Microreattore nucleare: l'US Air Force ne installerà uno presso la base di Eielson, Alaska
di Carlo Pisani pubblicata il 24 Ottobre 2021, alle 20:39 nel canale TecnologiaAttualmente l'approvvigionamento di energia della base di Eielson è garantito dal trasporto regolare di tonnellate di carbone atto a generare fino 33,5 MW di potenza elettrica in loco: oltre all'impatto ambientale, tale metodo risulta essere molto costoso, anche dal punto di vista logistico, ed impegna personale militare che potrebbe essere meglio impiegato altrove
159 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer fare un esempio, 2 condizionatori di marca economica ma classe a+++, 1 da 12000 e uno doppio da 9000+7000 accesi giorno e notte per via di un caldo insopportabile, casa assolutamente non coibentata, grande vetrata al sole anche se coperta all'interno da tende spesse ma nere, temperatura interna intorno ai 25 26 gradi, ho speso circa 80€ che non è malaccio.
Concordo cmq con zappy, la coibentazione passiva dell'edificio è la prima cosa senza non c'è riscaldamento o raffrescamento che tenga e fidatevi, ho una camera termica e la uso assiduamente, caldo e freddo trovano SEMPRE la strada per uscire/entrare.
beata ignoranza..
non coibentato a dovere ? :-D guarda.. me la rido come non mai.. abbiamo coibentato la casa ancora 20 anni fa.. molto prima che ci fosse questa moda.. e non abbiamo fatto le cose da cani.. abbiamo 8 centimetri di polistirene a celle chiuse attorno alla casa.. e internamente abbiamo aggiunto anche una seconda coibentazione di 2 cm per non sentire comunque la parete portante che potrebbe tirare su il freddo da sotto..
abbiamo pavimenti in legno da 25mm su flottante da 5mm in gomma..
io capisco tutto.. ma prima di proferire verbo.. suvvia.. coibentazione e risparmio energetico sono una mia fissa da almeno 30 anni e fanno parte del mio lavoro.. il problema è che l'umidità non la fermi con la coibentazione.. e che puoi isolare finchè vuoi con isolanti o impedenti ma alla fine se fuori fa caldo pian piano anche la massa delle pareti si scalda e fa caldo anche dentro.. capisco l'ignoranza ma non credere che isolare risolva il problema del caldo o del freddo.. riduce lo scambio termico e può aumentare l'inerzia.. di norma si danno 250kg /mq di muratura per l'inerzia termica e poi il cappotto (come piace chiamarlo oggi) per ridurre la trasmittanza ma se fuori sono 30 gradi presto o tardi anche dentro ci saranno 30 gradi a meno che non hai un condizionatore che inserisce energia nell'equazione..
povero me... non ho coibentato.. sono pure stato preso in giro quando negli anni '00 ho coibentato la casa venivo preso per alieno perchè montavo caldaia a condensazione e pompa di calore con isolante su tetto e muratura..
Per fare un esempio, 2 condizionatori di marca economica ma classe a+++, 1 da 12000 e uno doppio da 9000+7000 accesi giorno e notte per via di un caldo insopportabile, casa assolutamente non coibentata, grande vetrata al sole anche se coperta all'interno da tende spesse ma nere, temperatura interna intorno ai 25 26 gradi, ho speso circa 80€ che non è malaccio.
Concordo cmq con zappy, la coibentazione passiva dell'edificio è la prima cosa senza non c'è riscaldamento o raffrescamento che tenga e fidatevi, ho una camera termica e la uso assiduamente, caldo e freddo trovano SEMPRE la strada per uscire/entrare.
la prima termocamera l'ho presa 10 anni fa per lavoro, adesso ne ho una della HT Italia più piccina che usiamo per i cablaggi e ogni tanto la uso per vedere anche eventuali perdite o per vedere da dove viene la muffa potendo vedere i punti freddi..
è comoda.. ma come sai anche tu costano un filino..
io da buon polentone il caldo lo soffro... ma soffro di più il condizionatore in camera da letto; le poche volte che in albergo mi sono fatto irretire l'ho pagata.
sarà la coibentazione, sarà che le camere sono a est, sarà che sopra c'è parecchio volume... ma i risvegli mattutini matido di sudore di quand'ero ragazzino sono un pallido ricordo
non coibentato a dovere ? :-D guarda.. me la rido come non mai.. abbiamo coibentato la casa ancora 20 anni fa..
beata trollata. stavi parlando di ufficio... ti si fa osservare che il problema è il fabbricato e ti metti a parlare della casa...
vabbè, trolla pure da solo.
