Incentivi auto: approvato il nuovo emendamento. Si potrà avere fino a 10.000€ e anche con le Euro 6

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Mercato Incentivi auto: approvato il nuovo emendamento. Si potrà avere fino a 10.000€ e anche con le Euro 6

Incentivi alla rottamazione auto 2020, si parte da 3.500 euro per gli Euro 6 ma comprare l'auto con incentivo statale anche senza rottamazione diventa più facile e soprattutto conveniente. I bonus possono raggiungere anche i 10.000€. Ecco tutto quello che dovete sapere.

 
44 Commenti
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tallines11 Luglio 2020, 09:40 #41
AUTO Tradizionali (anche EURO 6) di almeno 10 anni (emissioni massimo 110 g/km di CO2)
Con ROTTAMAZIONE: sconto di 3.500€ (2.000€ concessionario + 1.500€ Stato)
Senza ROTTAMAZIONE: sconto di 1.750€ (1.000€ concessionario + 750€ Stato)


Era a 4.000 Euro l' incentivo, 2.000 lo Stato e 2.000 il Concessionario

[U]Ora l' hanno abbassato a 3.500 ?[/U]

Che razza di .............

Credevo che arrivasse a 5.000, seeee aspèèèè...........
Cloud7611 Luglio 2020, 10:28 #42


Se è solo per questo, parlare di trappola è completamente fuori luogo in quanto le regole sono chiare (mi sono letto tutto il decreto), se poi uno si fa truffare o probabilmente più furbescamente accetta preventivi gonfiati è consapevole che rischia di incorrere in controlli e possibili sanzioni. I controlli dell' AE ci sono sempre stati, non è che ora è cambiato.
La verità è che questa è una gran cosa che favorisce sia l'edilizia che l'economia verde, che il cittadino. L'unico vero intoppo è che il credito d'imposta può essere scaglionato in soli 5 anni e quindi o il privato ha molto da detrarre e quindi ci sta dentro perchè è capiente oppure se è incapiente, come me, deve cedere il credito a qualcuno, o alla ditta che fa i lavori o alle banche ecc, quindi ci vuole materialmente qualcuno che accetta questo credito e non tutti lo fanno (anzi lo fa la minoranza). Questo è l'unico freno.

Originariamente inviato da: Unax
non sono in crisi, la miglior battuta del secolo

basta guardare i numeri di vendita

Quoto...
A parte la chiusura che ha ridotto le vendite è proprio il momento che a parer mio non è propizio, io ho un diesel del 2007, euro4 con DPF, finchè va (e posso circolare) me lo tengo, di sicuro non prendo un altro diesel che sia euro 6abcdefg... che tanto poi te lo piombano, la macchina io me la tengo finchè va, non la cambio mica ogni due anni...
Le elettriche? Troppo care, autonomia ridicola, ricariche lente, punti di ricarica quasi inesistenti, e non posso caricare a casa al momento.
Ibride? Inutili (a meno che uno non si sposti solo in città o tragitti molto brevi), con la mia ci faccio oltre 26Km con un litro di gasolio, non ha senso prenderne una che consuma uguale (o da quel che vedo anche di più della mia), se cambio auto ne voglio una che mi faccia risparmiare, non spendere di più, e se consuma meno inquina anche meno.
L'unico acquisto sensato che vedo al momento è o gpl o metano, in attesa che tra una decina d'anni si sia presa una direzione vera o verso l'elettrico o l'idrogeno.

EDIT
aggiungo, ho letto solo ora l'articolo sulla Ioniq:
https://auto.hwupgrade.it/articoli/...ioso_index.html

Con questi prezzi l'elettrico può anche morire, caricare è un salasso, l'unica ricarica conveniente è quella a casa, il resto costa più del carburante e lì ha contato solo 18Km al litro per il suo diesel, io ne faccio oltre 26, tanti saluti...
Piedone111311 Luglio 2020, 13:01 #43
Originariamente inviato da: Dinofly
Teorie obsolete ed inefficaci e oltremodo dannose, direttamente a livello di consumo, direttamente sulle tecnologie produttive e indirettamente sull'interscambio (a causa di ritorsioni).
Sono 30 anni che si è capito che queste politiche portano solo danni.

