Novità epocale a Milano: dal 1° gennaio 2025 divieto di fumare anche all'aperto
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Dicembre 2024, alle 12:20 nel canale MercatoTra pochi giorni a Milano scatterà la seconda fase del piano contro il fumo di sigaretta, con il divieto esteso a tutte le aree pubbliche, incluse strade e marciapiedi
157 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRispondo a questo ma vale anche per gli altri non capenti che non sono in grado di cogliere il sarcasmo e nemmeno di leggere l'italiano: come ho scritto sopra il costo totale sociale e sanitario del tabagismo in Italia è stimato in 26 miliardi all'anno, e le relative entrate fiscali non lo coprono di certo. La successiva considerazione sul possibile risparmio pensionistico dovuto alla prematura dipartita dei fumatori era evidentemente (tranne appunto per i non capenti) una provocazione sarcastica rivolta ai fenomeni che hanno scritto che i fumatori sarebbero "una preziosa risorsa" per lo stato. Anche perché, pur essendoci del vero nei calcoli che ho riportato e per quanto mi risultino molesti i tabagisti, non arrivo ad augurare la morte prematura a 1/4 degli italiani, alcuni dei quali sono pure miei amici anche se fumano (lontano da me).
perchè non posso mangiare al ristorante in terrazza senza il fumo di sigaretta che mi rovina la cena ?
perchè devo stare alla fermata dell'autobus a respirare per 10 minuti la sigaretta dei bimbi che attendono l'autobus con me e poi respirarmi i loro vestiti pregni di fumo in autobus ?
siccome FORSE non crea rischio tumori allora si può fare ? al pari allora potrei tirare le vecchie bombette puzzolenti di fianco a chi fuma e dire che tanto non causano tumori ?
resta il fatto che 90 mila morti all'anno per colpa delle sigarette sono una città di medie dimensioni che se ne va ogni anno..
resta il fatto che 25 miliardi di euro e medici occupati a tentare di salvare quei 90 mila li sprechiamo tutti gli anni... e potrebbero aiutare persone che se lo meritano di più di essere salvate e non chi ha fumato sapendo che finiva così..
si perchè in 5 anni dal covid sono morti quasi in mezzo milione per il fumo senza fare molto rumore ma sprecando 125 miliardi della nostra sanità.. oltre il doppio di quelli morti per Covid che però hanno fatto molto scalpore..
I molti minuti sono nulla nel complesso di quello che ti respiri in una città, per il resto bisogna essere tolleranti, a me da fastidio l odore dell abbacchio ma non pretendo in un ristorante di non servirlo vicino a me, e lascia perdere quelli che sarebbero i costi per la sanità,anche i fumatori pagano l ssn come lo pagano chi si rompe un piede giocando a calcetto o sciando , se entriamo su questo discorso dobbiamo sanzionare proibire chi mangia dolcii pane carne rossa beve vino chi fa sport pericolosi ecc ecc , tutti possiamo avere comportamenti a rischio a sto punto non ci rimane che metterci dentro una camera iperbarica per non rischiare nulla altrimenti lo Stato ti sanziona
Se si ragionasse solo come €€ sarebbero da proibire tutti...
Concordo al 100%
Purtroppo siamo dovuti arrivare a questo. E questo è uno dei pochi divieti con cui concordo. Io non fumo, e non voglio impedire a nessuno di fumare. Voglio solo non respirare il loro fumo passivo. Visto che la gente se ne fotte, è giusto fare una legge apposita. Il fumo è di gran lunga il peggior vizio che si possa avere. Mio nonno e mia nonna, grandi fumatori, sono morti giovani, ed è stata una esperienza che mi ha cambiato la vita. Andare a venire da un reparto di tumori testa-collo ti cambia la vita. Quello che vedi li, ti cambia la vita. E non vuoi che nessun altro soffra quanto hanno sofferti i tuoi cari.perchè non posso mangiare al ristorante in terrazza senza il fumo di sigaretta che mi rovina la cena ?
perchè devo stare alla fermata dell'autobus a respirare per 10 minuti la sigaretta dei bimbi che attendono l'autobus con me e poi respirarmi i loro vestiti pregni di fumo in autobus ?
siccome FORSE non crea rischio tumori allora si può fare ? al pari allora potrei tirare le vecchie bombette puzzolenti di fianco a chi fuma e dire che tanto non causano tumori ?
resta il fatto che 90 mila morti all'anno per colpa delle sigarette sono una città di medie dimensioni che se ne va ogni anno..
resta il fatto che 25 miliardi di euro e medici occupati a tentare di salvare quei 90 mila li sprechiamo tutti gli anni... e potrebbero aiutare persone che se lo meritano di più di essere salvate e non chi ha fumato sapendo che finiva così..
si perchè in 5 anni dal covid sono morti quasi in mezzo milione per il fumo senza fare molto rumore ma sprecando 125 miliardi della nostra sanità.. oltre il doppio di quelli morti per Covid che però hanno fatto molto scalpore..