non coibentato a dovere ? :-D guarda.. me la rido come non mai.. abbiamo coibentato la casa ancora 20 anni fa.. molto prima che ci fosse questa moda.. e non abbiamo fatto le cose da cani.. abbiamo 8 centimetri di polistirene a celle chiuse attorno alla casa.. e internamente abbiamo aggiunto anche una seconda coibentazione di 2 cm per non sentire comunque la parete portante che potrebbe tirare su il freddo da sotto..
abbiamo pavimenti in legno da 25mm su flottante da 5mm in gomma..
io capisco tutto.. ma prima di proferire verbo.. suvvia.. coibentazione e risparmio energetico sono una mia fissa da almeno 30 anni e fanno parte del mio lavoro.. il problema è che l'umidità non la fermi con la coibentazione.. e che puoi isolare finchè vuoi con isolanti o impedenti ma alla fine se fuori fa caldo pian piano anche la massa delle pareti si scalda e fa caldo anche dentro.. capisco l'ignoranza ma non credere che isolare risolva il problema del caldo o del freddo.. riduce lo scambio termico e può aumentare l'inerzia.. di norma si danno 250kg /mq di muratura per l'inerzia termica e poi il cappotto (come piace chiamarlo oggi) per ridurre la trasmittanza ma se fuori sono 30 gradi presto o tardi anche dentro ci saranno 30 gradi a meno che non hai un condizionatore che inserisce energia nell'equazione..
povero me... non ho coibentato.. sono pure stato preso in giro quando negli anni '00 ho coibentato la casa venivo preso per alieno perchè montavo caldaia a condensazione e pompa di calore con isolante su tetto e muratura..
Complimenti hai fatto un ottimo lavoro, davvero eccellente.
Eh si le termocamere costano un fottio, Sono riuscito a prendere una flir e40 a un prezzaccio ma si, costano più di un rene.
vabbè, trolla pure da solo.
in ufficio NON posso fare niente.. li l'edificio è intoccabile per cui li si fa quello che decide l'assemblea di 200 soci.. e l'estetica del palazzo NON si puo' toccare di una virgola.. fatto da cani.. si tiene da cani.. non possiamo neanche pulire la facciata senza l'autorizzazione dell'assemblea.. io sono il 2% del totale e quindi manco ci vado alle assemblee.. tanto è tempo perso...
il fabbricato andrebbe demolito.. ho fatto coibentare l'interno (soffitto e una parete non vetrata) ma le altre due pareti vetrate non posso toccarle.. per cui li mi tengo il problema e con 800W di pompa di calore della Samsung risolvo il tutto.. e non potrei neanche mettere i pannelli fotovoltaici se volessi perchè il mio tetto è la terrazza delle Generali.. e non posso mettere i pannelli a casa loro.. e quindi ci si attacca..
la politica parla di quello che di deve fare ma poi non è che si può fare..
p.s. in ufficio non sudo.. uso il clima :-D parlavo della casa quando dicevo che sudo.. a casa ho caldo.. la moglie non vuole che accenda il clima.. lei ha freddo.. e quindi vado in montagna
Ottima soluzione direi, senza moglie pure meglio
Come sempre, dati?
il fatto è che se costruisci una casa in montagna, devi isolarla bene.
se costruisci un'automobile, non puoi usare il domopak per la carrozzeria
se costruisci un giocattolo, non puoi costruirlo piccolo che il bambino se lo mangia.
Ovvero: devi costruire tenendo conto del luogo e dei rischi.
Fukushima era in zona fortemente sismica e soggetta a prevedibilissimi tsunami e NON era costruita in modo adatto al luogo. E lo sapevano pure ma non hanno fatto nulla per risparmiare.
Che il terremoto sia stato forte era una cosa prevedibilissima e normalissima per il giappone, e TEPCO se ne è sbattuta.
Ovvio che da noi non arrivano nè tsunami nè terremoti grado 9. E quindi verrà costruita per il max terremoto prevedibile. In che non significa che mille altre cose NON vengano previste e ci scappi l'incidente. Pure chernobyl era sicurissima SE si fossero rispettate le regole di funzionamento. Ma l'imprevedibile e la minchionaggine ci scappano SEMPRE.
Ma cosa stai dicendo? Ma hai letto?
Il muro c'era, era previsto fino ad uno tsunami di 10m che probabilmente era relativo al criterio speso usato "dell'evento dei 100 anni" (o addirittura di più, criterio usato per ponti, piattaforme offshore, ecc.
E' arrivato uno tsunami enorme, di 14 metri forse roba che accade ogni 1000 anni o più, certamente le prossime centrali saranno pensate per eventi ancora più estremi.
E' ridicola la critica da parte di chi pensa che poi l'alternativa siano impianti di produzione che non reggono mezza giornata di nuvoloso o due giorni di bonaccia.
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