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Terremoto Volkswagen: l'azienda si rivolta contro il CEO Herbert Diess: troppa attenzione a Tesla e all'elettrico

di pubblicata il , alle 09:32 nel canale Mercato Terremoto Volkswagen: l'azienda si rivolta contro il CEO Herbert Diess: troppa attenzione a Tesla e all'elettrico

Il CEO del Gruppo Volkswagen, Herbert Diess è sottoposto a un voto di sfiducia, per via di una rivolta interna nata dai lavoratori. Non sono piaciute le troppe attenzioni a Tesla, all'elettrico e la paventata perdita di posti di lavoro. L'azienda è di fatto bloccata

 
147 Commenti
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mmorselli05 Novembre 2021, 15:37 #81
Originariamente inviato da: nickmot
Boh, vedo tanti progetti, ma nulla di organico.
Finirá come per la fibra:
A Milano & co. ci sranno le colonnine accatastate l'una sull'altra da quante ne metteranno, in provincia o posti meno densamente abitati andremo con la prolunga da 500m fino al parcheggio in strada.


Avrà senso metterne dove ci sono più auto che circolano, non solo che sostano. Non penso si arriverà ad avere una colonnina per ogni posto auto, per cui bisognerà cambiare un po' le abitudini, es. caricare nel luogo di destinazione, come il supermercato o l'ufficio, dove invece magari una colonnina per posto auto c'è. Come abbiamo cambiato le abitudini passando dai Nokia che si caricavano ogni due settimane agli smartphone che vanno caricati ogni volta che si può, così faremo per le auto, ma non penso sarà un problema.
Ginopilot05 Novembre 2021, 22:11 #82
Originariamente inviato da: rigelpd
Che in soldoni sono più o meno i conti che facevo io:
in 20 anni arriviamo al 20% di aumento cumulativo di energia necessario per l'auto elettrica

240gwh sono il 24% di 1000 Gwh, consumo giornaliero italiano attuale.

Aggiungo ai conti che questa è l'energia elettrica senza tener conto della perdita di energia che si ha durante la carica e l'energia persa nel tempo dalle batterie cariche, anche tenendo conto di questi fattori non arriviamo a superare il 30% dell'energia consumata attualmente.


Che e' una quantita' enorme. Un aumento del 30% solo per le auto. La disponibilita' energetica per la ricarica poi non e' uniforme e non necessariamente coincide con il fabbisogno per altri usi. E tutto cio' per una riduzione complessiva delle emissioni che sara' si e no del 2%.
rigelpd05 Novembre 2021, 22:14 #83
Originariamente inviato da: Ginopilot
Che e' una quantita' enorme. Un aumento del 30% solo per le auto. La disponibilita' energetica per la ricarica poi non e' uniforme e non necessariamente coincide con il fabbisogno per altri usi. E tutto cio' per una riduzione complessiva delle emissioni che sara' si e no del 2%.


Al solito ti diverti a tirare fuori numeri a caso....
mmorselli05 Novembre 2021, 23:11 #84
Originariamente inviato da: Ginopilot
Che e' una quantita' enorme. Un aumento del 30% solo per le auto. La disponibilita' energetica per la ricarica poi non e' uniforme e non necessariamente coincide con il fabbisogno per altri usi. E tutto cio' per una riduzione complessiva delle emissioni che sara' si e no del 2%.


Ma fosse pure un aumento del 30% per le auto, sarebbe in una situazione in cui praticamente non bruciamo più benzina. Il rendimento di un motore termico è molto basso (circa 40%), il conto energetico totale sarà molto favorevole. Non bisogna confondere il fatto che le auto elettriche possono caricare a bordo poca energia con il modo in cui la utilizzano, che è almeno il doppio più efficiente rispetto a bruciare benzina. Se anche non riuscissimo a produrre tutto quel surplus di energia elettrica con fonti rinnovabili potremmo usare i soldi risparmiati nella produzione e distribuzione della benzina e comprare gas per turbine moderne con efficienze del 60%

La rete andrà certamente adeguata, piano piano, per reggere il maggiore carico. Ben venga.
cdimauro06 Novembre 2021, 07:20 #85
Originariamente inviato da: rigelpd
Il problema serio sono gli interessi dell'industria dei motori a combustione che ostacolano il passaggio all'elettrico.

Originariamente inviato da: rigelpd
Questo [S]numero[/S] te l'ha detto l'ingegner Cane?

Originariamente inviato da: rigelpd
Hai la tendenza a fare affermazioni senza comprovarl[S]i con numeri [/S]e [S]usando superlativi[/S] come in questo post, e [S]quando usi i numeri li usi[/S] anche a sproposito come nell'altro post...

.

Originariamente inviato da: WarDuck
Cambiamento voluto da chi? Imposto da chi? Dai burocrati?

Esattamente: proprio da loro.

