Vietati degli spot Shell su rinnovabili e ricarica: "nasconde la parte sui combustibili fossili"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 07 Giugno 2023, alle 16:41 nel canale Soluzioni di ricaricaShell incassa il divieto di pubblicare alcuni spot nel Regno Unito, poiché accusata di mostrare solo le attività ecosostenibili, senza riferimenti all'impatto ambientale globale dell'azienda
Da ormai alcuni anni Shell ha deciso di differenziare il suo business, come molti colossi del petrolio del resto, occupandosi anche di energie rinnovabili e di ricarica per auto elettriche. Soprattutto su quest'ultimo punto l'azienda della conchiglia ha spinto molto, con diversi accordi per una vera e propria rete di ricarica a marchio Shell.
Nei giorni scorsi però, nel Regno Unito, Shell si è vista vietare una campagna pubblicitaria dalla ASA (Advertising Standards Authority), per annunci fuorvianti sull'impatto ambientale complessivo.
Difatti, secondo la ASA, gli spot incriminati sottolineano l'impegno di Shell per le rinnovabili e per le stazioni di ricarica, ma non hanno fornito informazioni materiali sul coinvolgimento di Shell in attività più inquinanti legate ai combustibili fossili.
Per questo sono stati vietati uno spot televisivo, un cartellone pubblicitario a Bristol, e uno spot YouTube. Shell, mediante un portavoce, si è detta in disaccordo con la decisione dell'autorità, in quanto considera ormai di dominio pubblico le attività di più lunga data legate al petrolio:
"Siamo fortemente in disaccordo con la decisione dell'ASA, che potrebbe rallentare la spinta del Regno Unito verso l'energia rinnovabile. Le persone sono già ben consapevoli del fatto che la Shell produce il petrolio e il gas da cui dipendono oggi. Nessuna transizione energetica può avere successo se le persone non sono consapevoli delle alternative a loro disposizione. Questo è ciò che i nostri annunci hanno deciso di mostrare, ed è per questo che siamo preoccupati per questa decisione miope".
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque quando ci sono di mezzo le "sette sorelle" un po' il naso lo si arriccia sempre, in effetti...
https://www.bristolpost.co.uk/news/...-banned-8500603
e ci sono anche le foto! incredibbbile!
Però questo andazzo sta diventando nauseante...
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Ennesimo caso di green washing, comunque non è un caso isolato.
Ennesimo caso di green washing, comunque non è un caso isolato.
Il greenwashing è su quasi tutti i prodotti che hanno a che fare con l'elettrico. Tutti i fornitori di corrente elettrica, tutti i produttori di auto elettriche, tutti i fornitori di prodotti per la produzione e l'utilizzo dell'energia elettrica. E' una gigantesca presa per il @.
Ennesimo caso di green washing, comunque non è un caso isolato.
Pensa che su questo sito si porta spesso ad esempio la norvegia come paese green pieno di EV, quando è il primo produttore europeo di petrolio. Dovremmo vietare anche quelle news?
Eh ma mica son fessi i Norvegesi...
Paese con i contro-sorbi, visitato due anni fa !
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