Tesla
Occhio alle azioni Tesla: Elon Musk vuole vendere il 10% delle sue
di Rosario Grasso pubblicata il 07 Novembre 2021, alle 11:14 nel canale MercatoCon un'altra trovata delle sue, Musk chiede ai suoi follower su Twitter se dovrebbe vendere una parte delle sue azioni Tesla
371 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon è affatto una notizia inerente l'impresa. Una notizia riservata inerente l'impresa può essere, ad esempio, l'acquisizione o la perdita di una commessa importante, finché tale notizia non viene resa pubblica. L'intenzione di un azionista di comprare o vendere azioni sono beneamati cazzi suoi, e ritengo sia libero di tenersela per sé, confidarla a suo fratello, a sua mamma o ai suoi amici, oppure strillarla su Twitter.
Dopodiché, se chi deve sorvegliare queste cose ravviserà un illecito allora interverrà. Certamente non è qualcuno su un oscuro forum di un altro paese.
Dopodiché, se chi deve sorvegliare queste cose ravviserà un illecito allora interverrà. Certamente non è qualcuno su un oscuro forum di un altro paese.
io nel dubbio, fossi il fratello di Musk, aspetterei almeno qualche minuto dopo il tweet...
poi magari hai ragione tu he...ma io il tribunale non voglio vederlo neanche da lontano...
oddio, le cripto sono "le prime" per tante altre cose, per carità.
la cryptofeccia intergalattica e le sue megabolle stellari
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Questo modello è anche la ragione vera per cui certe imprese controllate da super-ricchi (come Facebook, Amazon e la stessa Tesla) non distribuiscono mai dividendi: i grandi azionisti non vogliono pagare le tasse sui dividendi, preferiscono che l'impresa reinvesta tutti gli utili ....
post molto interessante grazie
è correlato anche col fatto che tante aziende ricomprano azioni proprie?
Musk è un grandissimo imprenditore, e mi sta pure simpatico perché a differenza di tanti altri super-ricchi venditori di fuffa lui almeno ha sviluppato cose concrete che oltre ad arricchirlo stanno avendo un impatto tutto sommato positivo sul mondo.
Cio premesso, Musk è comunque un super-ultra-ricco che come tutti i suoi simili elude sistematicamente le tasse, e così facendo fotte il sistema e rende tutti i suoi concittadini più poveri. La barzelletta del "Ma io ho tutti i miei averi investiti in azienda, non ho redditi perciò non posso pagare le tasse" è appunto una barzelletta e chi se la beve è un pollo, o semplicemente un ignorante che non si prende neppure la briga di verificare come stanno realmente le cose. Oppure ancora uno che fa meschinamente finta di non sapere perché pensa che gli faccia comodo così.
Allora spieghiamo come stanno le cose: negli USA, ma non solo, i ricchi per eludere le tasse in modo legale usano (fra gli altri) un metodo che si chiama "Buy, Borrow, Die" (Compra, prendi in prestito, muori). Uno dei più bravi a usare questo sistema è Zuccaberg, che è diventato uno degli uomini più ricchi al mondo e vive da nababbo senza pagare un dollaro di tasse. Se volete capire come funziona il sistema basta cercare con google, comunque in sintesi è questo: si tiene tutto il patrimonio investito in asset che tendono a rivalutarsi nel tempo (ad esempio azioni); non si vende mai per non dover pagare le imposte sulle plusvalenze; si prende invece denaro in prestito dalle banche impegnando gli asset a garanzia; si usa una parte dei prestiti per vivere (più o meno da nababbi, a seconda) e con un'altra parte si continua a comprare altri asset. Al crescere del patrimonio, si continua ad ottenere nuovi prestiti con i quali si pagano anche i modesti interessi alle banche. Con questo metodo se si è abili si può passare anche tutta la vita senza pagare imposte, perché formalmente non si hanno mai redditi o plusvalenze. Poi un giorno arriva la morte, e allora viene il bello perché gli eredi potranno liquidare il patrimonio in tutto o in parte SENZA pagare le tasse sull'enorme capital gain accumulato dal defunto, perché gli viene calcolato solo dalla data della successione. E da lì gli eredi possono ripartire, con il patrimonio fiscalmente ripulito, ad applicare lo stesso metodo per tutta la loro vita.
Questo modello è anche la ragione vera per cui certe imprese controllate da super-ricchi (come Facebook, Amazon e la stessa Tesla) non distribuiscono mai dividendi: i grandi azionisti non vogliono pagare le tasse sui dividendi, preferiscono che l'impresa reinvesta tutti gli utili per poi godere dell'apprezzamento delle proprie azioni dandole in pegno alle banche per avere grandi prestiti senza pagare un dollaro di tasse, fino alla morte che cancella magicamente tutto il debito fiscale "virtuale".
Ciò che vogliono fare adesso i dem in USA è trovare un modo, ovvero una legge, per impedire ai ricchi di usare questa strategia per eludere all'infinito le tasse, mentre le persone comuni con redditi da lavoro le devono pagare anche per loro. Lo stesso Musk usa questo sistema per fottere il fisco, e la sua reazione è stata una provocazione che tenta di farlo passare per vittima sfruttando l'enorme consenso popolare che ha su Twitter come personaggio/troll.
