Renault
Renault Zoe: nuovo motore per l'auto elettrica più venduta d'Europa
di Rosario Grasso pubblicata il 20 Febbraio 2018, alle 10:21 nel canale Tecnologia
Nonostante il nuovo propulsore elettrico sia più potente, Renault garantisce autonomia allineata al motore precedente
118 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRispondo al furbo che già sta pensando di scrivere che le elettriche esistevano anche allora: pregasi di non mettere sullo stesso piano la tecnologia del secolo scorso con quella attuale.
Veramente le auto elettriche sono in circolazione dal 1884 (quelle di Thomas Parker) ed hanno sempre avuto lo stesso problema: densità energetica della batteria e tempi di ricarica.
Sono quelli i due problemi principali che continuano a limitarne le prospettive.
Poi ci sono anche altri aspetti da non trascurare, tipo il riscaldamento nei mesi invernali che si succhia un sacco di potenza (al punto che alcune auto elettriche hanno come opzione il riscaldamento a combustibile separato).
L'odore di benzina quindi è solo un illusione, in realtà sono le polveri sottili che sono già presenti nell'aria ma che appena stai poco distante dalle auto non senti ? Bravo.
bravo tu.
hai detto "benzina"
cmq va benissimo migrare all'elettrico, ma quando ci saranno modalità di stoccaggio dell'energia adeguate, efficienti, semplici e dimostrabilmente più "ecologiche" (in tutti i sensi e in tutta la filiera). Con le batterie attuali a mio parere è solo un grosso show mediatico.
e nota che se si vuole ridurre l'inquinamento in città si può ora e subito:
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[*]chiudere inceneritori e centrali a carbone
[*]isolare termicamente gli edifici
[*]potenziare il trasporto pubblico con metro, tram e filobus anche extraurbani
[/LIST]
tutte cose fattibili ADESSO con tecnologia ESISTENTE e a basso costo.
Detto questo, le persone che muoio per eventi climatici direttamente presuntamente collegati all'inquinamento ammesso che esistano, sono in misura molto meno di quelli causati dalla semplice respirazione dello smog.
In linea generale se fa caldo d'inverno mi svesto, se fa freddo d'estate mi copro e se piove a dirotto ho l'ombrello, se respiro gas tossico invece la storia mi cambia.
quindi se vuoi vietare la circolazione privata secondo i criteri assurdi che hai enunciato sopra
Postami qualche articolo in cui mette a confronto la proporzione di queste con l'inquinamento prodotto dai gas di scarico.
A parte che con l'elettrico il problema delle frizioni potrebbe essere risolto o ridotto visto che hanno la peculiarità di godere della coppia massima in tutti i regimi.
Non ne faccio un fatto anagrafico, visto che i quarantenni non è stiano facendo meglio: Macron ha un'indice di gradimento peggiore di Trump.
In Italia abbiamo la legislatura con l'età media tra le più basse d'Europa e non ci siamo fatti mancare un PdC quarantenne.
Certo non auspico un ritorno dell'ottantenne, ma per me non è una questione anagrafica, ma un discorso di qualità dell'offerta.
Ma come dico sempre, i politici sono sempre lo specchio della loro nazione.
[*]terzo le polveri da inceneritori (di cui guardacaso l'inquinatissima la pianura padana è strapiena) e da centrali a carbone restano (ed equivalgono a milioni di veicoli in circolazione).
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Le auto elettriche non hanno frizioni ed i freni sono meno sollecitati, visto che si privilegia l'uso dei motori elettrici per recuperare energia.
I pneumatici della auto elettriche sono ottimizzati più della altre tipologie di auto, per contenere l'usura e per un basso indice di rotolamento.
Quindi anche su questo aspetto, emettono MOLTE meno polveri sottili
Come ti ho già detto le centrali a carbone sono in EOL.
In Italia da qui a 20 anni.
Le auto diesel continueranno a produrle per diversi anni.
Prendi il termovalorizzatore di Milano e confronta la sue emissioni con i valori limite europei e poi ne riparliamo.
Considerato che gli studi in questione parlano anche di Euro 6 non credo proprio risalgano a 20 anni fa. In ogni caso sono studi che non coinvolgono tempistiche esattamente brevi, non è che da oggi a domani analizzi la qualità dell'aria a Milano centro.
E gli idrocarburi incombusti sono cancerogeni, mentre il CO è un gas velenoso (= mortale).
e cmq http://www.adnkronos.com/soldi/econ...kZPNagBHFP.html
[INDENT]
[I]Le autovetture a benzina producono più particelle di carbonio rispetto alle moderne macchine diesel dotate di filtro. In pratica, a differenza di ciò che si è pensato fino a ora (in base anche alle ricerche effettuate), le auto a gasolio di ultima generazione inquinano quindi meno di quelle a benzina. E' quanto viene spiegato in una ricerca apparsa su Scientific Report.[/I][/INDENT]
(infatti i limiti euro 5 e 6 di PM10 per i diesel sono più bassi di quelli per i benzina di ultima generazione).
insomma, il diesel inquina, il benzina inquina. uno fa più NOx, l'altro più HC, CO, ozono. Le polveri come detto è ancora piuttosto discutibile.
Ma adesso serve un capro espiatorio per il popolino, e allora tutti a ripetere a pappagallo che il diesel è brutto e sporco. così cambi auto e prendi un benzina "di ultima generazione" che (ohibo!) emette MOLTE PIU' POLVERI DI UN DIESEL!!!
...ssssi, forse hai saltato il pezzo nel mio post dove ribadivo che certamente non ci possiamo attaccare alla canna del benzina e restare perfettamente in salute.
Ad ogni modo, sebbene i benzina certamente emettano una quantità maggiore di CO e CO2, i diesel hanno emissioni maggiori di NOx, aldilà del particolato del quale ancora non abbiamo una idea ben chiara della loro pericolosità. Possiamo risolvere la questione dell'anidride carbonica con l'elettrico, delocalizzando l'inquinamento dai centri abitati alle zone industriali dove è più facile il ricircolo dell'aria e lasciare che se ne occupino le piante, quella del CO tramite l'utilizzo delle marmitte catalitiche - non a caso la fonte maggiore di questo inquinante sono le auto pre-Euro 4, complessivamente il 38% del parco circolante, sia per il trasporto di persone che di cose. Ma per i nitrati una soluzione efficace ancora non c'è TRANNE, appunto, l'elettrico o l'idrogeno, a emissioni completamente zero.
IN OGNI CASO, c'è scritto anche negli studi che ti ho linkato che gli Euro 6 producono meno emissioni inquinanti in totale, ma quanto mercato rappresentano? 10%?
Poi personalmente sono contro il diesel non tanto per l'inquinamento prodotto - sottolineo e ribadisco: lo fanno entrambi i motori - quanto per il fatto che sebbene abbia una fetta piuttosto consistente del mercato italiano in realtà non serve a parecchia gente. Se fai 10.000 km all'anno non recupererai mai il sovrapprezzo del motore, specialmente in questo periodo che la differenza al distributore è di 10 centesimi rispetto al benzina, rinunciando però a prestazioni più omogenee e superiori a parità di cavalleria (quindi prendi una macchina meno potente e risparmi anche sul bollo senza rinunciare alla ripresa) e non devi avere a che fare con sostituzioni del FAP e altre manutenzioni extra.
Secondo me questa è un'ottima alternativa che potrebbe piacere a tutti
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