Elon Musk ai dipendenti Tesla: 'C'è un sabotatore tra noi'
di Roberto Colombo pubblicata il 19 Giugno 2018, alle 09:41 nel canale TecnologiaDichiarazioni pesanti quelle di Elon Musk, ma supportate dalle prime indagini. In Tesla c'è un sabotatore che ha sottratto una gran mole di dati sensibili (passati a terzi) e apportato modifiche al sistema operativo che sovraintende alla produzione delle auto elettriche. Speculatori e lobby petrolifere in cima alla lista dei mandanti, secondo Musk
I punti su cui Tesla è stata più criticata negli ultimi mesi sono stati la messa in produzione della Model 3, che non è riuscita tenere il passo degli ordini, e gli incidenti, in alcuni casi mortali. Ebbene, per quanto riguarda il primo punto ora pare allungarsi su Tesla l'ombra di un sabotatore. In un'email inviata ai propri dipendenti è lo stesso Elon Musk a parlare apertamente della vicenda.
Uno dei dipendenti, a cui era stata negata una promozione, ha deciso di vendicarsi esportando una gran mole di dati sensibili e passandoli a terzi fuori dall'azienda, ma soprattutto apportando modifiche al Tesla Manufacturing Operating System, impattando così direttamente la produzione. Al momento non è ancora del tutto chiaro fino a che punto si siano spinte le azioni del dipendente, che pare aver già ammesso parte delle sue colpe. Le indagini andranno avanti nelle prossime settimane proprio per appurare a che livello si sono spinte le modifiche nel sistema operativo che manda avanti la produzione delle auto elettriche di Tesla.
Nella sua lettera Musk invita i propri operai a stare in guardia, citando alcuni 'poteri forti' che potrebbero essere interessati al fallimento di Tesla e che potrebbero aver sedotto il dipendente spingendolo alle azioni malevole. Anzi, Musk invita a segnalare ogni attività sospetta, in quanto tale dipendente potrebbe non essere l'unico.
Speculatori di Wall Street che avevano puntato tutto sulle vendite allo scoperto di Tesla perdendo milioni di dollari e lobby petrolifere sono i principali candidati, secondo Musk, a essere i mandanti delle operazioni di sabotaggio.
La vicenda apre un capitolo abbastanza inquietante nella storia di Tesla, sarà importante capire nelle prossime settimane dalle indagini l'entità del danno e la profondità delle modifiche nel codice apportate dal vendicativo dipendente, in un momento in cui Tesla sta finalmente raggiungendo l'agognato livello di produzione di 5000 auto a settimana.
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer evitare che si noti che il trigger era il licenziamento di massa (che fanno solo le multinazionali cattive) e' necessario dare un colpevole.
Se la gente ha creduto alle panzane precedenti, ha pensato il muskone, proviamo a spararne un'altra.
Al limite discuteranno dell'esagerazione complottara e non del fatto che ho licenziato un'esagerazione di gente.
Oserei dire che e' intelligente.
Quello che non si riesce ancora a capire è come tanta gente dia ancora credito alle sparate di questo personaggio, mistero...
- Prima di Tesla, se parlavi di elettrico e di guida autonoma, di davano del visionario e pazzo, ti sentivi rispondere (si tra 100 anni), ora è realtà prossima a concretizzarsi del tutto, se non si riconosce questo non si è capaci neanche di capire la storia, cosa volete contino i numeri con una azione di tal portata? e senza contare i Razzi che atterranno! fantascienza pura…
- Se sta storia risultasse non un singolo caso isolato, beh… ho paura che dovranno rivedere drasticamente le misure di controllo e i sistemi di controllo sui dipendenti, impressionante cmq il livello di corruzione globale, non per niente in talune aziende a forte contenuto tecnologico esistono sistemi di sorveglianza/sicurezza di ogni tipo, soprattutto quando si entra in produzione e nel reparto R&D-ingegneristico
Quello che non si riesce ancora a capire è come tanta gente dia ancora credito alle sparate di questo personaggio, mistero...
perchè contano i fatti e lui i fatti li ha dalla sua parte quindi può sparare senza problemi.
L'invidia è una brutta bestia.
Perché é un sognatore, e alla gente piacciono le persone che osano guardare "al di lá".
Il rovescio della medaglia é che quando cadrá deve farlo con cautela, o non glielo si perdonerá...
esempio: "e gli incidenti, in alcuni casi mortali", ma va', le altre macchine non hanno incidenti mortali, novita'
ogni notizia che vada contro tesla viene tartassata su tutto il web, newspaper ed altro... cercando di fare esclusiva dove non c'e'. anche se gli incidenti sono 1/milionesimo a favore di Tesla
Per fare qualsiasi cosa bisogna provare, sbagliare, imparare dei propri errori e riprovare un'infinità di volte prima di riuscire.
Proprio come diceva Edison per la lampadina.
P.S: e Musk di boiate ne spara parecchie eh, però è innegabile che nel bene o nel male stia spingendo tanto l'innovazione.
Magari Tesla fallirà perchè ha fatto il passo più lungo della gamba con la gigafactory o magari no, intanto però siamo ormai inesorabilmente lanciati verso l'era delle auto elettriche e tra i tanti che dobbiamo ringraziare per questo c'è sicuramente Musk.
Ragionamento simile per SpaceX.
Perche' quelli che criticano Elon qua sono tutti grandi manager multimilionari, quindi hanno pieno diritto di criticare un poverello inferiore a loro per soldi ed intelligenza...
- Prima di Tesla, se parlavi di elettrico e di guida autonoma, di davano del visionario e pazzo, ti sentivi rispondere (si tra 100 anni), ora è realtà prossima a concretizzarsi del tutto, se non si riconosce questo non si è capaci neanche di capire la storia, cosa volete contino i numeri con una azione di tal portata? e senza contare i Razzi che atterranno! fantascienza pura…
Se hai una vita di merda e non puoi avere successo, denigrare quello altrui è certamente la cosa migliore da fare...
Perciò non si può criticare musk?
Solo elogi per il nuovo visionario?
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