Los Angeles vuole più punti di ricarica, via al progetto per integrarli nei pali dei lampioni

di pubblicata il , alle 15:57 nel canale Soluzioni di ricarica Los Angeles vuole più punti di ricarica, via al progetto per integrarli nei pali dei lampioni

Los Angeles vuole sempre più auto elettriche, ma servono anche più punti di ricarica. Si sfruttano anche i lampioni stradali e la loro rete elettrica

 
19 Commenti
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Notturnia10 Settembre 2024, 13:08 #11
Ricordati che non solo il contratto con il fornitore è diverso per IPBT e per AUBT ma anche la stessa struttura tariffaria e normativa di ARERA e del distributore è differente per un IPBT tanto che, per esempio, non ha quote fisse, tanto per citarne una ed è tutto a costi variabili.
Lo stesso contatore di una IPBT non è uguale a quello di una AUBT perchè la profilazione per legge è fatta sul calendario solare e non sulle fasce lette dal contatore poichè il sistema DEVE rispettare il calendario solare.

In America fanno quello che vogliono ma in Europa le cose sono diverse e ci sono norme da rispettare.

Le leggi si possono cambiare.. basteranno 30 anni e potremo mettere anche noi colonnine sui lampioni senza tirare un cavo.

Fra ‘altro vorrei proprio vedere che mi metti una colonnina su un lampione che gestisco io come servizio luce.. minimo ti sparo e tolgo la colonnina visto che ho un obbligo di 9 anni per manutenzione e per sicurezza e quindi la tua colonnina la metti dove non batte il sole :-D

Vorrei vedere quanti comuni non hanno ancora i servizi luce attivi e i contratti consip sono vincolanti..
D4N!3L310 Settembre 2024, 14:14 #12
Originariamente inviato da: Notturnia
Ricordati che non solo il contratto con il fornitore è diverso per IPBT e per AUBT ma anche la stessa struttura tariffaria e normativa di ARERA e del distributore è differente per un IPBT tanto che, per esempio, non ha quote fisse, tanto per citarne una ed è tutto a costi variabili.
Lo stesso contatore di una IPBT non è uguale a quello di una AUBT perchè la profilazione per legge è fatta sul calendario solare e non sulle fasce lette dal contatore poichè il sistema DEVE rispettare il calendario solare.

In America fanno quello che vogliono ma in Europa le cose sono diverse e ci sono norme da rispettare.

Le leggi si possono cambiare.. basteranno 30 anni e potremo mettere anche noi colonnine sui lampioni senza tirare un cavo.

Fra ‘altro vorrei proprio vedere che mi metti una colonnina su un lampione che gestisco io come servizio luce.. minimo ti sparo e tolgo la colonnina visto che ho un obbligo di 9 anni per manutenzione e per sicurezza e quindi la tua colonnina la metti dove non batte il sole :-D

Vorrei vedere quanti comuni non hanno ancora i servizi luce attivi e i contratti consip sono vincolanti..


Si si lo so, mi sono occupato dell'energia per anni (bollette, previsioni, stime, business plan, brokeraggio etc...). Infatti è materia complessa quella dell'utilizzo dei pali, la manutenzione è un'altra cosa ancora (sostituzione, verniciatura etc...).

Dipende dai Comuni, alcuni molto piccoli sono un po' allo sbando, magari hanno contratti ma non li seguono come dovrebbero (di recente abbiamo preso in gestione anche un Comune limitrofo). Altri si affidano a società consortili.

Ho partecipato a diverse riunioni per progetti che prevedono l'utilizzo di pali per vari motivi (sensoristica in genere) e in tutte si finiva a parlare di soluzioni con batteria.

Le norme possono anche cambiare ma le infrastrutture devono seguire, anche se mi dai l'ok ad alimentare h24 devo poi trovare una soluzione per accendere e spegnere tutti i punti luce.

Qui siamo sui 50.000 e oltre.
Notturnia10 Settembre 2024, 14:35 #13
Originariamente inviato da: D4N!3L3
Si si lo so, mi sono occupato dell'energia per anni (bollette, previsioni, stime, business plan, brokeraggio etc...). Infatti è materia complessa quella dell'utilizzo dei pali, la manutenzione è un'altra cosa ancora (sostituzione, verniciatura etc...).

Dipende dai Comuni, alcuni molto piccoli sono un po' allo sbando, magari hanno contratti ma non li seguono come dovrebbero (di recente abbiamo preso in gestione anche un Comune limitrofo). Altri si affidano a società consortili.

Ho partecipato a diverse riunioni per progetti che prevedono l'utilizzo di pali per vari motivi (sensoristica in genere) e in tutte si finiva a parlare di soluzioni con batteria.

Le norme possono anche cambiare ma le infrastrutture devono seguire, anche se mi dai l'ok ad alimentare h24 devo poi trovare una soluzione per accendere e spegnere tutti i punti luce.

