FCA
Fca, stop alle auto diesel entro il 2022
di Rosario Grasso pubblicata il 26 Febbraio 2018, alle 11:21 nel canale Tecnologia
L'annuncio, secondo indiscrezioni stampa, arriverà il primo giugno nel corso della presentazione del nuovo piano industriale di Fiat Chrysler
343 Commenti
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ouch! tanta roba! appena ho tempo
Un diesel emette sostanzialmente due tipi di particelle: residui "organici" (fuliggine e residui della combustione del diesel vero e proprio) e residui "inorganici" (per esempio particelle metalliche dovute all'usura del motore e "ceneri" di quel poco olio motore che viene bruciato).
Il FAP intrappola tutto, e quando è pieno, fa partire la "rigenerazione", che non fa altro che innalzare la temperatura del filtro per bruciare via tutti i residui "organici". Le particelle inorganiche ovviamente non bruciano, e quindi rimangono nel filtro ...
non sono convinto che le particelle inorganiche restino nel filtro. in ogni caso se sono "particelle metalliche dovute all'usura del motore" è chiaro che le emette anche un benzina in egual misura.
detto ciò, il tema è proprio cosa resta da questo "bruciare", se è meglio o peggio di quel che emette un benzina, se è di più o di meno di quanto sarebbe comunque emesso in assenza di filtro e/o da un motore a benzina.
fra parentesi, leggevo un articolo (non ricordo + quale ma l'ho postato) che indica nell'nh4 (ammoniaca) un precursore del pm2.5, e dice che ne emettono molto di più i benzina che i diesel.
per chiarezza un "precursore" è (semplificando) una cosa che esce dallo scarico ed una volata in atmosfera dopo un po' si "trasforma" in qualcos'altro. in pratica lo studio dice che dallo scarico del benzina non esce direttamente pm2.5 (o cmq l'emissione diretta di pm2.5 non è oggetto dello studio), bensì nh4 che dopo un po' diventa pm2.5.
Per quanto mi riguarda la soluzione sarebbe bloccare i vecchi euro 0-1-2-3 di tutti e due i tipi di alimentazione! Non bloccare tutti i diesel e lasciare circolare gli altri
Eh? L'ultima auto venduta, euro4, 200 000 Km, FAP mai toccato (se non per la ricarica della cerina).
Auto che ho ora, euro 5, 100 000 Km, DPF mai toccato e mai prevedo di toccarlo da ciò che è previsto dalla casa
Altra auto, 80 000 Km, euro 5, FAP, idem.
Questa non la avevo mai sentita
Auto che ho ora, euro 5, 100 000 Km, DPF mai toccato e mai prevedo di toccarlo da ciò che è previsto dalla casa
Altra auto, 80 000 Km, euro 5, FAP, idem.
Questa non la avevo mai sentita
Perchè sulla stragrande maggioranza delle auto vendute al giorno d'oggi, il filtro (cosí come il motore) sono dimensionati per durare quanto l'auto.
Se vai a vedere motori "heavy duty" (camion e/o motori industriali), il FAP andrebbe pulito/sostituito a determinati intervalli (in genere ogni 3000/5000 ore di uso o giù di li).
Alla fine è una questione di spazio: il filtro intrappola e intrappola, e prima o poi si riempie.
Questo sinceramente mi pare un pò strano... L'Ad-Blue (che si usa nei diesel per diminuire le emissioni di NOx) altro non è che ammoniaca (che reagisce con i NOx andando a formare azoto +acqua), tant'è che in alcuni motori ci sono anche dei sensori di ammoniaca (per verificare che la conversione dei NOx funzioni come si deve e che l'Ad-Blue non venga emesso come ammoniaca).
è una soluzione.
ma anche bloccare i veicoli > di un certo peso, indipendentemente dalla classe. non vedo perchè la panda euro3 debba stare in garage e si possa girare col megasuv 5000cc euro6.
infatti si parlava di emissioni dei benzina, non dei diesel.
(cioè lo studio dice che i benzina emettono ammoniaca, che in atmosfera si trasforma dopo qualche ora in PM2.5: cioè non c'è PM2.5 allo scarico, ma si forma dopo)
Se vai a vedere motori "heavy duty" (camion e/o motori industriali), il FAP andrebbe pulito/sostituito a determinati intervalli (in genere ogni 3000/5000 ore di uso o giù di li).
Qui parliamo di auto, non di heavy duty che non sono interessati dallo stop
ma anche bloccare i veicoli > di un certo peso, indipendentemente dalla classe. non vedo perchè la panda euro3 debba stare in garage e si possa girare col megasuv 5000cc euro6.
Questo lo trovo giusto ma fino a un certo punto: se mettono il limite ad un punto accettabile (es. 200 CV o più
Perché le prove vengono fatte in condizioni di carico leggero, non a tavoletta.
Eh? L'ultima auto venduta, euro4, 200 000 Km, FAP mai toccato (se non per la ricarica della cerina).
Auto che ho ora, euro 5, 100 000 Km, DPF mai toccato e mai prevedo di toccarlo da ciò che è previsto dalla casa
Altra auto, 80 000 Km, euro 5, FAP, idem.
Questa non la avevo mai sentita
I FAP non riescono ad eliminare tutte le particelle che vengono bruciate.
Motivo per cui dopo circa 100.000/120.000 km (numero assolutamente variabile), il FAP inizia a ridurre le prestazioni dell'auto.
Motivo per cui dopo circa 100.000/120.000 km (numero assolutamente variabile), il FAP inizia a ridurre le prestazioni dell'auto.
Mai riscontrato nulla di simile (ora però ho un dpf), a quali fap ti riferisci?
Penso siano anche proporzionali!!
ma anche bloccare i veicoli > di un certo peso, indipendentemente dalla classe. non vedo perchè la panda euro3 debba stare in garage e si possa girare col megasuv 5000cc euro6.
I veicoli "> un certo peso" sono diffusi con un rapporto 1:10 rispetto alle utilitarie, impattano quindi MOLTO meno nell'inquinamento globale. La soluzione non è scagliarsi contro i SUV (veicoli inutili sia chiaro) o contro le macchine di grossa cilindrata. Anche se è pensiero molto popolare e modaiolo mi rendo conto...
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