Europa Verde vuole la testa di Cingolani: "sabota la transizione ecologica, deve dimettersi". Ecco il dossier
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 07 Dicembre 2021, alle 10:25 nel canale MercatoIl partito italiano Europa Verde ha presentato un dossier per chiedere le dimissioni del Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani. Secondo il dossier, il ministro è contrario all'auto elettrica ed ha posizioni in contrasto con il suo mandato
100 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoa) il mondo si cambia con le soluzioni ma PRIMA ponendosi i problemi. Senza costruire una sensibilità al problema non si cerca nemmeno la soluzione. Chi ha deciso che il suo ruolo è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica deve mettersi a imbullonare pale eoliche tanto quanto Musk dovrebbe andare nella catena di montaggio a montare cruscotti. Il ragionamento "tutto bello ma dacci la soluzione" è la classica formula da boomer per sbolognare la questione e mantenere lo status quo
Perché il problema prima di Greta non se l'era posto nessuno, a quanto pare...
Il protocollo di Kyoto e successivi me li sarò sognati io...
Mentre è serio chi non sa nemmeno che esistono altre soluzioni basate sul nucleare che:
- non richiedono la costruzione delle classiche centrali;
- costano molto meno;
- si realizzano in molto meno tempo.
Per non parlare delle centrali al Torio.
Oversemplificazioni da bar, per l'appunto...
Il protocollo di Kyoto e successivi me li sarò sognati io...
si sta parlando di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, certo che prima non c'era il vuoto cosmico... come le auto elettriche c'erano prima di Tesla e come gli smartphone c'erano prima dell'iPhone, si... solo che sai, chi rivoluziona ha sempre qualche merito di più di chi fa il minimo sindacale, nel caso specifico Greta ha il merito di dare un messaggio molto chiaro: un dito medio alle generazioni precedenti che hanno basato il loro benessere facendo debito a discapito dei figli e dei nipoti
- non richiedono la costruzione delle classiche centrali;
- costano molto meno;
- si realizzano in molto meno tempo.
Per non parlare delle centrali al Torio.
Oversemplificazioni da bar, per l'appunto...
ok portami degli esempi concreti di centrali (anche basate su microreattori) commercialmente disponibili in scala oggi, aspetto con ansia intanto che torni al bar a chiedere al tizio che ne parlava
Ascolta il discorso di Severn Cullis-Suzuki del 1992 all'ONU, altro che minimo sindacale https://www.youtube.com/watch?v=oJJGuIZVfLM
La questione generazionale è una semplificazione pazzesca, non si tratta di generazioni, ma di questioni politico-economiche. Gli allarmi sul cambiamento climatico, il consumismo e l'inquinamento in generale ci sono stati chiari e forti, ma nessuno li ha ascoltati. La differenza oggi è che la politica ha le orecchie aperte su questo argomento, anche perchè la green economy inizia a diventare una cosa seria e fa muovere grossi capitali. O pensi davvero che qualcuno voglia salvare il mondo senza arricchirsi? Beh se lo pensi davvero beatà ingenuità
Detto questo ben venga Greta per sensibilizzare le masse, ma per favore non combattiamo la guerra sbagliata (cioè quella generazionale).
Ascolta il discorso di Severn Cullis-Suzuki del 1992 all'ONU, altro che minimo sindacale https://www.youtube.com/watch?v=oJJGuIZVfLM
La questione generazionale è una semplificazione pazzesca, non si tratta di generazioni, ma di questioni politico-economiche. Gli allarmi sul cambiamento climatico, il consumismo e l'inquinamento in generale ci sono stati chiari e forti, ma nessuno li ha ascoltati. La differenza oggi è che la politica ha le orecchie aperte su questo argomento, anche perchè la green economy inizia a diventare una cosa seria e fa muovere grossi capitali. O pensi davvero che qualcuno voglia salvare il mondo senza arricchirsi? Beh se lo pensi davvero beatà ingenuità
Detto questo ben venga Greta per sensibilizzare le masse, ma per favore non combattiamo la guerra sbagliata (cioè quella generazionale).
guarda su questo argomento posso ammettere di avere qualche bias anche causato dal fatto che in Italia ora ci troviamo ad avere (forse) una prospettiva di pensione da fame a tipo 7 anni la prospettiva di vita per pagare alle generazioni prima delle pensioni troppo consistenti o ottenute troppo presto per quelle che erano le possibilità effettive (per non parlare di tutto il resto, vedi il debito interno);
i messaggi, compresi peraltro quelli della scienza, non sono stati ascoltati perché alla fine la politica è molto brava a dire di si e a fare quel cazzo che le pare, soprattutto se poi non c'è un tornaconto elettorale;
secondo me la novità (dal punto di vista della comunicazione) di Greta è proprio la cosa per cui sta sul cazzo a molti, che si può sintetizzare in "vaffanculo stronzi, è colpa vostra".
