Risultato storico in Grecia: per la prima volta alimentata al 100% da energie rinnovabili
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Ottobre 2022, alle 14:41 nel canale Energie RinnovabiliUna settimana fa in Grecia si è registrato un risultato storico: il Paese per cinque ore è stato alimentato completamente da energie rinnovabili
115 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infol'Italia è una nazione.. a meno di non voler mandare a casa decine di milioni di lavoratori sarebbe carino spiegare come pensiamo di poter aumentare la produzione di energia per far fronte ai consumi del futuro senza chiudere le imprese che ci danno lavoro.
è facile scrivere un articolo come questo facendo finta di niente, il difficile è coniugarlo poi con il mondo vero fatto di gente che deve andare a lavorare e di imprese che devono poter dare lavoro e pagare stipendi.
speriamo che il prossimo indirizzo dell'energia europea non sia altrettanto miope o sarà da ridere in futuro avere ancora un lavoro se facciamo chiudere le fabbriche.
intanto la germania da gennaio garantisce 70 €/MWh per il 70% dei consumi industriali per 14-16 mesi.. e noi... 250 €/MWh.. evviva l'europa..
Costa poco? Poco spazio? Non fare l'errore di considerare le esigenze di una intera nazione come se fossero uguali alle tue... P.es., tanti anni fa ho lavorato come manutentore elettrico in un'azienda metalmeccanica con una settantina di dipendenti. Ricordo che l'assorbimento di potenza dell'intera fabbrica si aggirava in media al MW (1000kW). Prova a pensare a quante batterie occorrono per alimentare quella fabbrica per 24h (lavorano su 3 turni) in inverno quando ci sono si e no 6 ore utili di sole, e considera quanta potenza in pannelli occorre per riuscire a caricare quelle batterie in 6 ore e alimentare l'azienda. Con due conti veloci emerge che occorrono 18MWh di batterie e 4,5MW di pannelli. Numeri impressionanti, ma non è mica finita... Perché occorre considerare che non tutti i giorni c'è il sole splendente, e quando piove o c'è nebbia i pannelli non producono nulla. E quando nevica non producono nulla nemmeno i giorni seguenti anche se c'è il sole. Quindi i numeri di cui sopra vanno aumentati di almeno 7-10 volte per avere un certo margine nei periodi invernali. Non parlo di costi perché non ne sono in grado (probabile che @Notturnia possa dire qualcosa al riguardo), ma sono cifre importanti; per non parlare dello spazio che occuperebbero le batterie e i pannelli. E questo per una fabbrica, immagina per tutte le industrie che abbiamo. Ora, non è che tutte le fabbriche italiane consumano in quel modo e lavorano 24h/24h anche se ci sono grandi aziende che consumano decisamente di più, però per far capire che la gestione e lo stoccaggio dell'energia non è una cosa banale, specialmente quando i numeri in gioco sono importanti
qualcuno ha iniziato ad usare il cervello e credono che sprecare soldi in pile cinesi per alimentare l'Italia e l'Europa sia il solito errore da mentecatti..
speriamo che continuino a pensarla così perchè il FV è già un bel casino da gestire..
chi sta seguendo il capacity Market sa che casino ci ha causato
proprio oggi hanno fatto uscire i dati e guarda caso il capacity è appannaggio degli idrocarburi.. chissà mai chi poteva supplire ai guai della rete causati dalle rinnovabili..
ad ogni modo su larga scala il FV è economico da installare (250 euro/kW) ma giù a livelli industriali (sto ultimando un progetto da 1.5MW per un cliente) si sale a 850 €/kW e senza considera gli accumuli per ora ridicolmente costosi.
da nessun cliente li abbiamo messi perchè non sono mai economicamente remunerativi.
diverso è il discorso se paga pantalone come propone il nostro amico.. se mi regalassero gli accumuli allora li monterei tanto a gratis va tutto bene anche se danneggiano l'ambiente per essere prodotti e hanno una durata limitata nel tempo in ambito industriale per le troppe cariche/scariche giornaliere.
