Nuovo studio sui veicoli elettrici: è necessario eliminare le auto a combustione
di Rosario Grasso pubblicata il 21 Luglio 2021, alle 16:01 nel canale TecnologiaUn nuovo studio, realizzato dall'International Council on Clean Transportation (ICCT), sfata uno dei più grandi miti sui veicoli elettrici: inquinano meno rispetto alle auto a combustione a prescindere dalle modalità di produzione dell'energia elettrica
73 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGuarda che hanno licenze pagate legalmente e concesse da uno stato sovrano... non è che te puoi arrivare bello e bello e dire a uno stato sovrano che non può appaltare le miniere perché secondo te non è giusto. Queste cose le puoi fare solo per risorse come quelle oceaniche fuori da territori nazionali ma quelle nazionali che ti piaccia o meno decide quella nazione. Inoltre sono tutti stati fortemente filo-cinesi che sono ben contenti di avere i cinesi a gestire le risorse quindi un intervento politico sarebbe come dichiarare guerra e nessuno oggi come oggi farebbe un atto così ostile verso la Cina.
Per quanto riguarda te che ti devo dire... non ti conosco e quindi non dubito che magari lo faresti ma sei una mosca bianca. Per quanto riguarda i musulmani è sostanzialmente una leggenda. Alcuni musulmani (ci sono varie correnti come per i cristiani) sono tenuti a dare qualcosa ogni giorno ma non sta scritto da nessuna parte che sia l'1% o il 10%. La maggior parte si limita a una monetina e ripeto non è che sia un principio che tutti applicano. D'altra parte anche i cristiani dovrebbero dare ai poveri ma non è che vedo la fila.
Per quanto riguarda l'ultima frase ribadisco non è che ciò non sia tecnicamente possibile, il discorso è che alla stragrande maggioranza non gli interessa farlo e non vuole assolutamente farlo.
A parte che il divieto è solo per le auto prive di valore storico altrimenti già oggi non potresti circolare con certe auto storiche che sono fuori norma in tutto e per tutto. Quindi per i collezionisti non esiste problema. Al limite fai scorta di carburante e fine lì. Inoltre esiste un registro apposito per cui se hai auto di riconosciuto valore storico (non è che ci vuole chissà che auto eh è facile che ci rientri) hai anche tutta una serie di vantaggi su bollo, tasse, assicurazione e così via quindi ripeto se sei un appassionato che vuole farsi un giro la domenica l'unica cosa è eventualmente fare scorta di benzina.
Disboscare per fare fare pascoli è tutto un altro paio di maniche perché si va a togliere una foresta che assorbe co2 ed emette ossigeno, non ha lo stesso impatto.
L'efficienza della produzione di cibo ci sta ma non è così semplice, le mucche non mangiano pomodori e insalata ma piante che gli uomini non possono mangiare e richiedono meno risorse per crescere.
Non è sbagliato dire che l'allevamento è meno efficiente ma non è che basta togliere le mucche e coltivare cavoli.
Inoltre la dieta puramente vegetale è carente di alcuni nutrienti indispensabili all'uomo.
L'inquinamento dell'allevamento sarà anche il quadruplo del trasporto (non lo so mi fido) ma le mucche non vengono alimentate con idrocarburi di provenienza fossile.
Il discorso era complesso e così a memoria non riesco a ricordare i passaggi fondamentali.
Però per coltivare il foraggio si dedicano immense aree che potrebbero essere incolte (/tornare foresta) o usate per coltivare cibo direttamente consumabile dall'uomo con un efficienza (cibo x ettaro) n volte superiore.
Poi che un po' di carne sia necessaria alla dieta umana ok, si potrebbe dimezzare non abolire, o integratori, ecc, ma è un altro discorso.
Il punto è perché non mettere una tassa sulla carne (magari solo quella rossa che fa più male) invece che massacrare le auto e spendere miliardi in incentivi per l' elettrificazione? (incentivi che una tassa sulla carne potrebbe finanziare, con doppio effetto green)
Sì, oggi so che è così. Ma da qui al 2050 vedremo... mi auguro che pensino ancora ai poveri cristi come me...
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