CityPilot, scende in strada l'autobus senza conducente di Mercedes
di Nino Grasso pubblicata il 20 Luglio 2016, alle 10:31 nel canale Tecnologia
Mercedes ha compiuto un esperimento con il suo Future Bus, facendogli percorrere parte di un tragitto all'interno delle insidie della giungla urbana
Mercedes-Benz ha percorso, con il suo Future Bus, 20 km su strade pubbliche nei Paesi Bassi. Si tratta di un punto cruciale verso il raggiungimento dell'obiettivo della piena automatizzazione dei servizi di trasporto pubblico, con il veicolo che ha attraversato una strada che congiunge l'aeroporto Schiphol di Amsterdam alla vicina città di Haarlem. Per arrivare a destinazione l'autobus ha dovuto affrontare semafori, entrare all'interno di tunnel e, soprattutto, districarsi fra i pedoni.
Il programma CityPilot arriva dopo HighwayPilot, progetto con cui Mercedes prova da circa due anni la guida autonoma su strade ad alto scorrimento. Fino all'ultimo esperimento i veicoli pubblici della società non avevano ancora affrontato le insidie della giungla urbana, ed è proprio questo aspetto che rende l'ultimo test una tappa importantissima nei programmi della società. Il veicolo sfrutta GPS e alcune fotocamere integrate, può raggiungere i 70km/h ed effettuare manovre precise al centimetro.
Oltre all'alta tecnologia integrata a bordo Future Bus è progettato per immergersi nell'ambiente urbano del futuro con un design strutturato sulle esigenze della città, sia negli interni che negli esterni. Al suo interno troviamo tre zone diverse pensate per la durata del viaggio dei singoli passeggeri. Non mancano monitor per mostrare media di intrattenimento o informativi e altri elementi di design per rendere il più confortevole possibile il viaggio, sia esso breve o lungo.
Un altro aspetto fondamentale dell'autobus "del futuro" di Mercedes è la sua capacità di interfacciarsi con l'infrastruttura della smart city lungo il percorso: Future Bus potrà comunicare con semafori e raccogliere informazioni dal manto stradale. Sebbene alcuni mezzi di trasporto autonomi siano già utilizzati all'interno di ambienti controllati, Future Bus è un esperimento che vuole portare la guida autonoma nei trasporti pubblici all'interno di scenari "realistici".
Il percorso non sarà tuttavia breve: le normative attuali richiedono comunque la presenza di un operatore dietro il volante nel caso di un'emergenza non risolvibile dagli algoritmi, i quali dovrebbero essere in grado di garantire comunque un tragitto più confortevole e sicuro. Insomma, il primo passo, forse quello più impegnativo, è ormai stato mosso.
41 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoattaccare il cervello prima di dire certe cazzate? neanche il rispetto per una tragedia..bah..
In Italia non sarebbe una via percorribile, visto la civiltà di certi imbecilli.
anzi.. se camion auto e autobus fossero a guida autonoma sarebbe più complicato causare quelle tragedie
Ma se un domani come già successo in passato zompano gps e compagnia cantando.. tutti sti cosi che fanno?
Ok si sta dimostrando che mano mano a guidare possono provvedere le macchine con algoritmi sempre + complessi.. ma poi?
Uno ti mette giù la navigazione e non può andare avanti nulla. Situazione attuale: i camionisti viaggiano come hanno sempre fatto. Situazione futura, tutto bloccato.. wtf
anzi.. se camion auto e autobus fossero a guida autonoma sarebbe più complicato causare quelle tragedie
diciamo che però basterebbe riuscire a hackerare il sistema per far fare al mezzo quello che si vuole, e si potrebbe pure comandare a distanza..
Se domani uno hackera sto coso? Sai che casino.. ma lo stesso vale per le auto e qualsiasi altro mezzo autonomo..
Diciamoci la verità, in un futuro dove tutto è stra computerizzato i problemi sorgono eccome..
Fintanto che i pc erano solo pc i danni erano limitati a perdite di informazioni, ma quando entrano in gioco, mezzi, magari armamenti e robot e soldati robot.. si scherza sempre su skynet però..
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