Tesla presenta la super ricarica da 1,2 MW per il camion Semi
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 30 Aprile 2025, alle 15:09 nel canale Soluzioni di ricarica
All'apparenza un normale Supercharger, in realtà il sistema nasconde componenti dedicati al Tesla Semi, per raggiungere una potenza mai vista
Il Tesla Semi è già sulle strade californiane, anche se per ora in numeri limitati, come programma pilota destinato a clienti selezionati. Tuttavia l'azienda di Elon Musk, mentre sta ultimando la fabbrica per la produzione in serie, prepara l'infrastruttura che potrà decretare il successo del prodotto.
È noto ormai a tutti, infatti, che buona parte della diffusione delle automobili Tesla sia legata alla rete di ricarica Supercharger, capillare praticamente ovunque, e con un grado di affidabilità elevatissimo. Tesla vuole replicare lo stesso modello anche per il suo camion elettrico, ed in occasione dell'Advanced Clean Transportation Expo (ACT) in California, ha presentato una nuova soluzione di ricarica di livello industriale.
L'aspetto è quello di un normale Supercharger V4 ma, come ha spiegato il responsabile del settore Semi Dan Priestley, all'interno nasconde alcuni componenti dedicati all'altissima potenza erogata, fino a 1,2 MW. Molte parti sono comunque le stesse, per sfruttare le economie di scala già attive, mentre cambiano il cavo, il connettore, ed appunto alcuni dettagli interni.
Questo non solo permetterebbe di risparmiare sulla produzione degli apparati, ma mira a raggiungere lo stesso tasso di affidabilità, che nel caso del Supercharger è del 99,95%. Il sistema di ricarica per il Semi è circa il 50% meno ingombrante rispetto alle soluzioni della concorrenza, e consente una ricarica ad alta velocità fino a 1,2 MW, oppure la condivisione della potenza fino a 8 veicoli in carica contemporaneamente.
Come accennato, manca ancora un po' per vedere il Semi prodotto in serie, ma l'azienda si sta portando avanti per la realizzazione delle stazioni, e sono già iniziati i lavori per 46 location, per circa 300 colonnine, lungo le principali tratte logistiche americane. Nel frattempo è allo studio anche una soluzione per quelle aziende che hanno orari operativi fissi, e possono ricaricare i camion di notte, a potenze più contenute.
4 Commenti
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e consente UNA ricarica ad alta velocità fino a 1,2 MW, oppure la CONDIVISIONE della potenza fino a 8 veicoli in carica contemporaneamente.
quindi UNA cabina di media da 1-1,5 MVA
con DUE camion contemporaneamente, la potenza si dimezza
con OTTO camion, ciao ciao, si riparte il giorno dopo
Non sto scherzando, è grave.
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