BMW
Piloti stampati in 3D, BMW usa loro fedeli riproduzioni per i test prolungati in galleria del vento
di Carlo Pisani pubblicata il 05 Agosto 2020, alle 09:01 nel canale Tecnologia
Curiosa la soluzione adottata dai tecnici del costruttore tedesco per poter svolgere svariate ore di test in galleria del vento senza l'effettivo impiego del pilota ufficiale Eugene Laverty: i tecnici di BMW Motorsport si sono affidati alla scansione e stampa in 3D per avere una copia 1:1 del pilota sempre a disposizione durante i vari test
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPeraltro le aziende tedesche sono piene di personale che arriva da ogni parte del mondo.
Hmm... post altamente critico...
Dal canto mio ti posso assicurare che molto spesso lavorare in un team di specialisti in una grande azienda può risultare talvolta tedioso, anche se hai un idea buona convincere tutti gli altri che lo sia e farla mettere in atto risulta difficile, poi tieni conto che a differenza dell'attività "artigianale" bisogna seguire una miriade di protocolli e regole a non finire che molto spesso rende difficile perseguire tale strada.
Io ho iniziato come consulente in automotive in una azienda medio-piccola (400 dipendenti tutti ingegneri a parte le risorse umane e l'amministrazione) e lì ero fortemente motivato a trovare idee innovative per i clienti, quando sono sbarcato nelle grosse multinazionali diciamo che questa motivazione non c'è stata più, bisogna seguire principalmente le linee guida e i protocolli.
Per quanto riguarda il discorso "tedeschi" io ci ho lavorato sempre bene, ne ho avuto un esempio diretto quando lavoravo in una nota casa produttrice italiana di loro proprietà, non erano visti benissimo dal lato "umano", però c'è da dire gran parte erano tutti capoccia da 250K l'anno con l'rs 6 aziendale che sparavano a 0 sui "poveri italianen", quando parlavano tra di loro ne dicevano di cotte e di crude pensando di non essere capiti, metà di noi parlava tedesco fluentemente ma nessuno glielo ha mai detto.
Tolto l'esempio dei dirigenti sboroni, tra noi "zappaterra" abbiamo sempre lavorato benissimo, dalla mia esperienza ti posso dire che a parità di titoli l'ingegnere Tedesco l'ho trovato meno preparato su argomenti non strettamente legati al proprio campo rispetto a noi Italiani, sarà perché qui in italia all'università ti fanno il culo per diversi anni come non te lo fanno da nessuna altra parte, per esempio quando ero in un'altra azienda sempre automotive ho avuto il piacere di lavorare con gli Americani, e posso dirti che lì sono ignoranti forti, del tipo che uno con la quinquennale il dottorato e il master lì da loro forse lo compari con uno con la laurea triennale da noi, tanto e vero che spesso l'ingegnerizzazione viene fatta fare in outsourcing da aziende con ingegneri europei o talvolta indiani o asiatici.
Anche a te è sembrato che su argomenti non strettamente legati al proprio campo sono molto meno preparati di noi o è stata una mia impressione?
Ma anche nel loro ambito spesso sono "settoriali". Qui, giusto per fare un esempio, per farti l'impianto elettrico di casa viene una ditta con diversi operai, ognuno specializzato (quindi con qualifica adeguata) in un preciso aspetto dell'impianto elettrico.
In Italia un elettricista generalmente ti fa tutto l'impianto di casa, e non è nemmeno detto che abbia una qualifica conseguita in un istituto professionale.
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