Stellantis
Dichiarazioni shock del CEO Stellantis: "le auto elettriche ci vengono imposte, qualcuno fallirà"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 02 Dicembre 2021, alle 16:38 nel canale MercatoIl CEO di Stellantis Carlos Tavares ha rilasciato dichiarazioni pesanti contro l'elettrificazione imposta. I costi aumentano ma non possono essere assorbiti dal cliente finale. Alcune case rischiano il tracollo
361 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuali hybrid? Ci sono 3 tipi di hybrid: mild, full, plug-in.
La mia, full hybrid, permette percorrenze di un diesel in extraurbano ma consuma molto meno di qualcunque ICE in città.
Le plug-in, e non sono molto a favore di queste ultime, dipende da come si usano, se si usano bene permettono un buon abbattimento della CO2. Al contrario se non si ricaricano mai, cosa che capita spesso e volentieri, le emissioni sono maggiori della controparte ICE.
Su questo punto sono completamente d'accordo con te, l'H2 purtroppo ora come ora viene prodotto da idrocarburi quindi è tutto fuorchè green.
Perché è insulso, usarle H2 nelle fuel cell permette un'efficienza maggiore che bruciarlo, come vorresti usarlo l'idrogeno?
Certo perché la benzina esce dal rubinetto di casa...
usarlo come combustibile puro avresti cmq l'efficienza ridicola del motore ICE quindi siamo punto e a capo, il futuro è H2 + fuel cell + motore elettrico che in questa combinazione rappresentano, al momento, la migliore combinazione di efficienza a meno che non si trovi il modo di fare batterie da 100kWh nello spazio di una valigia.
Non hai figli vero? Prova a muoverti in 4 sui mezzi pubblici per andare da A a B, magari per andare a fare la spesa, accompagnare i figli a scuola, piscina, palestra, attività sociali... dai su...
Concordo dipende, per un single può bastare un monopattino, car sharing o mezzi pubblici, chi ha famiglia ragà non si scappa, serve almeno un'auto anzi spesso 2
Per le plug in qualche anno fa ho sentito un programma alla radio interessante. Avevano fatto uno studio sulle flotte aziendali, e veniva fuori che chi aveva l’auto aziendale plug in andava sempre e solo a benzina perché aveva il rimborso carta carburante. E consumano di più se usate in questo modo
ovvero se le auto del futuro saranno in gran parte piccole e leggere, avranno poca batteria, e quindi la ricarica sarà più facile e veloce.
Già oggi si potrebbe evitare di produrre o di comprare suv ma non è così
Confermo se una plug-in, soprattutto le prime versioni, non si ricaricano alla fine consumano e inquinano più delle versioni ICE. In sostanza, le prime plug-in sono state fatte solo ed esclusivamente per abbattere le emissioni sui 100km, ora la situazione è migliorata
Ora molte plug-in funzionano ANCHE come full hybrid e questo mitiga il problema della non-ricarica delle plug-in. Per assurdo se in questo momento Toyota montasse batterie da 12kW sulle auto che ha già in produzione potrebbe tranquillamente sforare i 30km/l senza alcuna modifica al resto dell'auto poiché l'integrazione motore ICE ed EV è totale, i giapponesi sono proprio avanti..
Magari ma sono sempre più diffusi e non capisco proprio il motivo..
ovvero se le auto del futuro saranno in gran parte piccole e leggere, avranno poca batteria, e quindi la ricarica sarà più facile e veloce.
Auto piccole e leggere significa che non le puoi mettere in circolazione assieme alle auto tradizionali "mostri" dai 1200 kg in sù, altrimenti appena si urtano quello nell'auto piccola, nella migliore delle ipotesi vola via (in cielo...in tutti i sensi).
E poi un'altra cosa. Tu mi crei l'auto leggera e piccola,tipo la AMI (che cmq i suoi 500 kg li pesa) o la renault Twizzy,ma quante persone ci metto dentro? Se l'auto è leggera e compatta ma poi trasporta a malapena una/due persone questo significa che ogni singolo individuo ha bisogno di un auto per muoversi.
Dunque aumenta il numero dei veicoli da ricaricare. Siamo sempre lì.