Poi, è vero che Musk non fa una vita da nababbo al livello di Zucca, Bezos o Iotin Cook della Inc.Cool.8, e usa gran parte del suo patrimonio per finanziare le sue imprese, ma il sistema che usa per eludere il fisco è comunque quello, e lo fa alla grande anche il fratello Kimbal.
Sul tema delle tasse Musk è anche incredibilmente arrogante e cafone, si vede che lo punge sul vivo, basti vedere questo scambio su Twitter con un senatore USA:
Ron Wyden 6 nov
Whether or not the world’s wealthiest man pays any taxes at all shouldn’t depend on the results of a Twitter poll. It’s time for the Billionaires Income Tax.
(Se le persone più ricche al mondo debbano o meno pagare le tasse non dovrebbe dipendere da un sondaggio su Twitter. E' l'ora di una tassa sulle entrate dei miliardari.)
Elon Musk
In risposta a @RonWyden
Why does ur pp look like u just came?
(perché la tua foto profilo sembra come se tu fossi appena venuto?)
Rivolgere un insulto personale volgare evitando di rispondere sulla questione sostanziale è un buon indicatore di assenza di argomenti. Per la manovrina fatta dal fratello cuoco, cito da ilsole24ore:
Kimbal, 49 anni, membro del consiglio di amministrazione di Tesla, ha venduto 88.500 azioni Tesla il 5 novembre, secondo un documento presentato lunedì dopo la chiusura del mercato. Ha venduto la quota a un prezzo medio di 1.229,91 dollari per azione tramite JPMorgan. il che equivale a circa 109 milioni. Le azioni vendute rappresentavano circa il 15% della quota azionaria di Kimbal, escluse le opzioni.
Kimbal ha frequentato la scuola di cucina e si è affermato come imprenditore di Brooklyn orientato alla sostenibilità. Ha un patrimonio valutato a circa 950 milioni, secondo il Bloomberg Billionaires Index, anche se l’ultimo proxy di Tesla mostra che aveva 599.740 azioni, pari a tutto il suo capitale all’epoca, impegnato come garanzia per prestiti personali.
Lo chef-ristoratore sportivo con cappello da cowboy è ceo di Kitchen Restaurant Group e co-fondatore di Square Roots Urban Growers, una comunità agricola urbana che coltiva in spazi che includono vecchi container.
È membro del consiglio di amministrazione di Tesla dall’aprile 2004 ed è anche direttore di SpaceX, l’azienda aerospaziale creata nel 2002 da Elon Musk. Tesla non ha risposto a una richiesta di commento.
Come si vede, anche lui vive di prestiti fantamilionari tenendo il suo capitale azionario impegnato a garanzia, così non paga un dollaro di tasse. Adesso ha venduto il 15% sfruttando il momento di estrema sopravvalutazione del titolo e prevedendo il crollo innescato dall'uscita su Twitter del fratellone, di cui è stato evidentemente informato in anticipo. Poi magari se le ricompra a 700 USD e le rimette nel gioco. Tutto legale, per carità, però che sia una buona cosa per la società umana è discutibile.
Tutto molto giusto e chiaro, l'unica cosa che mi sento di dire è questa:
Io credo fermamente che Musk ha intenzione di usare il suo patrimonio per fondare una città su Marte (l'ha detto più volte e io ci credo), quindi prima o poi (quando Tesla avrà raggiunto una stabilità sufficiente e produrrà milioni di automobili all'anno) venderà quote sempre maggiori delle azioni Tesla per finanziare l'impresa. Non arriverà alla morte a continuando il gioco dei prestiti perchè i soldi necessari per questo obiettivo sono decisamente superiori a quelli per pagarsi uno yacht o una villa.
invece è un esempio che calza perfettamente. sei tu che non lo capisci.
oddio, le cripto sono "le prime" per tante altre cose, per carità.
veramente di bolle ce ne sono già state a fiumi.
questa è anche correlata alla massa enorme di liquidità da QE. In effetti forse è la prima volta che tanti fattori coesistono a gonfiare... il che è molto molto preoccupante.
https://it.wikipedia.org/wiki/Siste...iti_d%27America
"l sistema sanitario degli Stati Uniti d'America indica l'apparato, prevalentemente in mano privata, atto alla cura e all'assistenza sanitaria della popolazione civile degli Stati Uniti d'America."
io non capisco???
questa è anche correlata alla massa enorme di liquidità da QE. In effetti forse è la prima volta che tanti fattori coesistono a gonfiare... il che è molto molto preoccupante.
certo; però si chiamano "bolle" perchè scoppiano una volta e poi non si riformano più.
senza scomodare i soliti tulipani, potrei dire le dotcom... tanto per rimanere in italia tiscali
questa è, oggettivamente, diversa.
vero che non si è mai azzerata completamente, però un saliscendi così io, francamente, non me lo ricordo.
io non capisco???
si. e non te ne rendi manco conto. Quindi applico la mia sign.
vero. ma a quanto pare non è "già scoppiata"...
vero. ma a quanto pare non è "già scoppiata"...
insomma.....
Link ad immagine (click per visualizzarla)
articolo del 2018
https://www.ilsole24ore.com/art/l-e...topsia-AEGaGD7G
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