La tanto attesa normativa Euro 7 potrebbe saltare: costa troppo e non ha senso

di pubblicata il , alle 10:31 nel canale Mercato Green La tanto attesa normativa Euro 7 potrebbe saltare: costa troppo e non ha senso

Il difficile momento economico potrebbe aver spinto la Commissione Europea ad abbandonare i propositi per l'inasprimento delle norme, trasformando l'Euro 7 in un semplice Euro 6 rivisto. Esultano i costruttori

 
216 Commenti
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david-104 Novembre 2022, 02:44 #201
Ma nessuno che sappia fare un conto del coso ecologico di una batteria parte o dall’estrazione degli elementi chimici, al trasporto, lavorazione creazione batterie, al riciclaggio?
Perché non si punta, come combustibile, all’olio vegetale idrogenato invece che all’ elettrico 100%?
Mi sembra che si stiano prendendo elisione ideologiche… magari tra qualche decennio ci pentiremo della scelta affrettata

https://www.eni.com/it-IT/attivita/...ofining-tm.html

I biocarburanti avanzati sono uno degli strumenti per contribuire al contenimento delle emissioni di CO2 nel settore dei trasporti, tanto che l’Unione Europea ne promuove l’utilizzo attraverso specifiche direttive come la RED II. A differenza dei biocarburanti tradizionali che derivano da colture in competizione con l’uso alimentare, quelli avanzati trattano scarti o colture che non sottraggono terreno all’agricoltura, come alghe, paglia, glicerina grezza, gusci, sfalci agricoli e forestali e rifiuti organici della raccolta differenziata. La nostra tecnologia EcofiningTM soddisfa proprio questa esigenza perché può lavorare biomasse di varia natura e non solo oli vegetali come quello di palma o soia. Inoltre, a differenza del processo per la produzione di biodiesel classico, con EcofiningTM si ottiene un biocarburante di alta qualità privo di componenti ossigenate e con un alto numero di cetano consentendo prestazioni migliori.


Essendo biomasse il bilancio CO2 è neutro…
Ginopilot04 Novembre 2022, 08:45 #202
Originariamente inviato da: david-1
Ma nessuno che sappia fare un conto del coso ecologico di una batteria parte o dall’estrazione degli elementi chimici, al trasporto, lavorazione creazione batterie, al riciclaggio?
Perché non si punta, come combustibile, all’olio vegetale idrogenato invece che all’ elettrico 100%?
Mi sembra che si stiano prendendo elisione ideologiche… magari tra qualche decennio ci pentiremo della scelta affrettata

https://www.eni.com/it-IT/attivita/...ofining-tm.html



Essendo biomasse il bilancio CO2 è neutro…


Credo sia un problema produrne nelle quantita' necessarie, soprattutto in europa, ed i costi.
dany-dm04 Novembre 2022, 09:43 #203
Originariamente inviato da: david-1
Ma nessuno che sappia fare un conto del coso ecologico di una batteria parte o dall’estrazione degli elementi chimici, al trasporto, lavorazione creazione batterie, al riciclaggio?
Perché non si punta, come combustibile, all’olio vegetale idrogenato invece che all’ elettrico 100%?
Mi sembra che si stiano prendendo elisione ideologiche… magari tra qualche decennio ci pentiremo della scelta affrettata

https://www.eni.com/it-IT/attivita/...ofining-tm.html



Essendo biomasse il bilancio CO2 è neutro…


perché i biocombustibili in generale, vanno inevitabilmente a concorrere con altre colture e quindi farebbero salire vertiginosamente i prezzi di tutti gli alimenti.
perché le coltivazioni andrebbero ad impoverire il terreno necessitando di grandi quantità di concimi che inquinerebbero anche le falde acquifere
perché non cambieresti i problemi quali polveri sottili o vari ossidi nocivi.
perché hanno un costo per litro superiore ai fossili
ma soprattutto perché per produrre abbastanza carburante per muovere solo le auto nel nostro paese, avresti bisogno di coltivare metà superficie dell'intera Italia (compreso spiagge; edifici; montagne e zone non coltivabili). Non contiamo i problemi di irrigazione o fenomeni di disboscamento che ne deriverebbero.

