L'auto di proprietà è destinata a scomparire, secondo John Zimmer
di Nino Grasso pubblicata il 20 Settembre 2016, alle 08:01 nel canale TecnologiaPossedere un'auto non sarà più così indispensabile nel prossimo futuro. Se già è in parte vero per vivere nelle grandi città a dare la mazzata finale saranno i robot
111 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPartiamo da come ognuno di noi (e in particolare noi italiani) consideriamo l'auto: uno status symbol, una passione motoristica, un oggetto da venerare.
Quanti sono quelli che la considerano un mezzo di trasporto per spostarsi da un punto A al punto B?
Lo Stato, sull'auto, ci sguazza: assicurazione RC con un sistema totalmente illogico che verte unicamente sulla targa del veicolo e non sull'individuo automobilista, bollo di proprietà (e non di circolazione), ipt, revisione, passaggi di proprietà, rottamazione, etc.
Non fosse abbastanza, ci si mette anche il mercato: perdita del valore dell'IVA appena l'auto esce dalla concessionaria, costi di manutenzione, tagliandi, etc.
Credo non esista un oggetto il cui valore decresce più velocemente di quella di un auto.
Queste considerazioni mi hanno portato alla convinzione che acquistare un veicolo, in Italia, è solo una perdita di denaro (il discorso cambia per coloro la cui auto rappresenta un mezzo di lavoro) e nient'altro.
Car sharing?
Costi improponibili per chi dovesse utilizzarlo ogni giorno, la tariffa è composta dai chilometri percorsi e dalle ore di utilizzo ergo per uno che dovrebbe prendere un auto, percorrere 10 Km per andare in ufficio, tenerla posteggiata per svariate ore, per poi ritornare a casa, dopo una settimana ci si rende conto che i costi sfiorano i cento euro e se si moltiplica il tutto per 4 volte, i costi mensili sono folli.
Noleggio a lungo termine?
Ecco, forse qui ci si avvicina a qualcosa di più interessante ma il discorso è lungo e preferisco fermarmi qua.
Esempio: devo andare in ufficio e il mio ufficio e questo è vicino al centro commerciale.
La mattina l'auto che ho prenotato fa una piccola deviazione per andare a prendere un signore che lavora al centro commerciale.
Cioè uno dei problemi è anche che una macchina da 4 persone, spesso è utilizzata da solo 1 persona.
In pratica l'idea sarebbe di fare un sevizio tipo scuolabus esteso in cui però il mezzo si ferma precisamente dove vuoi.
solo che io non voglio estranei nella mia auto.. e potrei avere bagagli.. o avere oggetti che tengo in auto... perchè dovrei voler condividere l'auto con estranei ?.. se posso avere un'auto che mi porta a lavoro senza che io debba guidare voglio dedicare il tempo a dormire.. o ascoltare musica (quella che piace a me) o anche solo a svaccarmi sui sedili..
poi non dico che sia 'rassicurante' poter dire 'mio' ma in un certo modo e' anche un'illusione
e mo' torno a cuccia a prendere la mia dose di soma
Partiamo da come ognuno di noi (e in particolare noi italiani) consideriamo l'auto: uno status symbol, una passione motoristica, un oggetto da venerare.
Quanti sono quelli che la considerano un mezzo di trasporto per spostarsi da un punto A al punto B?
Lo Stato, sull'auto, ci sguazza: assicurazione RC con un sistema totalmente illogico che verte unicamente sulla targa del veicolo e non sull'individuo automobilista, bollo di proprietà (e non di circolazione), ipt, revisione, passaggi di proprietà, rottamazione, etc.
Non fosse abbastanza, ci si mette anche il mercato: perdita del valore dell'IVA appena l'auto esce dalla concessionaria, costi di manutenzione, tagliandi, etc.
Credo non esista un oggetto il cui valore decresce più velocemente di quella di un auto.
Queste considerazioni mi hanno portato alla convinzione che acquistare un veicolo, in Italia, è solo una perdita di denaro (il discorso cambia per coloro la cui auto rappresenta un mezzo di lavoro) e nient'altro.
Car sharing?
