non lo sono. Devono invogliare come ilfumo gratis degli spaccia fuori dalle scuole.

chi paga l'infrastruttura?

Solo le auto?
un pieno 250E + tasse 800E (perche', per il momento le elettriche non pagano neppure le tasse, ricordiamo...)
con il bollo (10KE di bollo?)

tutti i poveracci in bolletta?
Evvai che paga sempre pantalone! Licenziamo ancora e aumentiamo la bolletta (ricorda il solare, vero?).

Perche, sai, un contatore di quelle proporzioni, solo per averlo attivo terna vuole una paccata di soldi mensili anche se non lo usi. Vuole una costo per la connessione (se deve tirare quel milioncino di euri di cavi non e' che lo fa perche' sei bello)

sai il 3kW e' una cosa MOOOOOlto diversa. Sia come contratto che come operativita'

Ma secondo te le aziende costruiscono colonnine per puro spirito ambientalista?


Eddai, facciamo i seri...


Questo genere di investimenti vengono ammortizzati in decine di anni, vengono fatti sfruttando un macello di deduzioni/detrazioni fiscali e incentivi Statali/EU.
Il loro ritorno economico stai tranquillo che lo hanno, non nel breve termine ma nel medio lungo assolutamente sì.

Te immagina se fra 5 anni sul mercato ci saranno parecchi modelli di auto elettrica a prezzi abbastanza comparabili ad oggi, unisci le leggi anti inquinamento o carbon tax varie, unisci il costo dei carburanti ancora più alto... Le aziende si ritroveranno di colpo ad avere entrate con crescita esponenziale e appena raggiunto il break-even da lì iniziano a guadagnare bene.

Senza considerare che le aziende che fanno questa tipologia di investimenti sono poche, vuol dire in futuro avere praticamente un oligopolio di pochissime aziende
Apozeme10 Giugno 2019, 21:08 #18
All'Enel stanno sbavando
Sgt.Joker10 Giugno 2019, 21:19 #19
Ci sono ben altri problemi derivanti dalle postazioni di ricarica rapide:
1. sono assalito dall'inquietudine già quando vedo gente maneggiare un cavo in cui scorrono 3 kW, figuriamoci la stessa persona che ne maneggia uno in cui ne passa quasi 10 volte tanta... se non la studiano bene il pollo fritto è dietro l'angolo.
2. la necessità di sostituire buona parte della rete di distribuzione dell'energia elettrica. Non solo per il picco di consumo, ma anche per le notevoli oscillazioni che possono generare sulla rete: 4 postazioni possono introdurre fluttuazioni dell'ordine di 1 MW. Queste fluttuazioni le hanno già sperimentate con gli impianti fotovoltaici quando si hanno quelle giornate in cui arriva la nuvola che ti oscura i pannelli per qualche minuto, che ha costretto il gestore della rete a far implementare i sistemi di teledistacco per non avere troppi sbilanciamenti nella rete...
sicofante10 Giugno 2019, 21:55 #20

Aspetto il Sindaco

L'auto elettrica sposta solo l'inquinamento dal luogo di utilizzo del mezzo alla GigaFactory dove si realizzano le batterie.
Tra alcuni anni aspetto con ansia di vedere il Sindaco completo di fascia alla testa del corteo di donne scarmigliate, urlanti e con trombette che blocca una Statale perché il sito di stokkaggio degli accumulatori esausti non venga realizzato nel suo territorio.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^