Qui siamo sui 50.000 e oltre.


da noi quando hanno fatto la smart-road al posto di usare i piloni della pubblica hanno rifatto tutto anche nei paesi per evitare di usare infrastrutture date in appalto e avere rogne.

voglio vedere come mi vieni a dire che sul mio lampione metti un sistema di ricarica quando magari ho solo 1,5 kW di potenza su quella linea.. che fai mi chiedi di fare aumento a 3 ? paghi tu ?.. il contratto di concessione è mio e a capitolato non ti devo un bel niente.. fra l'altro non possiamo cambiare il capitolato in asta pubblica per cui aspetti la fine della commessa.. 5-8-9-10 anni ?..

le soluzioni tecniche ci sono.. e si sa.. ma non siamo a casa nostra dove già NON possiamo fare come vogliamo..

anche per cambiare le piastrelle di casa propria dobbiamo dirlo al comune in certi casi.

https://www.ingenio-web.it/articoli...titoli-edilizi/

la normativa dice che non serve SE il comune non lo prevede e poi vai a vedere che molti comuni vogliono una cila anche per cambiare le piastrelle del bagno..
D4N!3L310 Settembre 2024, 21:03 #14
Originariamente inviato da: Notturnia
da noi quando hanno fatto la smart-road al posto di usare i piloni della pubblica hanno rifatto tutto anche nei paesi per evitare di usare infrastrutture date in appalto e avere rogne.

voglio vedere come mi vieni a dire che sul mio lampione metti un sistema di ricarica quando magari ho solo 1,5 kW di potenza su quella linea.. che fai mi chiedi di fare aumento a 3 ? paghi tu ?.. il contratto di concessione è mio e a capitolato non ti devo un bel niente.. fra l'altro non possiamo cambiare il capitolato in asta pubblica per cui aspetti la fine della commessa.. 5-8-9-10 anni ?..

le soluzioni tecniche ci sono.. e si sa.. ma non siamo a casa nostra dove già NON possiamo fare come vogliamo..

anche per cambiare le piastrelle di casa propria dobbiamo dirlo al comune in certi casi.

https://www.ingenio-web.it/articoli...titoli-edilizi/

la normativa dice che non serve SE il comune non lo prevede e poi vai a vedere che molti comuni vogliono una cila anche per cambiare le piastrelle del bagno..


Ovviamente in quel caso servono misuratori separati, anzi misuratori fiscali separati altrimenti diventa un forfettario e auguri. Lo puoi fare con una telecamera che sai consuma più o meno sempre lo stesso, ma con una colonnina di ricarica col piffero.
Questo vuol dire contatori separati e quindi...cavi separati.
barzokk10 Settembre 2024, 21:43 #15
Originariamente inviato da: Notturnia
Le leggi si possono cambiare.. basteranno 30 anni e potremo mettere anche noi colonnine sui lampioni senza tirare un cavo.

peccato che i cavi esistenti saranno 6mmq o poco di più
e con 1 colonnina sono già a tappo
Mparlav11 Settembre 2024, 07:30 #16
I maggiori costi di realizzazione della rete d'illuminazione pubblica vengono dalla "lampada" , palo e fondazione, pozzetto, scavi e completamento stradale (marciapiede, cordonature ed eventuali asfaltature), e relativa manodopera in opera.
Se il cavidotto ha un diametro adeguato, aggiungere conduttori e relativo quadro, di zona, è relativamente economico.
Se hai un cavidotto risicato, dovrai sfirare i vecchi 6mmq e metterci dei 16mmq (ma dipende come vuoi fare la rete di ricarica e come vuoi bilanciarla).
"Arrangiarti" con i 6mmq delle vecchie lampade NaAP 250-300W solo perché sei passato a delle 18W led, non è opportuno, imho.
D4N!3L311 Settembre 2024, 08:42 #17
Originariamente inviato da: Mparlav
I maggiori costi di realizzazione della rete d'illuminazione pubblica vengono dalla "lampada" , palo e fondazione, pozzetto, scavi e completamento stradale (marciapiede, cordonature ed eventuali asfaltature), e relativa manodopera in opera.
Se il cavidotto ha un diametro adeguato, aggiungere conduttori e relativo quadro, di zona, è relativamente economico.
Se hai un cavidotto risicato, dovrai sfirare i vecchi 6mmq e metterci dei 16mmq (ma dipende come vuoi fare la rete di ricarica e come vuoi bilanciarla).
"Arrangiarti" con i 6mmq delle vecchie lampade NaAP 250-300W solo perché sei passato a delle 18W led, non è opportuno, imho.


Le canalizzazioni di recente costruzione vengono fatte sicuramente più ampie e spaziose (e anche i pozzetti sono più frequenti) ma la situazione come dicevo non è omogenea oltre al fatto che a volte ci sono cedimenti o altri problemi da affrontare. Ci sono state situazioni ad esempio dove non c'erano pozzetti per parecchi metri ed era un macello riuscire a passare un cavo da una parte all'altra.
Inoltre a volte lo spazio è già sfruttato anche da altri sottoservizi (tipo fibra).

La cosa in generale è fattibile ma non così semplice come si può pensare (es.: il palo ha la corrente quindi ci metto la colonnina), richiede progettazione, tempo e un controaltare normativo adeguato.

Le colonnine qui hanno i contatori all'interno e sono stati fatti investimenti per installarne altre, nessuno ha pensato (per ora) a metterle sui pali ip.
barzokk11 Settembre 2024, 09:54 #18
Originariamente inviato da: D4N!3L3
nessuno ha pensato (per ora) a metterle sui pali ip.

E vorrei vedere chi è così scemo da investire dei 5-10k a colonnina, se la gente non compra auto elettriche.
Già quelle esistenti le vedo quasi sempre libere.
Tempo di rientro -> infinito
D4N!3L311 Settembre 2024, 11:41 #19
Originariamente inviato da: barzokk
E vorrei vedere chi è così scemo da investire dei 5-10k a colonnina, se la gente non compra auto elettriche.
Già quelle esistenti le vedo quasi sempre libere.
Tempo di rientro -> infinito


Quello è un altro problema, il gatto che si morde la coda.

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