Costi improponibili per chi dovesse utilizzarlo ogni giorno, la tariffa è composta dai chilometri percorsi e dalle ore di utilizzo ergo per uno che dovrebbe prendere un auto, percorrere 10 Km per andare in ufficio, tenerla posteggiata per svariate ore, per poi ritornare a casa, dopo una settimana ci si rende conto che i costi sfiorano i cento euro e se si moltiplica il tutto per 4 volte, i costi mensili sono folli.
Noleggio a lungo termine?
Ecco, forse qui ci si avvicina a qualcosa di più interessante ma il discorso è lungo e preferisco fermarmi qua.
l'auto non è mai un investimento.. ma il fatto che esistano centinaia se non migliaia di modelli la dice lunga sul fatto che l'auto per chiunque è uno status symbol.. altrimenti tutti userebbero i mezzi pubblici o l'auto più economica ed usata che esiste.. invece no..
c'è chi vuol farci credere che sia bello e giusto e "naturale" ma anche in natura ogni animale ha i suoi modi e la sua tana è diversa da quella degli altri ecc..
non è naturale uniformarsi.. l'umanità è composta da individui e non da gruppi di cellule che si aggregano.. ognuno la pensa in modo diverso e qui viene detto che per il bene superiore allora viva l'auto del popolo..
ricorda VIKI.. I Robot per intenderci..
Esempio: devo andare in ufficio e il mio ufficio e questo è vicino al centro commerciale.
La mattina l'auto che ho prenotato fa una piccola deviazione per andare a prendere un signore che lavora al centro commerciale.
Cioè uno dei problemi è anche che una macchina da 4 persone, spesso è utilizzata da solo 1 persona.
In pratica l'idea sarebbe di fare un sevizio tipo scuolabus esteso in cui però il mezzo si ferma precisamente dove vuoi.
Sì ok ti posso dare in parte ragione
Perché secondo me puoi accettare questo tipo di "limitazioni" in virtù del fatto che paghi il mezzo solo per l'effettivo tempo di utilizzo e non anche per quando è parcheggiato.
Poi comunque potrebbero anche esistere formule diverse per chi vuole l'uso esclusivo del mezzo.
A me non darebbe fastidio deviare 5 minuti per dare un passaggio a uno che va nella mia direzione.
Vedila come un mini autobus che però si ferma dove e quando vuoi tu!
Niente più bollo, assicurazioni, manutenzione, nulla.
si parte dalla licenza di un SW che diventa un abbonamento.. alla macchina che diventa un servizio.. etc.. alla fine le persone non avranno niente di proprio ma avranno servizi.. e come tali potranno essere più controllabili dal momento che sono altri (pochi) che prendono le decisioni.. e via così fino ad alveari e non più case.. perchè sprecare spazio per le case quando possiamo vivere tutti in poco spazio.. alla fin fine solo il 5% dell'abitazione viene realmente usato il resto sono spazi di transito e magazzini di cose.. se non possiedi le cose ti basta una branda per dormire.. i vestiti li prendi a nolo per il giorno che ti servono.. la macchina è in car sharing.. la donna posso sceglierla o anche quella verrà condivisa ?..
eppure.. molti pensano che sia giusto così.. iniziare ad eliminare la proprietà dei beni per .. il nulla.. un servizio deciso da altri che se va in sciopero ti lascia a piedi, che se ha un bug di lascia a piedi, che se decide che non sei più ben accetto perchè hai una morosità ti lascia a piedi perchè non sei affidabile.. etc...
la vita decisa da altri
e la cosa assurda è che c'è pure chi dice che va bene perchè se personalizzi le cose allora sei un robot.. vorrei sapere quale robot personalizza le cose.. semmai è l'opposto.. chi non vuole cose personali è un robot.. segue il gregge.. tutti uguali.. come automi... Charlie Chaplin ?..
Il sw è sempre stato fornito o in vendita o in abbonamento, l'uno non ha escluso l'altro.
Stessa cosa per l'auto: il noleggio auto ed il taxi esistono da quasi 100 anni, di pari passo con chi si è potuto permettere l'acquisto di un'auto.
Questo per dire che alla fine, le tue considerazioni hanno presupposti sbagliati.