un sistema intelligente sarebbe fatto da un mix di fonti ben bilanciate ma è palese con la nascita del capacity market e le previsioni di costo già del 2023 e 2024 che la rotta verso l'idiozia è tracciata.. sono più facili da montare pannelli e pale che neuroni per cui andremo avanti così e inizieremo a penalizzare sempre di più le industrie (capacity market) in modo da farle migrare altrove grazie a costi più bassi (cina)
spero di no ma non mi pare che si voglia fare qualcosa per avere un buon mix. andrebbe investito di più su eolico e lasciato il FV ai privati perchè già sulle industrie causano squilibri di rete e le auto potrebbero peggiorare la questione se non venissero caricate SOLO di giorno dove inizieremo ad avere un bel surplus nei prossimi anni.. mi domando di notte come faremo a generare quei 0,6TWh che servono in una notte invernale.. (e non quella cagatina fatta passare per miracolo dalla grecia..)
boh.. penso ad alcuni clienti da 25MW di potenza impegnata che abbiamo e mi viene da ridere a pensare a quanta fatica e costo servirebbero per renderli autonomi con le rinnovabili a meno di non fare una centralina idro o geotermica.. eolo e sole sarebbero inutili per un datacenter senza un apporto della rete convenzionale
Senza contare che non tutti i tetti dei capannoni possono essere ricoperti di pannelli. Da noi quando sono venuti a fare le verifiche tecniche hanno detto che non era possibile mettere pannelli per tutto il tetto e non penso siamo l'unico fabbricato "sfigato".
Poi oh, è un inizio... ma secondo me si dovrebbe lavorare sul consumare meno, in generale. Meno caldo d'inverno, meno freddo d'estate, meno tv nuove quando le vecchie vanno bene, meno km in macchina quando si possono evitare, etc etc etc. Non vale solo per la corrente ovviamente.
Viste con i miei occhi, distese a perdita d'occhio.
Io concordo con Notturnia che è del mestiere, ci deve essere un mix, per i privati magari l'accumulo ci sta pure ma per una nazione il mix gas/rinnovabili credo sia strada da seguire nel prossimo futuro.
a quello che vuoi guadagnare..
non hai un combustibile.. non hai molte spese di manutenzione per cui devi decidere tu..
se decidi che è un investimento finanziario allora deve rientrare entro 8 anni per cui se hai speso 100 mila euro per posare 100 kW e facciamo finta che produci 100 mila kWh in un anno (per semplicità così anche alcuni del sito capiscono) allora hai una produzione di 800 mila kWh negli otto anni.
in questo caso hai un costo di "produzione" di 125 €/MWh
se invece non vuoi guadagnarci e consideri 25 anni la vita utile del pannello e fai sempre finta che non ci siano costi di terreno/tetto/manutenzione etc e non consideri che ci sono modi migliori per investire i tuoi soldi allora in 25 anni avrai circa 2.5 milioni di kWh e quindi il costo è 40 €/MWh
quindi qual è il costo ?
40 €/MWh se sei scemo e regali i tuoi soldi, 125 €/MWh se hai fatto un buon business plan (al netto delle mie semplificazioni)
pensa che per l'europa l'inframarginale vale 180 €/MWh in questo momento e quindi le rinnovabili li attorno starebbero come costi.. l'Italia dice che il giusto compenso è 70 €/MWh (e mi trova d'accordo come compenso per le eccedenze ma non come costo)
detto questo il fotovoltaico non è un buon paragone di costo perchè al netto degli incentivi è costoso ed inaffidabile.. tanto che ha creato problemi di rete che pagano tutti.. giusto per dire.. se al fotovoltaico venissero addebitati i costi di rete conseguenti alla mancata capacità di programmazione del fotovoltaico la gente dovrebbe restituire circa 15 €/MWh per i costi causati e quindi dovresti sommare questi costi ai numeri li sopra.. ma si fa finta che paga pantalone..
è come l'articolo fuffa che diceva che grazie alle auto la rete del futuro sarà migliore.. certo.. crei un problema che non ho e poi ti inventi una soluzione che non mi serviva ma il tutto con i soldi che escono dalle mie tasche.. qua è lo stesso.. fai finta che il fotovoltaico sia la soluzione tanto che ci sono invasati che ci credono e fai pagare agli altri il problema
detto questo.. FV serve.. ma l'errore di farne troppo senza accumuli (bacini e non pile cinesi..) rischia di costare caro.. senza pensare che ci sono metodi migliori e più economici per essere verdi senza restare al verde..
