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Incidente mortale con una Tesla: colpa dell'autopilot o negligenza umana?
di Paolo Corsini pubblicata il 19 Aprile 2021, alle 09:33 nel canale TecnologiaUna Tesla esce di strada ad una curva per l'alta velocità: prende fuoco e i due occupanti muoiono. Nessuno era seduto al posto di guida, irresponsabilmente lasciato vuoto con autopilot abilitato
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'è sicuramente una telecamera sopra allo specchietto, ma mi risulta ancora inutilizzata e sembra rivolta all'abitacolo.
Di sicuro c'è che negli USA va molto di moda fare filmati con le Tesla e nessuno alla guida, per filmare le reazioni degli altri conducenti e ottenere visualizzazioni, nonostante si sappia in tutte le salse che l'autopilot non è un pilota automatico (nonostante il nome fraudolento).
Non so se sia questo il caso, ma non si passa dal sedile guidatore a quello passeggero "a propria insaputa", anche perchè la console centrale è grande e larga, quindi hai voglia a scavalcarla.
Addirittura ci sono in commercio dei contrappesi da applicare al volante che simulano il peso delle mani/braccia su di esso e ingannano i sistemi di sicurezza. Si trovano a pochi spiccioli, purtroppo e se uno non ha abbastanza neuroni, potrebbe anche pensare che siano sufficienti.
Per quanto riguarda il peso, in tutte le auto che ho avuto con la rilevazione delle cinture da parte degli occupanti, mi è sempre bastato appoggiare uno zaino sul sedile del passeggero per ricevere la richiesta di allacciare le cinture. Non so se sia presente sul sedile guidatore, ma potrebbero anche aver appoggiato un peso modesto.
Sarà ma mi sembra una questione come tante, di selezione naturale. Piuttosto meno male che non hanno ammazzato degli innocenti.
Al posto dell'albero, potevano centrare una persona, un'altra auto, uno scuolabus...
Mi chiedo però cosa cambi tra chi fa queste cose e quelli che vengono ripresi dalle dashcam in Italia, di cui molti canali YT rimandano le immagini.
Avere una Tesla non centra nulla, è avere un cervello funzionante che fa la differenza.
mi sto perdendo in questo modo di ragionare. ipotizziamo tesla utilizzi TUTTI i sensori possibili per accertarsi il guidatore sia presente e sveglio e venga trovato il sistema per raggirare TUTTI questi sensori la colpa del guidatore consapevolmente si mette a dormire la reputeresti ancora di tesla?
Già oggi su auto tradizionali chi non rispetta i limiti della strada è un delinquente, però lo fanno tantissimi lo stesso.
Il problema è l'uomo non la macchina
Il problema è il mix uomo macchina, la macchina è prevedibile l'uomo no !
Il giorno che in giro ci saranno solo auto a guida autonoma allora si che ci si potrà addormentare alla guida.
Il problema è l'uomo non la macchina
è quello che penso anch'io, la mia domanda era proprio diretta a chi da la colpa a tesla che la gente decida di proposito di farsi una dormite nella macchina
Forse non sono stato chiaro: io non sto dando nessuna colpa a Tesla (che giustamente fa i suoi interessi nel modo a sè più conveniente), ma la sto dando a chi le lascia la libertà di circolare pur sapendo che questi sensori sono aggirabili e che vi è tendenza a distrarsi durante la guida con tale funzione attiva.
Se fosse tutto da rimandare all'intelligenza dell'utente finale allora non dovrebbe esistere nessuna normativa sulla sicurezza, no?
L'autopilot è un sistema studiato per ridurre gli errori al volante, almeno fino a quando non si otterrà la guida autonoma di quinto livello. Se decidi di non usarli e anzi sfruttarli in metodi non previsti e non dovuti, che potenzialmente sono pericolosi, la colpa è del guidatore.
Altrimenti si giustificherebbero tali comportamenti facendo ricadere le colpe su altri. Sarebbe come dire che chi procura un incidente in autostrada perchè andava a 250 Km/h non è colpevole, ma lo è il codice della strada o il corpo di polizia che non è riuscito a bloccare il tizio prima che lo causasse.
Poi a questo mondo nessuno ti impedisce di fare quello che vuoi alla guida... perchè il codice della strada e le istruzioni dell'Autopilot ti dicono cosa dovresti fare, poi se decidi di infrangere quel codice o quel tipo di funzionamento è una scelta indipendente (e potenzialmente pericolosa anche per altre persone sulla strada).
Come nessuno ti impedisce di metterti a dormire mentre hai attivo l'Autopilot, nessuno ti impedisce di guidare contromano o di non fermarti al semaforo rosso o di fare inversioni a U dove non si potrebbe o quando sopraggiungono altri mezzi, tanto per dire un paio di cose che ho visto più volte e che molto probabilmente hanno visto altri.
Restano però scelte e colpe del guidatore.
La differenza sostanziale è solo una: che infrangere il codice della strada mette "paura" per le ritorsioni da parte della legge (multe, sospensione della patente, indagini anche di tipo ben peggiore), se usi l'Autopilot in modi che non dovresti nessuno può dirti nulla, in linea di massima.
Prima di allora, la responsabilità sarà sempre del guidatore per cui si parla di aria fritta.
Prima di allora, la responsabilità sarà sempre del guidatore per cui si parla di aria fritta.
Per cui se un giorno si potrà salire in auto, impostare la destinazione, accomodarsi sul sedile posteriore a fare da passeggeri e arrivare a destinazione senza fare altro, non sarebbe una guida autonoma se si dovrà pagare un'assicurazione come la fanno tutti quelli che hanno una possibilità di danneggiare terzi?
Mi riferisco al codice della strada, e la penso come te:
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Se devo pagare un'assicurazione significa che io ho della responsabilità e di conseguenza la guida non è autonoma.
Ha ragione megamitch a definire la guida autonoma quando saranno i vendor delle auto a pagare l'assicurazione e non i clienti finali.
Spero che quel giorno arrivi quando sarò già morto, ma questi sono gusti personali.
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