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Le 30 auto elettriche più vendute in Europa nel 2022
di Paolo Corsini pubblicata il 19 Agosto 2022, alle 08:01 nel canale MercatoL'ultima analisi Jato riporta le 30 vetture completamente elettriche più vendute in Europa nei primi 6 mesi dell'anno. Tesla ai primi 2 posti con Model 3 e Model Y ma sono numerose le vetture scelte da molti consumatori
54 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFinalmente uno che mostra carattere. E che diamine ! Sennò comprate 'sti bolidi a pile e se manco riuscite a tenere 130/140 km/h in autostrada per risparmiare autonomia....eh manco ve li godete !
Concordo avevo quella 650 sono partito da Roma ed arrivato alla costa del sol in Spagna (in 4)
Prima di tutto per avere una media di 130 km devi andare a 160 , a quelle velocità le auto elettriche dimezzano L autonomia se non vai in protezione termica , e già a 110 ne perdono molta
Finalmente uno che mostra carattere. E che diamine ! Sennò comprate 'sti bolidi a pile e se manco riuscite a tenere 130/140 km/h in autostrada per risparmiare autonomia....eh manco ve li godete !
Perché per godere di una macchina bisogna per forza andare forte ?
Era una city car tuttofare degli anni 80 che pretendevi?
A livello progettuale era incredibile , ma poi qual erano le alternative? La Renault 4 o la la diana
Non dico che fosse la macchina "ideale" costruita. Ma per quel che serviva "come concetto" ultra minimale era del tutto funzionale. Sul discorso servofreno credo fosse comunque possibile installarlo successivamente ma come molte auto del tempo al pari del servosterzo era spesso questione di abitudine (poi certo quelle sono state funzioni che hanno aiutato davvero il conducente) sebbene a volte magari con lati anche negativi. Il servosterzo ha aiutato nelle manovre da fermo ma ha fatto perdere molto sensibilità al volante. Ho guidato auto medie di cilindrata media alta a suo tempo senza servosterzo e facevo un certo sforzo in parcheggio ma la percezione alle mani della tenuta degli pneumatici o di imperfezioni stradali e relativo andamento dell' auto era un fattore positivo. Certo il servofreno era davvero utile anche se le velocità del mezzo erano tali che poteva "anche" permetterselo. Molti mezzi da lavoro fino ad una decade fa avevano tranquillamente ancora freni a tamburo proprio per le velocità e accelerazioni ridicole.
Non era presente alcun tipo di accessorio sulla 30, ventilatore a 1 velocità così come i tergi, cristalli posteriori fissi, cambio con prima non sincronizzata.
Purtroppo prima della Fire, aveva proprio una 30 rosso fegato, il bicilindrico che vibrava e faceva rumore come una betoniera carica di cemento era un vero plus non indifferente, passare alla Fire fu come andare sulla luna, ma oggettivamente sia per le prestazioni che per il costo viste le caratteristiche era realmente una macchina di menta.
Ma infatti la questione imho è che la funzionalità in più non è detto non possa aiutare ma lo sfondo di esperienze avute per tempo con auto di quel tipo (per quanto non avessero molte delle sicurezze attuali che ne hanno fatto lievitare molto il peso finale) permettevano davvero di capire come si guida un veicolo in situazioni reali dove a fronte di una perdita di aderenza non si può davvero aspettare che sia una centralina a valutare come fermare il veicolo con chissà quale logica. A volte le variabili in gioco (asfalto lucido, bagnato, foglie, terra, freddo, ostacoli e le schiaccianti leggi della fisica etc..) possono creare una situazione che altro che AI.. ci vogliono milioni di chilometri alle spalle e tutto il cervello umano per "tentare" di risolvere la situazione con tanto di spavento.
Ad esempio quando avevo una auto media senza ABS di serie anni fa, ho guidato per anni in strade di alta montagna e la sensibilità/esperienza sul piede/pedale per evitare che gli pneumatici si bloccassero anche nel caso di una forte frenata era fondamentale. E ci volevano centinaia di migliaia di chilometri non certo cambiando auto dopo 40.000km per cominciare da capo. L' ABS è fondamentale ma per svolgere al meglio il suo compito bisognerebbe prima avere quell' esperienza che ti "dovrebbe" permettere di non farlo nemmeno scattare nella migliore delle ipotesi. Così come tante funzionalità che assistono il conducente, quest'ultimo imho dovrebbe quasi "dimenticare" che ci siano, per far si che non ci si adagi sull' idea che "intanto c'è quella funzione che mi salva".
la prima panda, oltre ad avere le sospensioni posteriori a balestra (manco fosse un carretto a cavalli), non aveva nemmeno dei veri sedili posteriori.
al posto del divanetto aveva un telo tenuto in posizione da 3 barre metalliche
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