Pure i paesi in via di sviluppo lo hanno capito e hanno abbandonato le "Infant industry argument", sbloccando la crescita cinese attorno agli anni 90.

Noi siamo ridotti ad esserne qui a parlarne, povera italia.
L'unico vero modo per supportare l'industria italiana è dotarli di fattori produttivi all'altezza, primo fra tutti capitale umano. Magari aprendo le scuole prima delle discoteche e pagandogli l'università invece che le vacanze o la nullafacenza (rdc).

Ma non mi aspetto molto da un popolo che ha deciso deliberatamente di farsi guidare da delle scimmie, con la promessa di una vita di sussidi, fancazzismo e mediocrità


Credo che non ci siamo chiariti affatto:

Il RDC ha avuto un costo dello 0,3% del PIL.
RDC che seppur meritevole nelle intenzioni ( teorizzate) così non è.
L'unico effetto che avrebbe avuto ( senza il coronavirus) sarebbe stato quello di ridurre il lavoro nero e placare il malcontento sociale.
Malcontento che con la crisi COVID porta qualcuno a:

https://www.lastampa.it/politica/2020/07/10/news/l-allarme-della-ministra-lamorgese-troppa-poverta-l-italia-rischia-un-autunno-caldo-1.39063834

Quindi rimane la mia opinione che il RDC serve e deve essere rivoluzionato ed utilizzato a dovere, formando persone al lavoro ed occupandole.
Il problema Italia ( a come ci ritroviamo) non è dovuto a chi non lavora, ma a tutti quegli investitori ed imprenditori che hanno da sempre fatto il gioco del prendi i soldi ( e lo stato ne ha elargito a iosa) e scappa ( in concussione con la classe dirigente politica).

Il problema è che adesso ci troviamo in una situazione complessa e complicata e che è assolutamente impossibile pensare di lasciare il 30% della popolazione italiana sotto il reddito di povertà assoluta rischiando di dover pagare molto più dell'rdc.

Questo governo ( ma sono certo che anche nell'opposizione sia uguale) è totalmente impreparato ed incapace di prendere decisioni importanti e rimanda continuamente scelte drastiche lasciando la patata bollente a chi verra dopo ( a danno di tutti i cittadini).
In fondo la loro formazione scolastica è per la maggiore a carattere umanistica e puntano a mantenere il loro status con miraggi venduti per certezza ai loro elettori.

L'italia ha un debito pubblico di 2200 mld, il risparmio privato censito è di 4200 mld.
In caso di default dello stato l'inflazione brucerebbe per oltre il 40% tale risparmio nel solo primo anno ( ed un default obbligherebbe l'Italia ad uscire dalla UE).
Servirebbe una dirigenza coraggiosa e capace di riformare tutto ( dalla pubblica amministrazione, alla sanità, al fisco) sapendo che finito il mandato avrebbe zero speranza di essere ancora un personaggio politico.
Ma portando un impulso allo sviluppo economico tale da poter risalire la china in meno di un decennio.
Piedone111311 Luglio 2020, 13:08 #44
Originariamente inviato da: aqua84
ah... grazie!

mi pare di capire che "potrebbe" accadere solo in caso di un controllo e solo in caso sia stato sovrastimata la somma da parte della ditta (cosa rarissimissimissima...)
altrimenti non si paga nulla realmente
ho capito bene?


Per il momento è si una giungla, ed i rischi per il cittadino sono ben più alti di quelli citati nell'articolo.
Quando saranno divulgate le linee guida sarà ( forse) un pochino più chiaro, ma ad oggi mi puzza troppo di bruciato:
per esempio una caldaia x oggi costa Y, con una forte richiesta questa domani verrà a costare Y+%, l'agenzia dell'entrata terra conto di questa variazione o valuterà la maggiorazione come un aumento artificioso da imputare al cittadino?

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