Nuovi Tutor in autostrada: 26 tratte aggiunte al monitoraggio della velocità, in totale ora sono 178
di Rosario Grasso pubblicata il 12 Marzo 2025, alle 16:55 nel canale Mercato
La rete autostradale gestita da Autostrade per l'Italia si amplia con l'attivazione di 26 nuove tratte coperte dal sistema Tutor. L'obiettivo è aumentare la sicurezza stradale attraverso il monitoraggio della velocità media, con una copertura totale che raggiunge ora i 1800 km di rete
28 Commenti
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Perché sarebbe una balla?
Quel punto è dopo l'autogrill Chianti, prima di firenze Sud, il tratto che dici tu è il mugello, dopo sesto fiorentino.
Tant'è che dopo firenze SUD il limite torna a 130
Anche a 70 se è per questo, ma il fatto resta che nelle autostrade il limite dovrebbe essere 130, e quel limite a 110 non ha senso di esistere (se non quello di far lavorare l'autovelox).
Bisogna smettere di giustificare i limiti privi di senso, è proprio per colpa loro che in Italia non vengono presi sul serio.
Rilancio ! Se vai a piedi risparmi pure !!!
oppure in bici che ti fa pure bene !
Naaaaah....!
Devo poter deambulare contromano. Devo poter vedere le auto DAVANTI !
Ad averle dietro non mi fido.
dal minuto 1:14 in poi potete gustarvela tutta in questo video retrò di un inseguimento
https://www.youtube.com/watch?v=Da9Q9NYN7o8
A 110 all'ora arrivi comunque a destinazione come a 130 0 150.
a me mi è capitato questa estate di fare decine e decine di Km a 30Km/h su un tratto di SS il cui limite normalmente è 90Km/h, nonostante i cantieri fossero effettivamente chiusi, quindi senza il rischio che camion e automezzi di lavoro entrassero in strada (i lavori non interessavano la careggiata). Non c'è bisogno di una laurea nei trasporti per capire che non ha senso (e neppure di un diploma per capire che certe affermazioni sono ridicole).
Al 99% quei limiti non sono stati completamente rispettati da tutti su tutto il tratto stradale. Anche gli autovelox erano posizionati con una logica del tutto insensata....in pieno rettilineo e non in prossimità degli incroci improvvisati per fare passare i mezzi di cui sopra...dove effettivamente potenzialmente c'era il pericolo di fare strike (se i cantieri di sabato e Domenica nella settimana di ferragosto fossero stati effettivamente aperti) e credo anche qui che non ci sia bisogno di una laurea nei trasporti per capire che limiti troppo restrittivi e impattanti tendono ad essere rispettati con maggior difficoltà.
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