Certo sarebbe un bel passo avanti rispetto alla situazione attuale dove vedi alcuni da soli a bordo del proprio SUV ,ma cosi a spanne la coperta continua a sembrarmi corta.
Perché si dovrebbe evitare di produrre SUV, visto che c'è domanda?
E poi un'altra cosa. Tu mi crei l'auto leggera e piccola,tipo la AMI (che cmq i suoi 500 kg li pesa) o la renault Twizzy,ma quante persone ci metto dentro? Se l'auto è leggera e compatta ma poi trasporta a malapena una/due persone questo significa che ogni singolo individuo ha bisogno di un auto per muoversi.
Dunque aumenta il numero dei veicoli da ricaricare. Siamo sempre lì.
Certo sarebbe un bel passo avanti rispetto alla situazione attuale dove vedi alcuni da soli a bordo del proprio SUV ,ma cosi a spanne la coperta continua a sembrarmi corta.
Per lo stesso motivo che sono state fatte le smart e le smart4for, spesso il tragitto casa lavoro si fa da soli o in due (genitore + un figlio) per cui una 2 posti sarebbe ottima. Se le esigenze lo dettano basterebbe prendere una 4 posti e il gioco è fatto.
Riguardo al peso, molti suv stanno abbondantemente intorno ai 2000kg, la freemont per esempio pesa 1700 e rotti kg a secco, se ti prende ti fa male a prescindere.
Le auto superano i test EuroNCAP quindi il peso è relativo, se un'auto è sicura pur pesando 500kg non c'è problema, ovvero il problema in città non sono le auto piccole ma sicure sono i bestioni guidati da mentecatti
Come detto e ripetuto, dipende dalle singole esigenze
Certamente. Più in generale, un minimo di esperienza di vita, m'ha trasmesso l'idea che gli "idealismi" valgono finchè non diventa troppo difficile tenere il punto.
In sintesi, chi oggi sostiene dure posizioni "ecologiste", oggettivamente condivisibili, bisogna vedere 1) se l'applicarle non gli reca un grave pregiudizio, economico o d'altro genere (esempio, tutti i giorni devo fare cinquanta Km per andare a lavoro e non posso permettermi di cambiare auto. Vado in bicicletta o mi procuro a bassissimo costo un ferrovecchio inquinante ?) e 2) se ... predica bene e poi razzola male. Ne ho conosciuti di predicatori del green, delle energie alternative, del "quanto sono bravi al Nord Europa tutti in bicicletta e quanto sono menefreghisti in Italia" con il berlinone Diesel (tanto la uso poco !) e sempre con il biglietto aereo in mano, pronti all'esplorazione di un'intera città straniera ... in quarantott'ore di permanenza !
In sintesi, chi oggi sostiene dure posizioni "ecologiste", oggettivamente condivisibili, bisogna vedere 1) se l'applicarle non gli reca un grave pregiudizio, economico o d'altro genere (esempio, tutti i giorni devo fare cinquanta Km per andare a lavoro e non posso permettermi di cambiare auto. Vado in bicicletta o mi procuro a bassissimo costo un ferrovecchio inquinante ?) e 2) se ... predica bene e poi razzola male. Ne ho conosciuti di predicatori del green, delle energie alternative, del "quanto sono bravi al Nord Europa tutti in bicicletta e quanto sono menefreghisti in Italia" con il berlinone Diesel (tanto la uso poco !) e sempre con il biglietto aereo in mano, pronti all'esplorazione di un'intera città straniera ... in quarantott'ore di permanenza !
Condivido il tuo pensiero
Rispondevo a chi diceva che in futuro le auto saranno più piccole. Mi chiedo da dove arrivi questa certezza se oggi si producono così tanti camion per andare a fare la spesa
come si dice, la madre degli stupidi è sempre incinta.
infatti ho detto che in città (o almeno in buona parte) si dovrebbe vietare tutto il resto.
ci sono montagne di analisi e studi dove si vede che oggi una altissima % di auto gira col solo guidatore a bordo.
più di 2 persone poi è più raro di un meteorite che cade sulla Terra e polverizza l'umanità
se il berlinone è usato poco, in effetti non vedo il problema. Molto più serio il problema dei voli e delle "gite aeree".
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