La tanto attesa normativa Euro 7 potrebbe saltare: costa troppo e non ha senso
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 24 Ottobre 2022, alle 10:31 nel canale Mercato Green
Il difficile momento economico potrebbe aver spinto la Commissione Europea ad abbandonare i propositi per l'inasprimento delle norme, trasformando l'Euro 7 in un semplice Euro 6 rivisto. Esultano i costruttori
216 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDubito però che il passare dal freon al xyz abbia avuto impatti sulle abitudini e nelle tasche (dei consumatori) pari a quello che può avere una conversione forzata all'elettrico.
Vedremo, manca parecchio... ma secondo me si dovrebbe lavorare sul consumare meno, sul prendere la macchina quando serve, sul patire un goccio di freddo/caldo in più invece che sul "buttare via" milioni di auto per produrne altri milioni. Solo che se si consuma meno non si fa contento il sistema economico, è più li il "problema" che nell'inquinamento... ma vabè, discorso lungo.
non è mio interesse essere o apparire saggio, spesso nei miei post ci tengo a sottolineare la mia ignoranza. sinceramente pure il tuo discorso "eh ma se il mercato decide così significa sia giusto così" non mi sembri brilli di saviezza, siamo accomunati
non puoi nemmeno confrontare i primi 9 mesi, visto che i dati del 2022 non ci sono ancora per tutti.
l'unico parametro che puoi confrontare è quello del primo semestre.
detto questo tieni presete due cose:
1) l'italia è una cosa, l'europa è un'altra. se calano le vendite in italia non è detto che calino in tutta l'ue. e ai costruttori, del mercato italiano frega poco o niente.
2) in italia c'è stata una flessione, ma in qualunque tipo di motore. e tra l'altro l'unico motore che ha tenuto e aumentato quote è proprio l'elettrico. che, purtroppo, è il sintomo che chi ha i soldi per cambiare la macchina la cambia cmq, e sceglie l'elettrico sempre di più. il problema vero è la fascia bassa della popolazione. che non è che non sceglie l'elettrico, ma non cambia proprio macchina. è lì che c'è stata la flessione nelle vendite.
Quello che andrebbe guardato e' l'andamento delle vendite, non necessariamente anno su anno, questo col precedente.
Le vendite non potranno che calare e la ragione e' banale, le elettriche costano molto di piu' e non c'e' una sovrapposizione di mercato con le endotermiche tale da consentire una scelta. Se punto a spendere 15-20 euro per una utilitaria, devo prendere una endotermica. Senza contare tutti i limiti della tecnologia che potrebbe comunque portarmi a preferire l'endotermico.
Se guardi i dati italiani, l'elettrico e' sceso, mentre sono salite le altre tipologie. Facile che con i nuovi incentivi ricominceranno a venderne. Ma quello delle elettriche pure è un mercato di nicchia che e' prossimo alla saturazione, per via degli alti costi.
Gli smartphone si sono diffusi quando finalmente hanno vietato la vendita dei telefoni precedenti. Lo streaming si è diffuso solo quando sono stati proibiti i dvd che a sua volta si sono diffusi nel momento in cui hanno abolito le VHS.
Ah no.
La tecnologia si diffonde nel momento in cui è valida e la gente può/vuole permettersela. Le imposizioni non fanno bene, ok partire con auto costose (con tanto margine magari) per chi può permettersele per diventare pian piano sempre più a buon mercato... come è stato con tanti altri prodotti.
Esatto, anche se ritengo corretto spingere verso mezzi meno inquinanti, ma senza assurdita' come questa. Lo scopo e' ridurre le emissioni? Allora ti incentivo a buttare la tua vecchia auto con 15 sulle spalle per una piu' ecologica. Ma è ragionevole pensare che se te ne vai in giro con un mezzo rottame, non ci farai nulla con 7.500 euro di sconto su un'auto che ne costa piu' di 30.000.
in che senso?
Le vendite non potranno che calare e la ragione e' banale, le elettriche costano molto di piu' e non c'e' una sovrapposizione di mercato con le endotermiche tale da consentire una scelta. Se punto a spendere 15-20 euro per una utilitaria, devo prendere una endotermica. Senza contare tutti i limiti della tecnologia che potrebbe comunque portarmi a preferire l'endotermico.