...
seeee ciao
in litalia c'è ENI e SNAM partecipate dallo stato e che gli pagano lauti dividenti, e una moltitudine di aziendine che con gli idrocarburi fanno i miliardi, alla faccia nostra.
L'italia è una repubblica basata sugli idrocarburi, le rinnovabili sono solo una foglia di fico, un bel greenwashing
Da poco in italia lo stato ha deciso 5,8 cent/kWh. Adesso aspettiamo le sentenze di TAR ecc, e poi il concetto passa.
Quindi del costo vero industriale non serve nemmeno parlarne.
Quindi toglietevi dalla testa che i privati possono investire.
Le rinnovabili potrà farle lo stato, immagino con tutte le mangiatorie a cui siamo abituati
non hai un combustibile.. non hai molte spese di manutenzione per cui devi decidere tu..
se decidi che è un investimento finanziario allora deve rientrare entro 8 anni per cui se hai speso 100 mila euro per posare 100 kW e facciamo finta che produci 100 mila kWh in un anno (per semplicità così anche alcuni del sito capiscono) allora hai una produzione di 800 mila kWh negli otto anni.
in questo caso hai un costo di "produzione" di 125 €/MWh
se invece non vuoi guadagnarci e consideri 25 anni la vita utile del pannello e fai sempre finta che non ci siano costi di terreno/tetto/manutenzione etc e non consideri che ci sono modi migliori per investire i tuoi soldi allora in 25 anni avrai circa 2.5 milioni di kWh e quindi il costo è 40 €/MWh
quindi qual è il costo ?
40 €/MWh se sei scemo e regali i tuoi soldi, 125 €/MWh se hai fatto un buon business plan (al netto delle mie semplificazioni)
pensa che per l'europa l'inframarginale vale 180 €/MWh in questo momento e quindi le rinnovabili li attorno starebbero come costi.. l'Italia dice che il giusto compenso è 70 €/MWh (e mi trova d'accordo come compenso per le eccedenze ma non come costo)
detto questo il fotovoltaico non è un buon paragone di costo perchè al netto degli incentivi è costoso ed inaffidabile.. tanto che ha creato problemi di rete che pagano tutti.. giusto per dire.. se al fotovoltaico venissero addebitati i costi di rete conseguenti alla mancata capacità di programmazione del fotovoltaico la gente dovrebbe restituire circa 15 €/MWh per i costi causati e quindi dovresti sommare questi costi ai numeri li sopra.. ma si fa finta che paga pantalone..
è come l'articolo fuffa che diceva che grazie alle auto la rete del futuro sarà migliore.. certo.. crei un problema che non ho e poi ti inventi una soluzione che non mi serviva ma il tutto con i soldi che escono dalle mie tasche.. qua è lo stesso.. fai finta che il fotovoltaico sia la soluzione tanto che ci sono invasati che ci credono e fai pagare agli altri il problema
detto questo.. FV serve.. ma l'errore di farne troppo senza accumuli (bacini e non pile cinesi..) rischia di costare caro.. senza pensare che ci sono metodi migliori e più economici per essere verdi senza restare al verde..
se un investimento rientri in 25 anni, il rendimento è zero%
tanto vale tenerli nel materasso...
tanto più che 25 anni un inverter non dura, i pannelli perdono rendimento ecc ecc
70 in Sicilia
il primo link che ho trovato, per gli altri, tu lo sai già
https://www.4-energy.it/gse-extra-p...ta-di-esenzione
Art 15-bis del decreto 4/22 – Art 3 e All I-bis
Dal 1 febbraio 2022 sino al 31 dicembre 2022, i ricavi derivanti dalla vendita di energia per alcuni impianti a fonte rinnovabile non possono superare i valori di seguito (prezzo di riferimento):
58 euro MWh al Nord
58 euro MWh al centro nord
57 euro MWh al centro sud
56 euro MWh in zona sud
61 euro MWh in Sardegna
75 euro MWh in Sicilia.
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