Rinnovabili: il 2023 sarà l'anno dell’eolico, soprattutto offshore
di Giulia Favetti pubblicata il 11 Aprile 2023, alle 11:34 nel canale Energie RinnovabiliIl 2022 ha visto un aumento di installazioni fotovoltaiche senza precedenti; quest'anno, invece, sono già diverse le richieste di autorizzazione per nuovi impianti di energia eolica finite sulla scrivania del ministro dell'Ambiente. I progetti sono tutti di dimensioni notevoli e vedono il Sud Italia protagonista indiscusso
A soli quattro mesi da inizio anno il ministro dell’Ambiente del Governo Meloni, Gilberto Pichetto Fratin, si è visto recapitare diverse richieste di autorizzazione per nuovi impianti di eolici, precisamente offshore e di notevoli dimensioni.
L'ultimo riguarda la costruzione di un parco eolico al largo di Mazara del Vallo [Trapani, Sicilia] da parte di Ninfea Rinnovabili Srl, holding di BayWa r.e. - un'azienda tedesca con sede a Monaco di Baviera e ricavi annui per oltre 3 miliardi di euro – che, oltre al progetto siciliano, ha in programma la costruzione di un parco offshore anche in Sardegna, al largo di Portoscuso, con 34 pale aerogeneratori.
La società ha investito altre volte in Italia e, ad oggi, ha realizzato sette i parchi eolici: due nel Lazio, tre in Campania, uno in Puglia e uno in Basilicata, per una potenza complessiva di circa 225 MW.
L'ultima opera prende il nome di "Mazara del Vallo2" e vede in cantiere l'installazione di 53 aerogeneratori, distribuiti su una superficie di 263 chilometri quadrati a 52 chilometri dalla costa, per una potenza complessiva di 795 MW.
Una volta autorizzato e completato, il parco eolico tedesco diventerebbe il più grande d'Italia, soffiando il titolo a quello di Buddusò e Alà dei Sardi [Olbia-Tempio, Sardegna] dopo più di dieci anni.
Inaugurato nell'autunno del 2011, l'opera della Falck Renewables [ndr, ora Renantis], a pieno regime, vantava una potenza 138 MW [circa 1/5 di quello di Mazara del Vallo].
"Collocato in una delle zone piu' ventose d'Italia, l'impianto sarà in grado di generare a pieno regime circa 330 GWh/anno di energia elettrica rinnovabile, pari al fabbisogno di oltre 110.000 famiglie, con un risparmio di emissioni di CO2 di circa 180.000 tonnellate/anno" spiegò all'epoca la società.
La stima fatta da Ninfea Rinnovabili dei costi complessivi del parco eolico offshore al largo di Mazara del Vallo, si attesta a 2,3 miliardi di euro, e non è l'unico progetto in cantiere.
Le varie holding di BayWa in Italia [sei in totale] hanno chiesto l'autorizzazione anche per altri maxi-parchi, fra cui quello al largo di Scicli [Ragusa], che prevede l'installazione di 50 aerogeneratori per 750 MW di potenza.
In Puglia, la sussidiaria italiana del gruppo spagnolo Acciona ha chiesto il via libera per due parchi eolici; il primo, denominato "Puglia A" prevede 67 aerogeneratori da 15 MW ciascuno. Il secondo, "Puglia B", ne avrà 62, con la medesima potenza.
Sempre in Puglia, al largo di Santa Maria di Leuca, la tedesca Dgm Global intende installare un altro maxi parco eolico, da 675 MW.
Sommando tutti questi progetti, la potenza complessiva dei parchi eolici che hanno chiesto il via libera del ministero dell'Ambiente nei primi mesi del 2023 arriva 5,5 GW.
La distribuzione e la potenza dei parchi eolici offshore italiani - dati Terna, aggiornati al 31/08/2021.
Una cifra che supera notevolmente l'obbiettivo del Piano Nazionale Energia e Clima [PNIEC] che prevede soli 900 MW di potenza per l’eolico offshore entro il 2030.
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoEolico in mare --> No
Fotovoltaico --> No
Nucleare --> No
NIMBY-(WO)MAN: pronto distributore locale, mi sono fatto la villa con la SPA e ho bisogno di un attacco a 30 kW!!!
DISTRIBUTORE LOCALE: Cazzi tuoi non abbiamo potenza mettici una batteria di criceti sulla ruota per alimentarla!!!
NIMBY-(WO)MAN: volgio l'energia pagarla poco ma non voglio le centrali!!!
DISTRIBUTORE LOCALE: vieni a patti con i 2 neuroni che hai se vuoi l'energia abbiamo bisogno di centrali
NIMBY-(WO)MAN: cattivo!!!
Di sicuro non in Sicilia, lì bocciano pure l'eolico offshore, prova a cercare in rete:
"I giacimenti al largo per aumentare la quota di metano “nazionale”. La Regione però stoppa le rinnovabili off shore:“Tesori archeologici”"
sono stato in Toscana in questi giorni a vedere Larderello (centrale Enel) e devo ammettere che vedere le colline Toscane con le pale in cima era un po' triste per il panorama.. meglio offshore..
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