Ovviamente per gli stessi boomer questa è "arroganza", quando per l'appunto se ne sono sempre fottuti alla grande di quando i messaggi arrivavano nel modo che ora dicono dovrebbe usare Greta.
Capisco che la questione generazionale sia una semplificazione (e ti seguo su quello che dici, compreso il fatto che il green ora tira molto di più di quanto si prevedeva giusto pochi anni fa proprio perché girano i soldoni), però è così che si sensibilizza l'opinione pubblica, comunicativamente qualsiasi cosa sia più complessa di uno spot è fallimentare, quindi si, è una semplificazione, ed è esattamente quello che serve per scaldare gli animi su questo tema.
https://www.rte-france.com/en/eco2m...-energy-source#
settimana passata, nucleare: tra i 41 e i 43 GW
stessa settimana del 2019: tra i 41 e i 43 GW
ah ma cazzo tu l'hai letto da qualche parte allora sicuramente i numeri non contano, perché ovviamente quello che dici tu è preso da fonti autorevoli, mica quei coglioni di RTE che il nucleare lo fanno andare
sei fantastico, la colpa dei prezzi alti è delle rinnovabili
tutti danno la colpa al gas, ma hey, Notturnia dice che è colpa delle rinnovabili (non sei l'unico, è il leit motiv di una parte politica... perché se lo dice la politica è vero senz'altro. L'importante è crederci)
DATI: dai che col grafichino magari ce la fai (spoiler: no):
https://twitter.com/EmberClimate/st...760708209414148
("eh ma è una cazzata non è attendibile è vecchio" :fagiano
figa GRAZIE non sapevo fossi un supereroe, dai post mi sembrava più il profilo del tipico bimbominchia ma quando mi sbaglio lo ammetto
salvaci tu!
anche qua la tua ignoranza la fa da padrona..
ma tranquillo come bimbominchia te la cavi alla grande..
quindi hai studiato come si calcola il prezzo di riferimento giusto ?
e hai anche studiato il perchè il prezzo del metano è tenuto alto artificiosamente giusto ?
hai letto quello che ha detto il TSO Ukraino sui motivi per cui il gas è a questi valori o parti solo dal fatto che il gas costa e non ti poni neanche la domanda del perchè è a questi valori ? dai.. sei imbarazzante e si vede che non sai dove leggere notizie decenti .. twitter ?
https://www.linkedin.com/feed/updat...01952292409345/
guarda questo probabilmente lo puoi capire anche tu.. forse..
la spiegazione su Reuter è migliore ma come sempre a pagamento.. non accettano mimbominchia..
ad ogni modo divertiti con i tuoi preconcetti e le tue granitiche certezze
https://www.edfenergy.com/energy/po.../daily-statuses
hai ragione.. non ci sono problemi sul nucleare francese.. già.. si si.. che ne capisce EDF ?.. un branco di cialtroni a dire che hanno 5 reattori in manutenzione su 13.. che vuoi che sia.. una quisquiglia
pensa che è una notizia che sapevano tutti nel settore..