I biocombustibili sono validi finché sono pochi e quindi possono essere prodotti in sinergia con altro.

altra cosa: sarebbe comunque più efficiente bruciare i biocarburanti su grosse centrali per alimentare le bev.
TorettoMilano04 Novembre 2022, 09:56 #204
Originariamente inviato da: dany-dm
perché i biocombustibili in generale, vanno inevitabilmente a concorrere con altre colture e quindi farebbero salire vertiginosamente i prezzi di tutti gli alimenti.
perché le coltivazioni andrebbero ad impoverire il terreno necessitando di grandi quantità di concimi che inquinerebbero anche le falde acquifere
perché non cambieresti i problemi quali polveri sottili o vari ossidi nocivi.
perché hanno un costo per litro superiore ai fossili
ma soprattutto perché per produrre abbastanza carburante per muovere solo le auto nel nostro paese, avresti bisogno di coltivare metà superficie dell'intera Italia (compreso spiagge; edifici; montagne e zone non coltivabili). Non contiamo i problemi di irrigazione o fenomeni di disboscamento che ne deriverebbero.

I biocombustibili sono validi finché sono pochi e quindi possono essere prodotti in sinergia con altro.

altra cosa: sarebbe comunque più efficiente bruciare i biocarburanti su grosse centrali per alimentare le bev.


meno parti meccaniche soggette a usura, minor utilizzo di freni, immagino le biomasse vadano lavorate per renderle un combustibile per auto, autocisterne per trasportarle, necessità di creare apposite stazioni dove stoccarle. forse dimentico qualcosa
omerook04 Novembre 2022, 10:08 #205
Originariamente inviato da: david-1


Essendo biomasse il bilancio CO2 è neutro…


questo discorso non mi convince!

la c02 intrappolata negli alberi di una foresta ha un impatto diverso dalla co2 che liberi in atmosfera bruciando la foresta.
Ginopilot04 Novembre 2022, 11:08 #206
Originariamente inviato da: omerook
questo discorso non mi convince!

la c02 intrappolata negli alberi di una foresta ha un impatto diverso dalla co2 che liberi in atmosfera bruciando la foresta.


Il problema e' che non puoi pensare di continuare ad intrappolare co2, quella che emetti con le biomasse la avevi utilizzata per produrle.
Ginopilot04 Novembre 2022, 11:09 #207
Originariamente inviato da: TorettoMilano
meno parti meccaniche soggette a usura, minor utilizzo di freni, immagino le biomasse vadano lavorate per renderle un combustibile per auto, autocisterne per trasportarle, necessità di creare apposite stazioni dove stoccarle. forse dimentico qualcosa


Dimentichi che per produrre energia elettrica, da qualsiasi sorgente, si emette di tutto e di piu'.
david-104 Novembre 2022, 12:12 #208
Originariamente inviato da: dany-dm
perché i biocombustibili in generale, vanno inevitabilmente a concorrere con altre colture e quindi farebbero salire vertiginosamente i prezzi di tutti gli alimenti.
perché le coltivazioni andrebbero ad impoverire il terreno necessitando di grandi quantità di concimi che inquinerebbero anche le falde acquifere
perché non cambieresti i problemi quali polveri sottili o vari ossidi nocivi.
perché hanno un costo per litro superiore ai fossili
ma soprattutto perché per produrre abbastanza carburante per muovere solo le auto nel nostro paese, avresti bisogno di coltivare metà superficie dell'intera Italia (compreso spiagge; edifici; montagne e zone non coltivabili). Non contiamo i problemi di irrigazione o fenomeni di disboscamento che ne deriverebbero.

I biocombustibili sono validi finché sono pochi e quindi possono essere prodotti in sinergia con altro.

altra cosa: sarebbe comunque più efficiente bruciare i biocarburanti su grosse centrali per alimentare le bev.
da quello che ho letto non si pianta niente, solo biomassa di scarto
Ginopilot04 Novembre 2022, 12:16 #209
Originariamente inviato da: david-1
da quello che ho letto non si pianta niente, solo biomassa di scarto


Esatto, oppure coltivazioni che non si sovrappongono. Il problema principale sono i costi.
dany-dm04 Novembre 2022, 20:19 #210
Originariamente inviato da: david-1
da quello che ho letto non si pianta niente, solo biomassa di scarto


Già ora sfruttiamo i biocombustibili mescolandoli con i carburanti tradizionali, il problema è che è una "risorsa" molto limitata* e quindi non sufficiente da sola. Per forza di cose deve essere affiancata al petrolio.
Tanto vale usare gli scarti per generare direttamente energia elettrica o meglio usarli nei settori o zone (di nicchia) dove l'elettricità è sconveniente.
Tieni anche conto che i biocombustibili vanno trattati ulteriormente per fargli avere caratteristiche (densità, proprietà termiche, ecc.) simili alla benzina/gasolio.

* e non possiamo aumentare più di tanto questa quota perché andremmo a scontrarci con altri mercati/risorse.

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