Rinnovabili: il sindaco di Caldarola dice "no" al gigantesco parco eolico
di Giulia Favetti pubblicata il 04 Aprile 2023, alle 12:14 nel canale Energie Rinnovabili12 pale alte 200 metri, 60 MW di potenza complessiva e una batteria di accumulo da 80,64 MWh: ma anche un impatto "devastante" che potrebbe, secondo il primo cittadino, deturpare una zona incontaminata
29 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI benefici del più grande impianto eolico italiano ad una compagnia norvegese.
Ritengo che una discussione in consiglio comunale per un opera del genere sia il minimo che un comune possa fare.L'impianto prospettato è senza dubbio per l'italia il più impattante per dimensioni.
L'impatto poi riguarda un territorio molto più vasto di quello comunale.
Sono contrario a questo approccio per cui una multinazionale estera possa investire sul territorio italiano con mega impianti che snaturano la vocazione del comprensorio(confina con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini). I benefici poi rimarrebbero ad esclusivo vantaggio della multinazionale.
Riflettete, se ci fossero davvero le condizioni di produttività un opera del genere non sarebbe il caso che sia realizzato dallo stato o dalle sue controllate e i benefici siano della collettività?
Bene allora per lor signori costo del Kw/h decuplicato e tenetevi pure le centrali a olio combustibile o a gas
L'impianto prospettato è senza dubbio per l'italia il più impattante per dimensioni.
L'impatto poi riguarda un territorio molto più vasto di quello comunale.
Sono contrario a questo approccio per cui una multinazionale estera possa investire sul territorio italiano con mega impianti che snaturano la vocazione del comprensorio(confina con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini). I benefici poi rimarrebbero ad esclusivo vantaggio della multinazionale.
Riflettete, se ci fossero davvero le condizioni di produttività un opera del genere non sarebbe il caso che sia realizzato dallo stato o dalle sue controllate e i benefici siano della collettività?
In buona sintesi sei contrario al fatto che compagnie estere investano sul nostro territorio portando lavoro, introiti, benefici e, come in questo specifico caso, energia (campo in cui siamo drammaticmante carenti).
Una strategia vincente insomma.
Il sindaco ha reso disponibile il suo CV, da cui risulta una laurea magistrale in Farmacia. Non è in Ingegneria ma è comunque in un'area tecnico scientifica e implica una certa competenza in biologia. Direi che, anche senza competenze specifiche, è in grado di leggere la VIA.
Che poi abbia ragione o torto è un altro discorso, che non dovrebbe comunque portare a comportamenti che esprimono disprezzo.
Vero.
Infatti è così strano ed inusuale qui da noi che ci sia la giunta di quattrocase su un cucuzzolo che dice "NO" a letteralmente qualsiasi cosa si possa proporre.
Perchè ovviamente viva le rinnovabili, viva l'energia verde, viva tutto.
Ma viva tutto a casa di qualcun altro. Un classico intramontabile che abbraccia operai, impiegati, capitani di fanteria ed anche i farmacisti.
Moltissime centrali (dal solare...al nucleare) si dovranno costruire (...ci vorranno decenni)...ma la questione più ardua sarà il decidere dove farle e l'impedire allo stato di farle nel "mio" paesino invece che in quello del vicino.
Decenni di questioni.
Non c'è la faremo mai...
Guarderei altrove a prescindere.
certo che lo si fa a posta a far odiare anche l'eolico.. la lobby del fotovoltaico deve essere molto potente..
certo che lo si fa a posta a far odiare anche l'eolico.. la lobby del fotovoltaico deve essere molto potente..
magari li ci sono le condizioni di vento che permettono una produzione decente di energia?
certo che lo si fa a posta a far odiare anche l'eolico.. la lobby del fotovoltaico deve essere molto potente..
Oddio, in Italia l'unica regione non soggetta ad attività sismica è la Sardegna. Senza discutere di questo progetto, confrontarsi con i possibili terremoti e con i vulcani è inevitabile.
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