Tesla
Inseguimento in USA: la Tesla della Polizia si scarica e il criminale tenta la fuga
di Redazione pubblicata il 26 Settembre 2019, alle 18:01 nel canale Tecnologia![Inseguimento in USA: la Tesla della Polizia si scarica e il criminale tenta la fuga](/i/n/teslapolice_720.jpg)
La Polizia di Fremont ha confermato un curioso incidente avvenuto alla Model S utilizzata durante un inseguimento, che ha dovuto abbandonare l'incarico per via della scarsa carica residua della batteria
40 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa vi leggete?
I veicoli elettrici hanno limiti oggettivi al momento. Limiti tecnologici.
La battuta delle rate del distributore, sarà meno divertente quando tra qualche anno introdurranno le accise anche sulle ricariche. Intanto, fare una carica rapida ad una colonnina pubblica, ha già ora un costo kilometrico paragonabile ad un auto GPL/Metano. Le tasse ve le prenderanno sempre da qualche parte.
L'elettrico oggi è solo uno specchietto per le allodole, non è comodo, non è 'pulito' e non aiuta a ridurre il cambiamento climatico. Ne riparliamo tra qualche anno.
https://electrek.co/2019/01/24/tesl...ehicle-fremont/
Ma vi leggete?
I veicoli elettrici hanno limiti oggettivi al momento. Limiti tecnologici.
La battuta delle rate del distributore, sarà meno divertente quando tra qualche anno introdurranno le accise anche sulle ricariche. Intanto, fare una carica rapida ad una colonnina pubblica, ha già ora un costo kilometrico paragonabile ad un auto GPL/Metano. Le tasse ve le prenderanno sempre da qualche parte.
L'elettrico oggi è solo uno specchietto per le allodole, non è comodo, non è 'pulito' e non aiuta a ridurre il cambiamento climatico. Ne riparliamo tra qualche anno.
Di certo rende più vivibili le città quantomeno "delocalizzando" parte delle emissioni inquinanti (dico "parte" perché si tende a ignorare le polveri degli pneumatici e dei freni che sono assai rilevanti) e spostando le emissioni nelle centrali fa si che possano teoricamente essere filtrate e trattate con la migliore efficenza possibile dagli impianti industriali, ovviamente a patto che questi siano moderni, tutto in attesa del momento in cui trovassimo davvero un sistema pulito per produrre sufficenti quantità di energia per le città e le industrie.
La vera preoccupazione dovrebbe riguardare lo smaltimento delle batterie esauste, che per adesso ancora non ha mostrato i volumi di massa che raggiungerebbe se l'elettrico diventasse la norma.
Ma vi leggete?
I veicoli elettrici hanno limiti oggettivi al momento. Limiti tecnologici.
La battuta delle rate del distributore, sarà meno divertente quando tra qualche anno introdurranno le accise anche sulle ricariche. Intanto, fare una carica rapida ad una colonnina pubblica, ha già ora un costo kilometrico paragonabile ad un auto GPL/Metano. Le tasse ve le prenderanno sempre da qualche parte.
L'elettrico oggi è solo uno specchietto per le allodole, non è comodo, non è 'pulito' e non aiuta a ridurre il cambiamento climatico. Ne riparliamo tra qualche anno.
Anche la mia auto a benzina ha dei limiti oggettivi. E allora? Per quello che devo fare mi basta.
Tutti cercano i limiti dei veicoli elettrici, senza capire che gran parte degli utenti vive tranquillamente all'interno di quei limiti. Anzi, sono ancora più comode dentro a quei limiti.
Ma la gente vuole solo criticare, denigrare, e rifiutare ogni avanzamento.
"Eh, ai miei tempi sì che le cose funzionavano bene..."
La vera preoccupazione dovrebbe riguardare lo smaltimento delle batterie esauste, che per adesso ancora non ha mostrato i volumi di massa che raggiungerebbe se l'elettrico diventasse la norma.