Se la vogliamo buttare sulla questione economica, basterebbe aumentare il prezzo dei pacchetti di sigarette in modo da coprire i costi sanitari dovuti al tabagismo.
Quando un pacchetto arriverà a 25-30-35€, vedrai che a molti il vizio magicamente passerà.
Respiratelo te il fumo degli altri.
Dal 1 gennaio 2025 sono previste anche le limitazioni alle auto Euro 5 ( legge regionale)
Per le biomasse, è scaduta la proroga al 15/10/2024 (sempre legge regionale)
https://confartigianatobergamo.it/i...5-ottobre-2024/
Capisco nei posti chiusi ma all’ aperto cerchiamo di razionalizzare ciò che può succedere, e come a Bologna che hanno vietato i barbeque dentro il tuo giardino perché inquini , qui stiamo in meno ai telebani
Guarda che questo ragionamento è profondamente sbagliato e interpreta male la casualità:
Mettiamo che (non cerco i dati tanto ora non è quello l'importante) statisticamente dopo aver respirato per 60 minuti fumo passivo hai una possibilità di avere tumori che raddoppia questo non vuol dire affatto che non puoi avere il tumore al minuto 59 o al minuto 1.
Di fatto la mutazione che genera il tumore può verificarsi alla primissima volta che respiri fumo passivo. È improbabile certo ma non impossibile non a caso ci sono persone geneticamente resistenti che fumano attivamente per 30/40 anni e non avranno mai problemi ai polmoni e persone che non hanno mai fumato che comunque sviluppano patologie gravi polmonari.
Quindi non puoi farne una questione di 1 minuto, 1 secondo o quello che è perché chi ti passa accanto può semplicemente essere al momento sbagliato nel posto sbagliato e il tuo fumare ne determina la fine.
Per questo dico che fumare dovrebbe essere un'attività che non mi sento di vietare in assoluto ma che andrebbe fatta in luoghi dove o ci sei solo tu o solo fumatori.
Poi sia chiaro io sarei anche per il limite di zero alcool alla guida e con zero intendo proprio zero quindi figurati.
In generale penso che se ti vuoi far del male è la tua vita ma nel momento in cui metti in pericolo grande o piccolo che sia qualcun altro lo stato deve impedirtelo.
Mettiamo che (non cerco i dati tanto ora non è quello l'importante) statisticamente dopo aver respirato per 60 minuti fumo passivo hai una possibilità di avere tumori che raddoppia questo non vuol dire affatto che non puoi avere il tumore al minuto 59 o al minuto 1.
Di fatto la mutazione che genera il tumore può verificarsi alla primissima volta che respiri fumo passivo. È improbabile certo ma non impossibile non a caso ci sono persone geneticamente resistenti che fumano attivamente per 30/40 anni e non avranno mai problemi ai polmoni e persone che non hanno mai fumato che comunque sviluppano patologie gravi polmonari.
Quindi non puoi farne una questione di 1 minuto, 1 secondo o quello che è perché chi ti passa accanto può semplicemente essere al momento sbagliato nel posto sbagliato e il tuo fumare ne determina la fine.
Per questo dico che fumare dovrebbe essere un'attività che non mi sento di vietare in assoluto ma che andrebbe fatta in luoghi dove o ci sei solo tu o solo fumatori.
Poi sia chiaro io sarei anche per il limite di zero alcool alla guida e con zero intendo proprio zero quindi figurati.
In generale penso che se ti vuoi far del male è la tua vita ma nel momento in cui metti in pericolo grande o piccolo che sia qualcun altro lo stato deve impedirtelo.
La stessa cosa vale per un barbeque, una caldaia ad idrocarburi , un forno a legna ecc eccc a sto punto vietiamo le combustioni e facciamo prima, comunque il fisico è perfettamente in grado di smaltire gli agenti tumorali se entrano in piccole dosi , ogni azione comporta dei rischi anche mangiare un piatto di pasta che facciamo vietiamo tutto?
Assolutamente ma ci sono dei presupposti molto diversi:
Il Barbeque normalmente lo fai nel tuo privato o comunque con persone d'accordo nel farlo. Difficilmente lo fai per strada con i passanti e teoricamente dovresti farlo in modo che il fumo non vada a invadere zone altrui.
Una caldaia è purtroppo necessaria e comunque nei prossimi anni c'è già la legge per andare progressivamente a dismetterle per forme meno inquinanti e pericolose di riscaldamento.
Le combustioni in generale concordo che andrebbero limitate al necessario non a caso si sta cercando di arrivare a far smettere anche gli abbruciamenti agricoli poi ci sono cose su cui si può intervenire oggi e cose che ci vorrà tempo.
La questione qua non è tanto vietare tutto ma se posso eliminare una variabile che tutto sommato farne a meno non comporta chissà quale rinuncia a lasciandoti comunque libero nel tuo privato di fare come vuoi la vera domanda è: perché non dovrei farlo?
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