Renesas, incendio in un impianto di chip: un altro guaio per il settore dell'auto
di Manolo De Agostini pubblicata il 24 Marzo 2021, alle 13:21 nel canale MercatoLe fiamme divampate in un impianto produttivo in Giappone di Renesas potrebbero esacerbare la carenza di chip per il settore dell'auto, industria che sta risentendo del perdurante shortage che affligge l'intero mondo della tecnologia.
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonon va a pile.. genera emozioni anche da ferma..
ormai nel mondo si misura tutto con unità che sono ben lontane dalle emozioni e dalla gioia di vivere per colpa della sovrappopolazione che ha reso il nostro mondo un'alveare da consumare al posto di un luogo dove vivere e divertirsi prima dell'inevitabile morte..
adesso si muore un pochino al giorno mentre si aspetta la morte.. è "buffo"..
le gioie della vita di 20 anni fa adesso sono considerate "anti-etiche"
chissà cosa penseranno fra 100 anni i nostri pronipoti di quello che abbiamo inventato noi e della nostra sovrappopolazione..
[U]Dichiarano[/U] su quel modello che hai postato 9-12 mpg, che significa 3.8-5.1 Km/l.
Il che significa che è un miracolo farne 4 in condizioni ordinarie .
Poi come al solito dimentichi che il problema non è solo la sovrappopolazione, ma anche e soprattutto coloro che si sono "divertiti" per decenni e si "divertono" ancora oggi fregandosene del prossimo.
Il che significa che è un miracolo farne 4 in condizioni ordinarie .
Poi come al solito dimentichi che il problema non è solo la sovrappopolazione, ma anche e soprattutto coloro che si sono "divertiti" per decenni e si "divertono" ancora oggi fregandosene del prossimo.
no non lo dimentico.. le cose sono collegate.. 8 miliardi di persone al posto di 4 miliardi sono il primo e mostruoso problema
il secondo sono ovviamente anche quei 0,5 miliardi di persone che consumavano tanto.. solo che adesso quei 0,5 sono diventati 4.. e i consumi sono cresciuti a dismisura perchè anche gli altri hanno raddoppiato e decuplicato i loro consumi..
è sempre tutto legato alla popolazione purtroppo.. la popolazione cresce e più passa il tempo più si vuole.. quello che si poteva fare prima con 4 miliardi di persone adesso che si va filati verso i 12 non si puo' più.. e per giunta prima solo un 10% consumava parecchio adesso invece quasi il 35% consuma tanto e stiamo andando verso un 50% di alti consumatori..
inoltre l'altro 50% adesso sta depredando le risorse naturali per avere di più e lo fa con metodi arcaici che fanno tanti danni quanto gli altri per cui in questo momento abbiamo un buon 100% di popolazione che sta devastando tutto e siamo il doppio di prima per cui c'è poco da fare.. e quel poco che facciamo qua in europa è totalmente inutile a livello mondiale e i numeri sull'inquinamento lo dimostrano..
il grosso dell'inquinamento adesso è fatto dai paesi in via di sviluppo e li non ci sono norme che tengano.. li distruggono alberi per fare materiale e combustibile perchè non hanno i soldi per fare diversamente e la desertificazione aumenta aumentando la fame di ulteriori risorse naturali
https://www.infodata.ilsole24ore.co...osa-monitorano/
e non sono io a dirlo.. sono i dati di fatto che la gente preferisce ignorare ma il grosso del danno lo fa l'Africa, l'India e la Cina
nazioni in cui non si fa niente per evitare il problema e nazioni con una popolazione in costante e pericoloso aumento.. causa, fra l'altro, del peggioramento delle condizioni locali.. doppia popolazione, doppia necessità di risorse.. etc..
noi in europa possiamo giocare a fare i fighetti green ma il nostro impatto è irrilevante.. sono anni che riduciamo le emissioni e i nostri benefici, costosissimi per la nostra economia, vengono sistematicamente spazzati via dal peggioramento delle emissioni della sola Cina.. aggiungi il resto delle nazioni inquinanti e ti rendi conto che se facciamo solo noi europei non serve a niente.
