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I Tesla Supercharger dominano le classifiche di soddisfazione. Gli altri operatori ora si devono preoccupare

di pubblicata il , alle 16:58 nel canale Soluzioni di ricarica I Tesla Supercharger dominano le classifiche di soddisfazione. Gli altri operatori ora si devono preoccupare

Le soluzioni di ricarica Tesla sono in testa ai sondaggi di J.D. Power, e presto la rete privata di Elon Musk verrà aperta globalmente a tutte le auto elettriche

 
13 Commenti
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mauromol23 Agosto 2022, 12:08 #11
Originariamente inviato da: Ragerino
Più che altro è incredibile come nessuno abbia ancora pensato di realizzare un sistema in cui basta infilare una carta di credito senza alcun account e cavolate simili, selezionare la carica rapida/normale, ed il sistema dialoga con la macchina e riconosce la modalità più rapida per caricarla (come qualsiasi caricabatterie, cavo, smartphone, portatile ecc al mondo).


C'è da un lato una complicazione di natura fiscale: l'energia elettrica va fatturata, quindi il cliente dev'essere identificato mediante partita IVA/codice fiscale, cosa non immediata se ti presenti banalmente con la tua carta di credito o bancomat (men che meno con i contanti), senza account.
La seconda cosa è che, contrariamente alla benzina, con le ricariche esiste il concetto di roaming, un po' come la distinzione tra distributore e fornitore con la corrente di casa: l'account serve proprio per identificare a chi pagherai la corrente che prelevi, indipendentemente da chi ha fatto la colonnina, che potrebbe essere anche un'azienda che non deve energia, vedi Free To X. Poi, certo, si potrebbe mettere un fornitore di default che viene usato quando non usi un account, però vanno fatti degli accordi in tal senso. Ed un lettore di carte di credito con display e tastierino è comunque un costo aggiuntivo.
Utonto_n°123 Agosto 2022, 17:02 #12
Originariamente inviato da: mauromol
C'è da un lato una complicazione di natura fiscale: l'energia elettrica va fatturata, quindi il cliente dev'essere identificato mediante partita IVA/codice fiscale, cosa non immediata se ti presenti banalmente con la tua carta di credito o bancomat (men che meno con i contanti), senza account.
La seconda cosa è che, contrariamente alla benzina, con le ricariche esiste il concetto di roaming, un po' come la distinzione tra distributore e fornitore con la corrente di casa: l'account serve proprio per identificare a chi pagherai la corrente che prelevi, indipendentemente da chi ha fatto la colonnina, che potrebbe essere anche un'azienda che non deve energia, vedi Free To X. Poi, certo, si potrebbe mettere un fornitore di default che viene usato quando non usi un account, però vanno fatti degli accordi in tal senso. Ed un lettore di carte di credito con display e tastierino è comunque un costo aggiuntivo.


Sono rare, ma esistono e sono installate pure in Italia le colonnine che funzionano con carta di credito, credo anche bancomat:
https://insideevs.it/news/601181/co...ncomat-freetox/
mauromol23 Agosto 2022, 17:28 #13
Originariamente inviato da: Utonto_n°
Sono rare, ma esistono e sono installate pure in Italia le colonnine che funzionano con carta di credito, credo anche bancomat:
https://insideevs.it/news/601181/co...ncomat-freetox/


Sì, sono una novità molto recente e sarei anche curioso di vedere come funzionano nel concreto. Non ne ho ancora provate.

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