L'elettrico prenderà piede non per libera scelta / convenienza della gente, ma perché sta venendo imposto dai governi.
Originariamente inviato da: frncr
No, sbagli decisamente i conti. Facciamoli giusti:

- in Italia si producono circa 350 TWh di energia elettrica all'anno;
- in Italia esistono 39 milioni di automobili, con una percorrenza media di 11.000 km all'anno;
- in Italia si vendono circa 2 milioni di auto all'anno;
- un'auto elettrica percorre mediamente 6 km con un kWh.

Da questi dati si calcola:
- un'auto elettrica in Italia consuma in media 1,8 MWh all'anno;
- 2 milioni di auto elettriche in Italia consumerebbero 3,6 TWh all'anno.

Ovvero: se a partire da oggi in Italia si vendessero SOLO auto elettriche, allora il fabbisogno di energia elettrica aumenterebbe dell'1% all'anno, e in 20 anni il parco auto sarebbe interamente elettrico e il fabbisogno sarebbe aumentato complessivamente del 20% rispetto ad oggi. Mettici pure le perdite di distribuzione, ma i numeri non cambiano tanto.
Sarebbe già così uno scenario perfettamente sostenibile (aumentare la produzione di energia elettrica dell'1% all'anno), ma dato che non è affatto vero che si venderanno da oggi solo auto elettriche, e nemmeno nel prossimo futuro, è chiaro che l'impatto dell'elettrificazione del parco auto sul fabbisogno di energia elettrica sarà ancora molto più lento di quell'1% all'anno e non ci sarà nessuna difficoltà nell'adeguare con tutta calma sia la produzione che la distribuzione.

Perciò, cortesemente smettete di sparare frottole fantasiose sull'immaginaria futura crisi della produzione di energia causata dalle auto elettriche.

Se la percorrenza media è di 11.000 km all'anno, quanto impiegherà chi comprerà un'auto elettrica per rientrare (SE ci rientra) dall'investimento?

Chiedo per 39 milioni di amici...
mtk06 Novembre 2021, 08:45 #86
@mackillers

il tuo ragionamento lo capisco,ma non puoi (tu stato o tu unione europea) rompere i maroni sempre alla povera gente che inquina in piccola parte e far finta di nulla con le mega aziende.
se in casa hai una crepa nel muro dove filtra acqua quando piove e hai un buco nel tetto dove entra acqua a secchiate quando piove,cosa cerchi di riparare prima?
cdimauro06 Novembre 2021, 08:57 #87
Infatti è stato dimostrato, rapporti ufficiali e numeri alla mano (che condivise Mparlav qualche mese fa, se non erro, e che usai all'epoca per dimostrare come stiano le cose), che il trasporto strettamente privato (quindi togliendo i veicoli commerciali, camion, ecc. ecc.) incida per circa il 10% sull'emissione di CO2.

Ora, anche supponendo, nella più rosea delle ipotesi, che l'emissione di CO2 si dimezzasse imponendo (perché è questo che stanno facendo i governi) il parco auto (private) interamente elettrico, rimarrebbe comunque quel 5% (che non si può togliere) [B]più il rimanente [SIZE="7"]90%[/SIZE][/B] che è costituito da:
- trasporto non privato (pubblico, commerciale);
- produzione e distribuzione di energia elettrica;
- industria;
- riscaldamento.

Qualcuno potrebbe cortesemente condividere i piani dei governi per una riduzione di CO2 di tali altre voci, e che mi auguro sia PROPORZIONALE a quella del trasporto privato?
nebuk06 Novembre 2021, 15:10 #88
Originariamente inviato da: mmorselli
Immagino però che nemmeno le pompe di benzina fossero tante all'inizio.


No, ma si poteva agilmente ovviare con 2-3 taniche di benzina da tenere in casa e usare per emergenza
mmorselli06 Novembre 2021, 16:50 #89
Originariamente inviato da: cdimauro
.
L'elettrico prenderà piede non per libera scelta / convenienza della gente, ma perché sta venendo imposto dai governi.


Anche i semafori e i limiti di velocità sono imposti dai Governi, ma esistono perché la gente vuole che vengano imposti. I Governi rispondono al sentiment di chi prima o dopo li dovrà eleggere, che è qualcosa di più profondo che il rumore dei social network.

Io sono contento che i Governi impongano l'elettrico, le ragioni non mi interessa neppure discuterle ora. Come me ci saranno tante altre persone, quindi i Governi, che devono fare una sintesi ponderata tra sentimento (per essere votati) e ragione (per far tornare i conti) sono legittimati, e se non lo sono ne pagheranno il prezzo prima o dopo, ma non credo sarà questo il caso.

Probabilmente tu non sei altrettanto contento per cui ti sei convinto che non lo debba essere nessuno.
mmorselli06 Novembre 2021, 16:51 #90
Originariamente inviato da: mtk
il tuo ragionamento lo capisco,ma non puoi (tu stato o tu unione europea) rompere i maroni sempre alla povera gente che inquina in piccola parte e far finta di nulla con le mega aziende.
se in casa hai una crepa nel muro dove filtra acqua quando piove e hai un buco nel tetto dove entra acqua a secchiate quando piove,cosa cerchi di riparare prima?


Posso copiare tutto il paragrafo per metterlo alla voce "benaltrismo" o c'è un copyright?

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