ma non ho mai visto imporre sanzioni all'Africa per l'inquinamento o limitare gli acquisti dalla Cina per imporre loro la nostra normativa Green o all'India.. eppure
https://www.repubblica.it/solidarie...ondo-250039873/
ma continuiamo a fare la guerra green nella nostra piccola penisola facendo finta che salveremo il mondo senza mai affrontare i veri problemi dell'inquinamento.. moriremo convinti di aver fatto qualcosa di utile in un mondo devastato da altre nazioni.. e attenzione.. non stanno inquinando in Cina e India per produrre cose per noi.. ma per il loro mercato interno.. se smettiamo di comprare da loro salviamo gli oceani dalle navi ma non il mondo dall'inquinamento locale Cinese e Indiano..
postilla aggiunta dopo
Ovviamente, come voi, parlo perchè sono nato in Italia e quindi vivo in una parte del mondo poco inquinata e molto più attenta a certe cose, se fossi un Afgano e vivessi in Afganistan, la nazione più inquinata al mondo, me ne fregherebbe meno di zero di inquinare visto che i miei problemi sarebbero altri e non avrei un computer con cui scrivere e perdere tempo..
o se fossi in centro Africa e stessi cercando una pianta da tagliare per fare fuoco e cucinare il cibo al posto di accendere il fornello a induzione e fare la pasta..
ma tutti noi che scriviamo qua viviamo in un agio ben differente e ci permettiamo di criticare il mondo perchè siamo nella parte che ne ha i vantaggi maggiori..
Aggiungo: finché i paesi "occidentali" continueranno con il loro comportamento deplorevole (uno su tutti la produzione di armi e rispettiva vendita ai paesi "poveri" non vedo nulla di buono all'orizzonte.
Aggiungo: finché i paesi "occidentali" continueranno con il loro comportamento deplorevole (uno su tutti la produzione di armi e rispettiva vendita ai paesi "poveri" non vedo nulla di buono all'orizzonte.
con occidentali ci metti anche la Russia giusto ?.. perchè qua il gioco di vendere armi lo fanno tutti purtroppo.. ma le armi non sono la causa.. sono solo un di più che serve per non fermare il problema.. se togli le armi non hai la soluzione purtroppo.
non che io sappia quale sia la soluzione, temo che siamo andati molto e troppo avanti in tutte le nazioni per poter mettere un freno da qualche parte e l'ingordigia umana non prevede un freno al "voglio di più" e "voglio quello che hai tu" di norma è da 8 milioni di anni che l'uomo cerca di avere di più di quello che aveva prima e l'unica soluzione è ridurre la popolazione se vogliamo avere tutti di più.. perchè nessuno vuole di meno..
alla peggio vogliamo "uguale ma diverso" cercando il cotone bio.. le marmellate bio.. il latte bio.. come se ci fossero mucche di plastica e mucche naturali che fanno il latte o se la marmellata di fragole si potesse fare in modo diverso.. ma le certificazioni vogliono soldi e quindi hai il latte a 2 euro a litro per le certificazione e al produttore ne arriva 0,2 al litro.. il resto è marketing, packaging e certificazioni eco-green-chic
"di meno per tutti" non ha mai funzionato
"di più per pochi" è quello che vogliamo credere sia il male
"di più per me" è quello che facciamo in tutti gli angoli del mondo e che ci ha portato ad oggi
domani... boh. pare che neanche una pandemia possa "sistemare" la cosa ma almeno ha ridotto gli sprechi di andare in ufficio a fare una cosa che si poteva fare da casa. questo si è migliorato. molti meno km per movimenti inutili sostituiti da qualche kWh di energia per fare via cavo quello che prima si faceva in presenza ma vale solo per le nazioni che lo stanno applicando e di nuovo, conta molto poco per il mondo.
le armi sono una ciliegina sul problema la soluzione non credo la conosca l'umanità.. la lasciamo alla prossima evoluzione temo
Sicuramente.
Ma elimini uno dei problemi principali che spingono molti a fuggire dal proprio paese, invece di rimane a risolvere i guai interni.