Sicuramente in una piccola parte l'inquinamento lo si ridurrà, solo che guardando i dati, si tratta di una parte risibile (almeno da noi). Se secondo i dati di quest'anno le macchine contribuiscono solo per il 9% all'inquinamento, ed il resto è dato dalle industrie e riscaldamenti, anche andando a cavallo, sembra cambierebbe poco...
Anche per quanto riguarda la CO2, le automobili non arrivano al 10% (tolto il traffico pesante) della quota globale delle emissioni. Quindi anche qui, andando a cavallo l'effetto serra rimane pressoche invariato.
Quindi mi fa ridere ed in contempo arrabbiare questa crociata industriale, per spingere una tecnologia acerba e costosa, come se fosse la panacea per i tutti i mali che ci salverà dall'apocalisse. Quando in realtà i problemi sono ben altri e di più difficile soluzione.
PS. Io non sono assolutamente contro le auto elettriche. Io sono contro la politica ridicola con cui al momento si cerca di spingerle.
Con una adeguata tecnologia di batterie e a prezzi umani, sono sicuramente un ottima alternativa.
Anche per quanto riguarda la CO2, le automobili non arrivano al 10% (tolto il traffico pesante) della quota globale delle emissioni. Quindi anche qui, andando a cavallo l'effetto serra rimane pressoche invariato.
Tra l'altro anche i cavalli emettono gas inquinanti, neanche quella sarebbe mobilità a zero emissioni, figuriamoci le auto elettriche
Beh, ma è acerba e costosa anche e soprattutto perché poco odottata, se i motori a combustione non si fossero diffusi a tappeto sul pianeta, e non ci fosse stata una spinta politica al miglioramento dell'efficenza facendo accumulare il know how odierno ai produttori, oggi sarebbero esponenzialmente più inefficenti, solo che all'epoca la diffusione è stata naturale dato che era l'alternativa più comoda, economica e performante (non che non ci fosse già l'elettrico eh) e non ci si poneva la questione ambientale, oggi non si può aspettare che l'elettrico venga adottato spontaneamente al 100%, sappiamo che è il futuro, ma siamo costretti ad incentivare i più a crederci affinché si sviluppi.
Con una adeguata tecnologia di batterie e a prezzi umani, sono sicuramente un ottima alternativa.
Condivido sulla spinta un po ipocrita della politica, che di colpo smette di considerare tecnologie ben rodate e mature per cavalcare le opinioni più ottuse dei verdi più improvvisati... Ma anche li si torna al discorso dello sviluppo, in pratica dobbiamo crederci per forza e fare da tester in modo che la tecnologia si sviluppi in fretta.
Quello che mi chiedo però se le forniture elettriche delle nostre città riusciranno a sostenere l'adozione dell'elterico se dovesse davvero crescere in maniera molto repentina.
Aspetta che arrivano i comitati di quartiere contro i trasformatori ad alta tensione
Tutta l'infrastruttura va ripensata ovviamente.
Assolutamente no. Ci vorrebbe un bell'adeguamento di un sacco di roba, adeguamento che paga chi? Le compagnie di fornitura elettrica che poi riverserebbero i costi nelle tasche dei clienti con aumenti di costo al kwh. Che può anche avere il suo senso eh, però la pulizia del pianeta si può fare anche in altri modi e senza dover smaltire milioni di auto a benzina/gasolio e producendo milioni di auto elettriche con annessi e connessi. Solo che così facendo qualcuno guadagna, se invece ad esempio impostassimo tutti i termostati a 19/20 gradi in inverno invece, non guadagnerebbe nessuno e non si spinge in quella direzione.
È il modo di vivere (specie occidentale) che ci ha portato a inquinare, non le auto.
La crociata contro le auto a combustibile in favore di un elettrico ancora acerbo mi sembra solo un grande favore ai produttori di auto.
Succede quando certi individui han una mente ottusa.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".