Dacia
Per Dacia è stato un 2023 da record: primato in Italia e gamma rinnovata
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 11 Gennaio 2024, alle 10:30 nel canale MercatoIl 2023 per Dacia è stato un anno dai grandi risultati, con una gamma rinnovata e semplificata nella proposta. Le sue vetture sono sempre tra le più apprezzate in Europa
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoad andare dal punto A al B spendendo oggi il meno possibile a livello di costo d'ingresso. per chi non ha alternative esoteriche, la maggiorparte assoluta dei motori termici economici oggi è turbobenzina...
non è che solo i 2.0L sportivi sono turbobenzina...
puoi anche prenderti un aspirato comunque... ad esempio il coyote 5.000cc della Mustang è un aspirato, e acquistarlo costa [U]MENO[/U] di una VW ID4
Ma resta comunque una spesa inutile, nel lungo periodo, imho.
Tra qualche anno ti resterà sul groppone e il problema ti si ripresenta: non potrai andare da A a B per una serie di restrizioni che, volenti o nolenti ti impongono.
Ormai la strada è tracciata: oggi se con 20.000€, incentivi compresi, ti puoi prendere un'elettrica (fermo restando di avere garage, posto auto annessi e connessi), non c'è davvero da pensarci su cosa scegliere.
non saprei, definisci spesa inutile...
chi si prende l'auto economica oggi, che ha il turbobenzina piccolo euro 6, farà prima a far esplodere il motore che vedersela fermare per i blocchi di circolazione, in base a dove abita e salvo sorprese, chiaramente...
i motori turbo se sono a iniezione diretta (e non multipoint) sporcano tantissimo le valvole e testa dei pistoni, che se non manutenzionati (interventi costosi, tipicamente fatti solo da appassionati per motori sportivi più grossi) per pulizia prima o poi portano a premature dipartite, o cmq problemi che magari faranno cambiare auto prima di spenderci troppi danari (volponi i produttori con l'iniezione diretta!).
tutto questo ovviamente sottointendendo che non hai già raggiunto tutte le condizioni citate, ossia la spesa analoga al benzina per [U]l'auto che ti serve[/U] (non per una spring o un quadriciclo) e se hai la possibilità di ricarica/garage/posto auto con impianto collegato a quello di casa e non in altro stabile etc etc etc....
condizioni mica da poco eh, parliamoci chiaro!
perchè il limite temporale che uno si pone oggi comprando l'auto nuova, è un parametro non così fiscale e spesso soggettivo nonchè legato a dove uno vive.
basti guardare dove ci sono e dove non ci sono i blocchi alla circolazione già oggi... nella mia città, che è la sesta d'italia per popolazione, puoi girare oggi con gli euro 1 benzina
dubito che tra qui a 10 anni o anche 20 impediranno di girare con gli euro 6 benzina.
sicuramente estenderanno le ZTL per le combustione che vengono da fuori, quello si, ma già oggi pochi vengono in auto in città, anche con ibride e elettriche (entrambe autorizzate alle ZTL), perchè non c'è posto per parcheggiarla, la maggioranza sono auto dei residenti con permessi anche per le ZTL.
l'idea a cui si sta andando in corso è togliere auto dalla città, in senso assoluto. non togliere auto a benzina per far entrare elettriche.
Il successo è sicuramente è guidato dalla scelta di sostituire il diesel ( il 1.5 Renault era eccezionale), nel momento in cui sono calate dall'alto ZTL, blocchi vari e aumento dei carburanti , con il GPL.
Il piccolo 3 cilindri turbo si porta a spasso senza problemi anche a GPL la Sandero e l'autonomia è più che accettabile.
Occasione persa dall'universo Stellantis, perchè il bicilindrico nato in casa FIAT non è mai stato all'altezza , seppure convertito a metano.
Ibrido ed elettrico sono troppo costosi per la massa, e nel secondo caso l'autonomia è troppo bassa in rapporto alla spesa .
Una Spring costa più di una Sandero a GPL ma offre molto meno, con gli incentivi 2024 la situazione migliora, ma Sandero è più "auto" a 360 gradi.
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