Geoingegneria solare: il comitato scientifico europeo raccomanda una moratoria in tutta la UE
di Andrea Bai pubblicata il 10 Dicembre 2024, alle 17:01 nel canale TecnologiaGli scienziati consiglieri dell'UE raccomandano cautela sulla geoingegneria solare per contrastare il riscaldamento globale. Chiedono una moratoria sull'uso, ma sostengono la necessità di ulteriori ricerche e di un quadro normativo internazionale.
I membri dello Scientific Advice Mechanism per la Commissione europea hanno raccomandato all'UE di vietare l'uso di tecnologie di modifica della radiazione solare (SRM), note anche come geoingegneria solare, per contrastare il riscaldamento globale. La raccomandazione, però, indica di lasciare aperte le possibilità di ricerca e sviluppo.
Secondo gli scienziati, i rischi e i benefici delle pratiche di geoingegneria solare sono "altamente incerti", chiedendo per questa ragione una moratoria a breve termine a livello europeo sull'uso di queste tecnologie come strumento per compensare il riscaldamento globale.
Il rapporto indica che le "profonde incertezze" della geoingegneria solare sono incompatibili con il principio di precauzione dell'UE e la sua responsabilità di non arrecare danni: la principale raccomandazione del gruppo è stata quella di ridurre l'inquinamento da gas serra come principale modo per evitare che il cambiamento climatico possa avvicinarsi a "livelli pericolosi". Gli scienziati, come abbiamo accennato all'inizio, hanno inoltre invitato l'Unione Europea a negoziare un sistema globale per regolamentare l'uso futuro della geoingegneria solare e a garantire che la ricerca in questo campo sia rigorosa, responsabile ed etica, impegnandosi a rivalutare le evidenze scientifiche sui rischi e sulle opportunità delle SRM con cadenza periodica di 5 o 10 anni.
Per chi non ne fosse a conoscenza, con i termini di geoingegneria solare o di modifica della radiazione solare, si indicano quelle tecnologie che hanno lo scopo di ridurre la quantità di luce solare che colpisce il pianeta, prevalentemente schermando i raggi provenienti dalla nostra stella più vicina: com'è facile immaginare si tratta di un tema polarizzante, che vede contrapposti i sostenitori che affermano come queste tecnologie dovrebbero essere esplorate come soluzione per ridurre il riscaldamento globale, e i critici che ritengono come in questo modo non si affronti il problema alla base, ma che anzi si rischi di aggravare una situazione inducendo ulteriori e imprevedibili cambiamenti climatici.
Il rapporto completo dello Scientific Advice Mechanism è disponibile a partire da questa pagina sul sito web ufficiale.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl sole è vita. giocare con il clima è solo pericoloso (e i danni che provoca sono evidenti)
Le...
"scie chimiche" ... le fanno da tempo ...Inutile negarlo, i tentativi di modificare il clima (almeno localmente) ci sono dagli anni '50 ...
Mi pare che abbiamo ormai dimostrato che ogni volta che tocchiamo qualcosa lo rompiamo..
Se non erro ci fu un pittore che dipingeva ogni giorno il tramonto e in quel periodo era molto più rosso.
Trovato, avevo fatto confusione, le eruzioni erano due entrambe nel 1800, la più famosa ma più piccola del Krakatoa nel 1883: https://it.wikipedia.org/wiki/Eruzi...akatoa_del_1883
e quella più grossa del Tambora nel 1815: https://it.wikipedia.org/wiki/Eruzi...ambora_del_1815 che diede origina all' "anno senza estate" 1816.
Dicono che anche il Pinatubo nel 1991 ebbe effetti climatici globali.
Già.
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