https://www.spglobal.com/platts/en/...021-maintenance
sono 3 anni che devono fermare alcuni reattori per manutenzione per l'allungamento della loro vita operativa ma vai tranquillo.. è una bugia che ho detto io, Platt, Reuter, EDF etc etc.. tu hai dimostrato che non è vero :-D portando una statistica inutile
la cosa affascinante è che hai portato ad esempio la fine del 2019.. periodo in cui c'erano 6 impianti fermi per la nota crisi del nucleare francese che conoscono tutti.. tranne te a quanto pare.. ti do una dritta.. sono 5 anni che in francia fanno manutenzione fra fine agosto e fine anno per pompare i prezzi .. ma è una cosa che sanno anche i sassi (nel settore..) notizia che viene ripresa giornalmente nei portali come la disponibilità eolica Tedesca, l'insolazione della Spagna e dell'Italia, la disponibilità di vento etc.. tutta dati che trovi su Refinitiv e ICIS e che servono a capire meglio il valore del metano di oggi con gli stoccaggi e i transiti di Yamal, NS1, TAP etc.. ma se hai tutte queste informazioni non capisco perchè ancora ti ostini a postare immondizia da siti che non riportano la realtà.. ma tu, come hai detto, sei un ragazzo giovane del nuovo mondo e quindi non ti servono i dati per farci una notizia :-D
complimenti
il risultato è che dipendere dal gas e dai mal di pancia di madre Russia è come spararsi nei coglioni e il nucleare viene periodicamente citato come possibile soluzione ma alla fine non si fa mai un cazzo per il semplice motivo che se hai un problema oggi di avere delle centrali attive tra 20 anni dopo aver speso n miliardi di euro non frega un cazzo a nessuno
ma poi nel tuo delirio autoreferenziale e da passivo aggressivo che dice ma senza esporsi manco si capisce quale cazzo di strada proponi te. Sentiamo lo stagista cosa propone per aumentare la potenza disponibile (nel medio lungo termine) e mitigare il problema dei prezzi (nel più breve tempo possibile)
il risultato è che dipendere dal gas e dai mal di pancia di madre Russia è come spararsi nei coglioni e il nucleare viene periodicamente citato come possibile soluzione ma alla fine non si fa mai un cazzo per il semplice motivo che se hai un problema oggi di avere delle centrali attive tra 20 anni dopo aver speso n miliardi di euro non frega un cazzo a nessuno
ma poi nel tuo delirio autoreferenziale e da passivo aggressivo che dice ma senza esporsi manco si capisce quale cazzo di strada proponi te. Sentiamo lo stagista cosa propone per aumentare la potenza disponibile (nel medio lungo termine) e mitigare il problema dei prezzi (nel più breve tempo possibile)
mitigare i prezzi ?.. facile.. quello che si dice di fare da Marzo 2021.. firmare i contratti di acquisto a lungo termine che sono scaduti e lasciar stare lo spot-market che ha dimostrato di essere un fallimento.. l'80% del gas passa su spot-market ai prezzi che ben conosci e solo il 15% passa per i bilaterali economici che abbiamo. la soluzione era facile.. non dare retta alla Merkel e rinnovare i contratti.. mercato->legge domanda offerta se non firmi i contratti non c'è offerta.. se non c'è offerta i prezzi salgono sullo spot-market per attirare i volumi in vendita.. è una cosa banale.. la soluzione la sanno anche in Europa e la chiedono a gran voce Italia, Spagna e Francia in particolare mentre la Germania ha chiesto di non fare i nuovi bilaterali per poter tenere alti i prezzi e incentivare la transizione confidando che con prezzi 5 volte il normale la gente sarà più interessata a investire in green e verranno chiuse le aziende più energivore che potranno riaprire in Asia.. ma è una cosa che ha chiaramente detto negli ultimi incontri che ha presieduto lei in EU negli ultimi mesi prima di salutare l'EU.. non ti dico niente che già non sai..
nel lungo periodo ? investire su fonti di energia che diano affidabilità al fianco delle rinnovabili senza riempirci di Litio.. ma qua va a seconda del politico/persona a cui chiedi.. quando la gente era più intelligente si optava per diversificare su più fonti.. adesso che si da retta alle nuove generazioni Gretine invece si vuole usare solo una o due fonti in barba all'intelligenza.. ma sul futuro mi frega poco.. il problema c'è oggi.. non ci arriviamo al futuro con questi prezzi, il che a me frega poco visto il settore in cui lavoro ma sospetto che molti altri perderanno il lavoro da aprile.
nel lungo periodo ? investire su fonti di energia che diano affidabilità al fianco delle rinnovabili senza riempirci di Litio.. ma qua va a seconda del politico/persona a cui chiedi.. quando la gente era più intelligente si optava per diversificare su più fonti.. adesso che si da retta alle nuove generazioni Gretine invece si vuole usare solo una o due fonti in barba all'intelligenza.. ma sul futuro mi frega poco.. il problema c'è oggi.. non ci arriviamo al futuro con questi prezzi, il che a me frega poco visto il settore in cui lavoro ma sospetto che molti altri perderanno il lavoro da aprile.
