Mercato Auto Italia 2024: quasi 1,6 milioni di immatricolazioni, con un calo dello 0,5%
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Gennaio 2025, alle 14:31 nel canale Mercato
Il 2024 segna una lieve flessione per il mercato auto in Italia, con un calo dello 0,5% rispetto all’anno precedente. Nonostante un leggero aumento delle immatricolazioni di veicoli elettrici, la transizione verso la mobilità a zero emissioni è lontana dalle aspettative
58 Commenti
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Io abito in Brianza, percorro una delle superstrade più trafficate d'Italia e anche se dovessero implementare 10.000 mezzi pubblici dovresti comunque avere l'auto.
Abito nelle colline fiorentine più o meno a 35/40Km a Sud di Firenze.
Giusto per chi fosse curioso... stamani ho chiuso il bilancio 2024 familiare.
In tutto l'anno da 01/01 a 31/12, considerando che utilizzo una Giulietta TB quindi che a starci attenti fa 12Km/Lt ho speso di benzina esattamente 272,90€ considerando che nell'anno ho fatto 2 trasferte una per le ferie in versilia e una a Parma.
Peggio, è la SS36. La zona di Meda, Cesano etc fa cagare.
Quindi si conferma il fatto che sei un caso più unico che raro...
con 272 € non ci faccio neanche due mesi.
con 272 € non ci faccio neanche due mesi.
Esagerato... nel giorno giusto te non ci fai nemmeno un giorno! Io sono raro per un verso ma te per quell'altro!
nel uso normale, sono circa 150€ al mese...
Poi se mi viene voglia di fare un giro ad amsterdam ad esempio, ecco allora magari forse...
Giusto per chi fosse curioso... stamani ho chiuso il bilancio 2024 familiare.
In tutto l'anno da 01/01 a 31/12, considerando che utilizzo una Giulietta TB quindi che a starci attenti fa 12Km/Lt ho speso di benzina esattamente 272,90€ considerando che nell'anno ho fatto 2 trasferte una per le ferie in versilia e una a Parma.
quindi fai spannometricamente meno di 2500 km in un anno ferie incluse?
anche io sono uno che l'auto personale la usa poco (sono a meno di 10k km anno sulla civic) ma penso di aver speso circa 110€ di benzina solo tra il 20 dicembre e oggi
Sì, anzi direi che nel 2024 ho fatto qualche Km extra in quanto c'è stata la campagna elettorale e ho avuto vari impegni diciamo politici.
In ogni caso le ferie sono 1 viaggio casa-mare-casa quindi circa 220/230Km, se ci includi l'altra trasferta ora non mi ricordo quanti sono esattamente ma metti altri 300Km. Se te lo chiedi... no una volta al mare per me si sta al mare quindi per 15gg non ritocco l'auto manco sotto tortura.
10k Km non li facevo nemmeno quando lavoravo fuori regione e tornavo periodicamente a casa.
Diciamo che quando la usavo "tanto" facevo 6/7k Km/Anno. Circa eh...
Fai conto che l'auto è stata acquistata nel 2011 e nei primi anni di vita ha fatto tanti Km perché dovevo traslocarmi spesso.
Quindi se guardi al dato generale in realtà avrebbe circa una media di 10k Km/Anno ma in realtà sono quasi tutti concentrati nei primi anni di vita e quasi nessuno negli ultimi e in special modo negli ultimi 3/4 anni sono calati drasticamente.
Ti direi che con lo smart working vorrei arrivare a 0Km/Anno ma tra bambina, moglie, ferie ecc... ecc... penso che meno di com'è adesso sia praticamente impossibile.
Io facevo il primo pezzo, da Viale Fulvio Testi a Desio Sud, per fortuna al mattino verso la Brianza e alla sera verso Milano...chi la fa al contrario ha un'aspettativa di vita di 40\45 anni, poi gli esplode il sistema nervoso.