Se guardi i dati italiani, l'elettrico e' sceso, mentre sono salite le altre tipologie. Facile che con i nuovi incentivi ricominceranno a venderne. Ma quello delle elettriche pure è un mercato di nicchia che e' prossimo alla saturazione, per via degli alti costi.
forse ti sfugge che le elettriche sono una nicchia (nicchia per modo di dire, per me nicchia sono ferrari e lamborghini, non un segmento che fa oltre l'8% delle immatricolazioni) non per una questione di alimentazione, ma per una questione di prezzo.
e, comunque la si guardi (sia anno su anno che totale delle immatricolazioni), le elettriche vendono così come vende qualunque altro mezzo di quel segmento (dai 50 ai 100K).
il vero dramma è che a far calare il numero del venduto è la fascia delle utilitarie (che ormai ha raggiunto i 20-25K), perchè quando cala quella fascia è il sintomo che la maggior parte della gente ha meno soldi da spendere.
chi poteva spendere 70K in un'auto lo faceva prima e lo fa adesso. e i dati son lì a dimostrare (non che me ne freghi particolarmente) che molti lo fanno in un'elettriche anche solo per levarsi dalle scatole blocchi del traffico assurdi, come l'areaB di milano.
e, comunque la si guardi (sia anno su anno che totale delle immatricolazioni), le elettriche vendono così come vende qualunque altro mezzo di quel segmento (dai 50 ai 100K).
il vero dramma è che a far calare il numero del venduto è la fascia delle utilitarie (che ormai ha raggiunto i 20-25K), perchè quando cala quella fascia è il sintomo che la maggior parte della gente ha meno soldi da spendere.
chi poteva spendere 70K in un'auto lo faceva prima e lo fa adesso. e i dati son lì a dimostrare (non che me ne freghi particolarmente) che molti lo fanno in un'elettriche anche solo per levarsi dalle scatole blocchi del traffico assurdi, come l'areaB di milano.
sarà pure nicchia ma intanto nel 2021 c'era una tesla nona auto più venduta, quest'anno ci sarà una tesla nelle prime 5 e per l'anno prossimo hanno aumentato la produzione quindi può sperare di fare molto meglio. quando avrà spremuto il settore premium chi lo sa, magari uscirà una tesla per le masse
La stragrande maggioranza delle vendite BEV attuali (quel 3-5-7% etc), adesso e nei prossimi anni (mettiamo fino al 2035) sono unità consegnate alle flotte e ai benestanti, la parte della popolazione col reddito più alto (i famosi possessori di villa con box e FV); l'80/90% della popolazione non può e non potrà mai permettersi 40/50000€ per una BEV decente, né oggi né nel 2035. Per chi profetizza un rapido abbassamento del costo delle batterie, faccio notare che la tendenza potrebbe presto invertirsi: il vertiginoso aumento dei costi legati a energia e materie prime, al ritmo attuale, polverizzerà qualsiasi eventuale vantaggio economico derivante dalla messa in produzione di future innovazioni tecnologiche che potrebbe contribuire all'abbassamento del costo delle batterie (stato solido, maggiore densità, nuovi materiali, etc). Gli incentivi, per come sono strutturati attualmente, stanno solo incentivando chi già può permettersi quei 30/40000€, per lo stipendio medio (1500/2000€) quei pochi spiccioli non fanno la differenzia, non se la può permettere in ogni caso. Una volta che le vendite di BEV avranno saturato la fascia dei redditi medio-alti, sarà un bagno di sangue, sia per i produttori che per i consumatori.
Ciao
e, comunque la si guardi (sia anno su anno che totale delle immatricolazioni), le elettriche vendono così come vende qualunque altro mezzo di quel segmento (dai 50 ai 100K).
il vero dramma è che a far calare il numero del venduto è la fascia delle utilitarie (che ormai ha raggiunto i 20-25K), perchè quando cala quella fascia è il sintomo che la maggior parte della gente ha meno soldi da spendere.
chi poteva spendere 70K in un'auto lo faceva prima e lo fa adesso. e i dati son lì a dimostrare (non che me ne freghi particolarmente) che molti lo fanno in un'elettriche anche solo per levarsi dalle scatole blocchi del traffico assurdi, come l'areaB di milano.
Non mi sfugge affatto, il punto è proprio questo, non ha senso spingere sull'elettrico se è una nicchia. Se lo scopo è ridurre l'inquinamento, vanno incentivati gli acquisti delle masse, quindi principalmente utilitarie, che non possono costare 30-40 mila euro. Dove i soldi da spendere sono sempre piu' o meno quelli, fascia dove gia' mal si digeriscono gli ingiustificati aumenti recenti, figuriamoci un raddoppio del prezzo del modello di ingresso.
7500 euro di incentivo sono una follia, non consentono di allagare la platea degli acquirenti, e bruciano preziose risorse per svecchiare il parco circolante.
E questo, a parte alle tasche di elon musk, a chi dovrebbe giovare?
Quello che bisogna guardare sono le quote di mercato dell'elettrico, non quanto sta vendendo un prodotto o un marchio.
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