E' un dato di fatto che dove si vive bene la popolazione è stabile, se non addirittura in diminuzione. Quindi per risolvere questa tendenza (andando avanti così arriveremo presto a 10 miliaridi, a meno di una pandemia VERA)
basta aumentare il tenore di benessere (che non significa per forza di consumi) delle popolazioni africane ed indiane (i due stati con popolazione maggiormente in crescita).
Nel mio piccolo porgo molta attenzione a quello che mangio, soprattutto non ne faccio una questione di soldi (che poi il latte che bevo io è sicuramente biologico visto che lo produce mio fratello - provengo da una famiglia di contadini).
"di più per pochi" è quello che vogliamo credere sia il male
"di più per me" è quello che facciamo in tutti gli angoli del mondo e che ci ha portato ad oggi
Io sono per una "decrescita felice"
le armi sono una ciliegina sul problema la soluzione non credo la conosca l'umanità.. la lasciamo alla prossima evoluzione temo
Vedi la mia frase in sign
Non ho la pretesa nè la voglia di farti cambiare idea, d'altronde siamo pesantemente OT; ti dico solo di informarti molto meglio di quello che hai fatto fino ad ora.
Ti mancano proprio le basi per imbastire un discorso sulla questione.
E' sufficiente notare che non hai citato una sola volta gli USA in tutta la roba che hai scritto
Ti mancano proprio le basi per imbastire un discorso sulla questione.
E' sufficiente notare che non hai citato una sola volta gli USA in tutta la roba che hai scritto
non preoccuparti
non c'è bisogno che parlo dell'America visto che la nemica numero uno di tutti e quindi non perdo tempo per discuterne visto il danno ecologico che possono fare e le dimensioni inferiori a quello di altre nazioni.
detto quello ho lincato quello che ho trovato non avevo voglia (ne ne ho) di tirare fuori plichi di documenti al riguardo avendo a che fare con la materia e avendo clientela nelle nazioni che ho citato ma libero di pensare che asia e africa non siano il problema.
la nostra vita è breve per cui cambia ben poco discutere di cosa sappiano e cosa non sappiamo noi.
io nel mio piccolo (lavoro) ho permesso la riduzione delle emissioni di CO2 di qualche migliaio di tonnellate/anno fra il 2019 e il 2021 e una vaga idea di cosa voglia dire farlo ce l'ho.. ma è tardi per cui buona notte
Ma elimini uno dei problemi principali che spingono molti a fuggire dal proprio paese, invece di rimane a risolvere i guai interni.
E' un dato di fatto che dove si vive bene la popolazione è stabile, se non addirittura in diminuzione. Quindi per risolvere questa tendenza (andando avanti così arriveremo presto a 10 miliaridi, a meno di una pandemia VERA)
basta aumentare il tenore di benessere (che non significa per forza di consumi) delle popolazioni africane ed indiane (i due stati con popolazione maggiormente in crescita).
Nel mio piccolo porgo molta attenzione a quello che mangio, soprattutto non ne faccio una questione di soldi (che poi il latte che bevo io è sicuramente biologico visto che lo produce mio fratello - provengo da una famiglia di contadini).
Io sono per una "decrescita felice"
Vedi la mia frase in sign
effettivamente non avevo pensato al fatto che se mancassero le armi dall'equazione, e gli incentivi ad emigrare, probabilmente molta più gente cercherebbe di sistemare casa propria..
per il latte era un esempio perchè ho visto da un cliente la trafila per il latte bio e mi sono messo a ridere (nella testa..)
decrescita felice.. non sono capace.. piuttosto, come sto facendo, limito il mio impatto.. ma non saprei a cosa rinunciare dal momento che quei pochi svaghi che ho sono l'unica valvola di sfogo che ho dal lavoro
Usiamo loro componenti, quindi dobbiamo vedere quanto inciderà questo disastro della loro fabbrica.
Purtroppo è anche difficile pensare di poter fare a meno di fornitori esterni (non solo per l'hardware: vale anche per il software): farsi tutto in casa richiede parecchi anni di lavoro ed enormi investimenti, e al momento non è economicamente conveniente.
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