Le macchine circolanti sono poche? Tante?
Metterei "l'asticella" secondo me del tollerabile a 1 ora e mezzo a tratta.
Commetti un errore, il punto non è il tempo totale che consideri come "accettabile", ma il TEMPO MIGLIORE che puoi ottenere nel transfer time rispetto al tempo massimo del transfer time stesso.
Molti ragionano così (lo farei anche io su tratte più lunghe), in particolare su tratte brevi dove il costo dell'auto (carburante) è irrisorio rispetto al costo totale del possedere l'auto nell'anno (per altre ragioni, ovviamente).
Se fai pendolare in treno alta velocità tra 2 città molto lontane perchè palesemente è il tempo più veloce o anche uguale, non valuteresti l'auto, molto improbabile (costi molto maggiori).
Se invece anche avessi 1 ora secca a tratta in treno, ma in auto impieghi 30 minuti, non ha senso scegliere il treno. Significa che il trasporto pubblico non è efficiente in quel tratto in cui ti sposti rispetto alla distanza da percorrere, o che tu sei troppo distante dalla stazione.
Tempo+distanza+costo sono quello che per i più determinano la scelta, non tanto un tempo "massimo" tollerabile.
Li già rientriamo nella scelta dell'abitazione, se sei una persona che non tollera un derminato transfer time, magari provi a cambiare casa per avvicinarti.
Nel mio caso dove per una distanza in auto di 15km, dovrei impiegare in TPL 1 ora e 30 o più.
Per fare 15km.
Cioè, fa ridere solo a leggerlo.
Ma i 15km sono quelli misurati dal viaggio in auto, se usi i mezzi pubblici i km che percorri sono "direttrici" diverse in base al mezzo pubblico che usi. Le ruote del mezzo pubblico magari fanno più di 15km, aggiungici poi la distanza di viaggio tra stazioni/fermate fino alle vere tue destinazioni (non tutti hanno il sogno del mezzo che ti deposita davanti a casa e davanti a lavoro, senza cambi e tempi di attesa nel mezzo).
10 minuti su 60 sono pochi?
Per me non molti, me ne fregherei, ma in un'anno sono 5040 minuti risparmiati (20 al giorno), ossia 84 ore di vita non spese su un TPL.
84 ore di lavoro non sono poche, più di 10 giorni, non pagati, per stare in giro quando potevi esser a destinazione.
Magari per qualcuno sono più importanti di altri, ma non credo siano così numerose le persone che usano comunque l'auto per differenze così piccole, devi anche parcheggiarla l'auto, quindi si sta parlando di privilegiati con parcheggi garantiti a destinazione (altrimenti deve spendere tempo a cercare parcheggio).
[U]E questi privilegiati mai rinunceranno all'auto, hanno già una cosa molto più importante dell'auto, il parcheggio garantito.[/U]
Essendo discorso soggettivo, il mio parere conta poco, ma meno è il tempo di transfer con un mezzo proprio, più è improbabile il TPL possa fare tanto meglio.
Più allunghi il tempo di percorrenza con il mezzo proprio (e quindi aumenti la distanza) più è probabile che il TPL faccia uguale o meglio.
Il punto è l'alternativa nello scenario migliore/peggiore.
Se impieghi già molto tempo con l'auto, diciamo 2 ore a tratta, ti cambia qualcosa fare 2 ore e 30 con il TPL, forse no, intanto ogni giorno sei già a 4 ore perse anche in auto, se fai 5 ore, ma magari risparmiando parecchio di carburante/pedaggi grazie al TPL, forse quell'ora in più spesa conviene finanziarimente parlando. Inoltre per tratte così lunghe, si usano mezzi TPL ben più comodi del pacchetto "bus, metro, treno regionale" che fanno nella maggiorparte dei casi schifo a esser buoni.