ok allora concordato che dietro al rincaro non c'è un prezzo stratosferico della CO2 ma il grosso del problema è il gas e le strategie che ci stanno dietro;
detto questo nel ragionamento che fai però mi pare che consideri solamente l'aspetto commerciale ma non l'aspetto strategico di una forzatura volta a renderci più indipendenti dall'est, cosa che attualmente è un problema rilevante;
oltre a questo il pensiero per cui a fianco delle fonti green serva per forza l'accumulo ripeto è vecchio, è chiaro che non puoi fare il 100% con le green, ma è anche vero che l'accumulo ti serve solo se vuoi superare una percentuale molto alta dell'energy mix;
lo studio di agosto che citavo considerava gli ultimi 40 anni, non gli ultimi 2, per dire che SENZA ACCUMULO si sarebbe potuti arrivare all'85% di energia green, poi è chiaro che nella green devi diversificare in modo opportuno (se fai solo fotovoltaico è ovvio che si, abbiamo il problema che dici tu);
ripeto, facendo simulazioni, non parlando random;
e al di là di quello non ho capito quale sarebbe il problema di avere sistemi di accumulo, le batterie stanno facendo passi avanti da gigante, i sistemi di accumulo basati su batteria utility scale sono già performanti e economici, e saranno sempre più performanti e sempre più economici;
poi che comunque non puoi puntare SOLO alle rinnovabili ok ma anche lì... dal punto di vista economico sono investimenti estremamente modulabili (da pochi kw ai gw), con rischi bassissimi, tempi ridotti, margini alti, eccetera... chi ci mette i soldi mi pare normale che vada a privilegiare la cosa che conviene di più e comporti il minor rischio. Poi quando ci si avvicinerà alla soglia sopra la quale le rinnovabili sono una fetta troppo consistente dell'energy mix mi pare normale che si andrà progressivamente a ragionare su accumulo o su diversificare con centrali tradizionali MA oggi quel punto è ancora molto lontano.
Ora dimmi se non è vero che nel settore c'è un pregiudizio verso le rinnovabili in particolare rispetto alla percentuale di cui sto parlando... tipo che si parte dal presupposto che se c'è un kw installato allora ci dev'essere... un kw installato di impianti tradizionali in modo che se non ti dà output hai modo di compensare
quella è una speculazione favolosa ma non incide niente
lo sai bene quanto pesa la CO2 sulla produzione.. è irrilevante il suo costo.. in Italia la CO2 sull'energia elettrica pesa meno di 2 €/MWh sul 200 €/MWh medi del 2022 per cui non mi pare che il tirarla in ballo sia attinente
la riserva calda o di prima linea esiste da molto prima della moda attuale e ha a che fare con il fatto che quando tu accendi il tuo computer per scrivere sul forum vuoi che ci sia energia elettrica e non ti interessa da che fonte viene prodotta ma la vuoi.
e si.. ho letto l'articolo che hai postato e dice che IN ALCUNE zone si potrebbe coprire l'85% senza ECCESSIVI accumuli..
non ci sono alternative agli accumuli con le rinnovabili visto che non sono continue, non sono programmabili, e in certi periodi dell'anno sono assenti.. chiedi ai tedeschi quest'estate quanto contenti sono stati di avere il metano visto che il loro eolico ha fatto -85% per 3 mesi..
gli accumuli sono inutili di fronte a certi problemi.. non parliamo di stoccare 1 TWh (che già sarebbe enorme) ma la germania quest'estate ha dovuto fronteggiare la sparizione di svariati TWh di energia rinnovabile..
per non parlare dell'assenza (quasi) di FV in inverno.. le rinnovabili devono esserci nel futuro ma devono integrarsi nel sistema e non creare ulteriori problemi e oggi non sono fonti mature.. ma non lo dico io.. lo dicono i prezzi che ci sono in europa oggi (sa luglio) e che ci saranno per i prossimi 5 anni almeno grazie alla mancata attenzione ai problemi..
ma vedo che anche tu non ti curi di questo e pensi che la russia sia la cattiva da cui dobbiamo staccarci.. per inciso avremmo metano sotto l'adriatico per essere indipendenti per molti decenni ma preferiamo comprare il metano dall'estero.. altrimenti l'indipendenza energetica la avremmo avuta da almeno 20 anni..
se non ricordo era la fine degli anni '90 quando si parlava di estrarre quel metano.. ma la politica ha detto di no..
https://www.rte-france.com/en/eco2m...-energy-source#
settimana passata, nucleare: tra i 41 e i 43 GW
stessa settimana del 2019: tra i 41 e i 43 GW
Poi attenzione che questi grafici mostrano anche altre informazioni:
A parità (circa) di produzione nucleare (che serve appunto anche per assicurare un carico base), negli ultimi giorni sono aumentate le produzioni da Wind e Hydro e un filo di Gas fino anche al doppio.
Poi, può anche essere che per avere un'alternativa come il nucleare servano 20 anni ma se dobbiamo trarne un insegnamento, secondo me, è che ci conviene iniziare a costruirle ieri... cioè siamo già in ritardo.
Se tanto sappiamo, e lo sappiamo, che le sole rinnovabili non sono sufficienti dobbiamo adoperarci fin da subito a fare qualcos'altro.
Nel mentre, giusto per essere più slegati dalla dipendenza dal gas, in Italia si pensa di costruire altre 48 centrali a gas proprio per soddisfare il futuro fabbisogno italiano
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