New York diventerà una città a misura di auto elettriche grazie a una connettività capillare e punti di ricarica in strada
di Giulia Favetti pubblicata il 10 Agosto 2022, alle 11:31 nel canale MercatoL'azienda inglese Connected Curb si occuperà del progetto con l'obbiettivo di aumentare la diffusione dei veicoli a zero emissioni del 50%, e non solo nei quartieri ricchi
10.000 caricabatterie da strada entro il 2030, ecco i numeri a cui deve arrivare la britannica Connected Curb per conto della di New York che si trova a dover risolvere un ostacolo non da poco: la creazione di punti di ricarica per i suoi cittadini in una città dove lo spazio libero è raro e prezioso.
La soluzione potrebbe essere nascosta all'interno del problema stesso: se non è possibile creare stalli di ricarica come quelli classici, all'interno di centri commerciali o dentro a zone di parcheggio, allora li si creerà sulle strade limitrofe ai palazzi, dove i newyorkesi parcheggiano abitualmente le proprie vetture, integrandoli nelle strutture ioT già esistenti, come i dissuasori.
E in questo la società anglosassone ha dimostrato di sapere il fatto suo. Steve Richardson e Nick Dobie, co-fondatori di Connected Kerb, hanno dichiarato: "Ci sono circa due milioni di veicoli leggeri a New York City, che rappresentano l'80% delle emissioni dei trasporti. Il DOT di New York City ha stabilito obiettivi ambiziosi per eliminare queste emissioni aumentando l'adozione di veicoli elettrici e il progetto DOT Studio sosterrà un progetto cruciale su come fornire infrastrutture di ricarica leader a livello mondiale per supportare tale obiettivo: agevolare la ricarica dei veicoli elettrici, ridurre le emissioni e migliorare salute pubblica".
L'iniziativa fa parte del DOT Studio, una collaborazione tra il Dipartimento dei trasporti di New York City (NYC DOT) e Newlab, incentrata sull'applicazione di tecnologie emergenti per far avanzare la pianificazione, le politiche, le operazioni e la gestione in tempo reale dei trasporti in tutta New York City in linea con la Vision Zero e gli obiettivi di sostenibilità della città.
"Siamo incredibilmente entusiasti di lavorare con il DOT e il Newlab di New York City per supportare la decarbonizzazione del sistema di trasporto della città. Siamo fiduciosi che questo progetto non solo accelererà il lancio della ricarica di veicoli elettrici a New York, ma dimostrerà anche la nostra tecnologia in America e fornirà un trampolino di lancio per la crescita nel futuro".
Al momento la gamma dei prodotti offerti da Connected Curb è composta da quattro elementi: Gecko, Limpet, Scarab e Chameleon, cui viene collegata l'infrastruttura di alimentazione, installata sotto terra. Questo escamotage permette di proteggere le parti critiche e di aumentare la durata della stazione ed inoltre consentirà all'azienda di aggiungere più prese fuori terra andando di pari passo con l'aumento della domanda.
Le località del Brooklyn Navy Yard si stanno prestando come "laboratorio vivente" con cui dimostrare che l'infrastruttura della "città intelligente" di Connected Kerb, basata sull'utilizzo dei caricabatterie dell'azienda, possa supportare il lancio di altre tecnologie all'avanguardia e di pubblico accesso negli ambienti urbani. La pianificazione e la progettazione pilota sono ora in corso, con l'obiettivo del lancio entro l'autunno 2022.
4 Commenti
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se intendi un città in cui ci si muove solo a piedi o con i mezzi pubblici, bhé New York già non ci va troppo lontano.
ci sono stato solo per turismo per un mesetto complessivo, quindi il mio non è un giudizio da residente, ma devo dire che ho visto tantissime persone nella metropolitana, nei pochi bus e soprattutto sui taxi. il numero di persone che si muovono con mezzi privati è già molto ridotto in confronto al numero di abitanti, visitatori e pendolari che si muovono nella grande mela ogni giorno.
ma un certo numero di autoveicoli è fisiologico che rimanga, ed visto che ci sono sarebbe preferibile che siano ad emissioni zero.
se la news riguardasse le città italiane ci sarebbe magari da far notare che prima delle colonnine elettriche servirebbero mezzi pubblici all'altezza della situazione, ma a new york, o quantomeno a Manhattan e brooklyn siano piuttosto efficienti e molto sfruttati.
e contrariamente a quanto si potrebbe pensare i newyorkesi camminano molto e usano tanto anche le piste ciclabili.
Ora dovresti gentilmente argomentare per tutti cosa intendi per città a misura d’uomo, specialmente in riferimento a New York.
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