Se invece l'auto ti occupa mezz'ora o poco più a tratta (quindi distanze kilometriche ridotte), mentre il TPL ti costringe anche a cambi di mezzo con attese, dilatando a oltre l'ora il tempo della tratta per fare poca strada, beh ecco che in pochi sceglieranno il TPL.
I cambi soprattutto sono un fastidio non da poco, con relative coincidenze.
Il TPL sotto casa NON GARANTISCE il tempo di percorrenza alla destinazione.
Garantisce solo che hai un mezzo pubblico sotto casa. Non dove questo vada e quanto tempo impiegherà.
Quindi tu hai ragionissima se sotto casa hai la metropolitana che ti porta, anche con cambi, direttamente a destinazione.
Ma hai torto se sotto casa hai la fermata del trasporto provinciale che ti porta solo alla prossima stazione di altro trasporto pubblico dove devi aspettarne un altro che non è detto ti porti a destinazione diretta, ma magari è un treno che ti porta in centro città da dove poi devi prendere la metropolitana o un bus per l'ultimo miglio.
Perchè i treni spendono TEMPO a fermarsi e ripartire e le stazioni del treno NON sono sempre dove le persone lavorano. Quindi una volta che arrivi in stazioni devi andare a prendere il prossimo mezzo pubblico, bus o metro.
Inoltre in base alle tratte, se sono cittadine, hanno un limite di velocità molto basso per questioni di sicurezza. Presenza di scambi, di altri convogli su stessa tratta e in partenza dalle stesse stazioni con molti binari con passerella ma pochi binari in entrata/uscita dalla stazione, dilatano i tempi di percorrenza su tratte brevi, perchè i regionali non hanno certo priorità sui lunga percorrenza quando il traffico si sovrappone.
Se su una tratta molto breve hai comunque 5 o 6 fermate, e nell'ora di punta hai i treni stracolmi anche degli studenti, cosa accade? Che ogni fermata richiede più tempo del previsto per far scendere e salire.
Su una tratta breve alcune fermate simili allungano di molto il tempo di percorrenza del convoglio
Bravo, qui ti volevo.
Tu puoi fare queste cose perchè evidentemente usi mezzi pubblici dove puoi sederti.
Dove sto io per sedersi sul mezzo pubblico, treno incluso, o sali al capolinea, o sali nelle prime fermate "in mezzo al nulla". Appena arrivi alla prima fermata più vicina alla città, il treno si riempe e si inizia a stare in piedi, quindi non puoi fare niente che non sia "galleggiare" tra le varie persone che si reggono agli appositi sostegni.
A me onestamente in questo scenario a parte ascoltare musica, manca la concentrazione per fare altro, anche volendo tenermi un libro in mano sopra la testa delle altre persone.
Sui bus?
Non ne parliamo, ti siedi SOLO se sali al capolinea.
La metro?
Non ti siedi nemmeno se sali al capolinea, a meno che non spintoni quando apre le porte il convoglio in partenza. E alla prima fermata di metro: sovraffollamento ed è già tanto riuscire a tenere un telefono in mano, a volte impossibile perchè non hai la schiena di quello davanti addosso a te.
Lo scenario di TPL che descrivi tu è quello IDEALE al di là del tempo. Anche io userei ogni giorno il treno se avessi la certezza di sedermi sempre comodamente, anche impiegando mezz'ora in più ogni giorno, prenderei sempre il treno, fidati
Ma ciò non è possibile, in 8 anni di lavoro dove usavo SOLO il trasporto pubblico, non mi sono mai potuto sedere una volta che fosse una, salvo sui bus quando salivo al capolinea.
8 anni di treno senza mai vedere un posto a sedere nelle ore di punta ti garantisco che sono rappresentativi nella decisione di passare all'automobile.
Per sedermi sul treno ho dovuto aspettare i convogli pomeridiani fuori orario di punta, li praticamente il treno è semi vuoto
Capito, si anche da me gli extraurbani costano di più.
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