Stellantis inizia la ricerca di un nuovo CEO: Tavares delude per le vendite negli Stati Uniti

Siamo abituati ormai da anni a vedere il nome di Carlos Tavares associato alle questioni che riguardano il Gruppo Stellantis, e tutti i numerosi marchi gestiti dopo l'unione di PSA e FCA. Ma qualcosa potrebbe cambiare nel breve periodo, dato che l'azienda è alla ricerca di un successore.

Lo ha confermato anche il presidente John Elkann, parlando con Bloomberg News, ma il numero uno ha voluto precisare che si tratta di una normale procedura, visto il contratto di Tavares in scadenza nel 2026. In realtà secondo la stampa americana sulla decisione peserebbero i cattivi risultati negli Stati Uniti dei marchi prettamente americani.

Jeep, Ram, Dodge e Chrysler, tutti in difficoltà, con vendite in calo e popolarità ai minimi termini. Le vendite di Stellantis nel secondo trimestre 2024 sono calate in generale del 21%, dopo che già erano scese del 10% nei primi tre mesi dell'anno. In particolare Ram ha registrato un -26%, Dodge -16%, Jeep si ferma a -9%, così come Chrysler.

Tutti marchi che stanno per introdurre, o hanno già introdotto come Dodge, dei veicoli elettrici, che secondo il piano Dare Forward 2030 dovrebbero arrivare a rappresentare il 50% delle vendite. Una produzione colpevolmente in ritardo, dato che tutti i concorrenti hanno iniziato da mesi, se non da anni, a proporre veicoli elettrici, mentre il primo esemplare Stellantis uscirà tra poco dalla fabbrica di Sterling Heights, nella forma del pick-up Ram 1500 REV.

Jeep sta preparando il lancio della Wagoneer S, prima elettrica pura del marchio, mentre Dodge ha aperto gli ordini della Charger Daytona elettrica, le cui consegne però sono ancora lontane. Tutte situazioni che preoccupano, ed il Consiglio di Amministrazione si riunirà negli Stati Uniti dal 9 ottobre per affrontare i temi più importanti: profitti in calo, inventario gonfio e vendite in calo.