Il consumo di suolo e lo spreco di risorse in generale, questi sì che sono problemi reali, e lo stanno diventando ancor di più quando l'accesso a certe risorse si è ampliato da 1-2 miliardi di abitanti, a 6 Miliardi.
Guarda cosa sta' accadendo in India ed in Cina, con ricadute sul mondo intero, per le maggiori possibilità che molti hanno di poter acquistare un'auto personale.
Non vorremo mica negargli questo sacrosanto diritto di proprietà a cui gli occidentali hanno avuto accesso decenni prima
Ebbene, continuiamo a tenerci indisturbati l'aumento delle auto circolanti nel mondo.
i Neanderthal.. gente vissuta giusto qualche giorno fa.. realizzavano gioielli.. a modo loro.. ma già allora ci si diversificava.. uniti per la caccia.. un bisogno.. ma diversi come singolarità..
già allora si aveva la proprietà.. cosa che ci accomuna con gli altri esseri viventi.. e qui si parla di un visionario che vorrebbe che nessuno possedesse auto.. quindi io che faccio 50 mila km/anno quanto dovrei spendere con questo sistema ?.. 1 €/Km ?.. che so.. oggi spendo meno della metà.. mi faranno lo sconto per avere un'auto quasi in uso esclusivo dal momento che mi muovo spesso o per lavoro o per la famiglia ?... e quanti come me ?.. per esempio gli agenti di commercio.. dottori.. professionisti in genere.. e si potrà avere sia la panda che la maybach ? o saranno tutte "prius" bianche ? :-D interni in pelle o in plastica ?.. o in tessuto... climatizzatore o solo aria calda ?.. vetri scuri ? 4 posti o 7 ?...
Stessa cosa per l'auto: il noleggio auto ed il taxi esistono da quasi 100 anni, di pari passo con chi si è potuto permettere l'acquisto di un'auto.
Questo per dire che alla fine, le tue considerazioni hanno presupposti sbagliati.
Il consumo di suolo e lo spreco di risorse in generale, questi sì che sono problemi reali, e lo stanno diventando ancor di più quando l'accesso a certe risorse si è ampliato da 1-2 miliardi di abitanti, a 6 Miliardi.
Guarda cosa sta' accadendo in India ed in Cina, con ricadute sul mondo intero, per le maggiori possibilità che molti hanno di poter acquistare un'auto personale.
Non vorremo mica negargli questo sacrosanto diritto di proprietà a cui gli occidentali hanno avuto accesso decenni prima
Ebbene, continuiamo a tenerci indisturbati l'aumento delle auto circolanti nel mondo.
stai forse dicendo che sarebbe ora che certe nazioni smettessero di fare figli preparandosi poi a devastare il mondo per nutrirli di cibo e cose ?.. sono d'accordo con te.. d'altro canto la cina insegna cosa vuol dire avere miliardi di persone ed iniziare ad industrializzare in modo selvaggio e senza regole..
p.s. il sistema di car sharing non farà diminuire le auto circolanti ma solo quelle vendute..
Caro Notturnia, dipende sempre che tipo di analisi stai facendo.
La crisi del settore automobilistico è, da anni, sotto gli occhi di tutti; la perdita di potere di acquisto della classe media e/o medio-bassa ha fatto si che le persone debbano indebitarsi di un capitale maggiore e, cosa ancora più grave, per un lasso di tempo maggiore.
Dieci anni fa, per esempio, una ammiraglia la consegnavano in due settimane, adesso la ordini e te la danno dopo tre mesi (fatti reali, non dicerie), questo perché gli ordinativi si sono dimezzati.
Adesso, per invogliarti (laggasi costringerti) a cambiare veicolo, c'è il sistema della ZTL, delle targhe alterne e delle certificazioni Euro quando, in realtà, autoveicoli in piena efficienza e con la manutenzione effettuata constantemente, potrebbero circolare ancora per 5 o 10 anni.
Indebitarsi levandosi decine di migliaia di Euro di anticipo, impegnandosi a pagare rate per 3, 4 o 5 anni, sapendo di dover stipulare una assicurazione RC+Furto che, inesorabilmente, aumenta solo per un mezzo di trasporto che perde il 22% del suo valore appena esce dalla concessionaria?
Vale la pena sobbarcarsi tutto questo per la smania di proprietà?
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