Prezzi dell'energia negativi in Francia: boom delle rinnovabili fa chiudere i reattori nucleari

di pubblicata il , alle 10:31 nel canale Energie Rinnovabili Prezzi dell'energia negativi in Francia: boom delle rinnovabili fa chiudere i reattori nucleari

La scorsa settimana, i prezzi dell'energia in Francia sono diventati negativi a seguito di un'impennata nella produzione di energia rinnovabile, causando la chiusura di diversi reattori nucleari.

 
117 Commenti
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coschizza19 Giugno 2024, 13:07 #21
Originariamente inviato da: ciolla2005
Menomale che le rinnovabili non servivano a niente...


si servono a fare danni sulla rete elettrica speriamo smettano
Douglas Mortimer19 Giugno 2024, 14:06 #22
Non hanno chiuso nessun reattore nucleare, anzi tra pochi mesi entrerà in funzione quello nuovo EPR 1600MW a Flamanville.
Come tutti i reattori funzionerà in ogni condizione climatica al contrario delle rinnovabili.
Ginopilot19 Giugno 2024, 14:23 #23
Un articolo assurdo pieno di notizie fuorvianti.
ZeroSievert19 Giugno 2024, 14:43 #24
A complicare ulteriormente la situazione, i fornitori di energia rinnovabile in Francia sono preoccupati che il paese dipenda troppo dall'energia nucleare. La Francia è rimasta notevolmente indietro rispetto ai suoi vicini in termini di capacità solare ed eolica. Quasi il 65% della sua energia proveniva dal nucleare l'anno scorso, come riportato dalla Reuters.


Siamo al mondo alla rovescia. Chi e' la causa del problema dell'immissione non regolata di energia nel sistema elettrico si lamenta di chi compensa tali problemi a livello europeo. Fortunatamente la Francia provvede alla mancata produzione e assorbe la sovraproduzione delle rinnovabili dei paesi confinanti.

Altrimenti i prezzi sarebbero anche piu' folli di quelli attuali.

Ho pero' il sospetto che la critica di Engie abbia solo il fine di rimpiazzare il nucleare con il gas metano visto che 'stranamente' e' uno dei suoi core business.. [B][U]Guarda caso prima era Gaz de France e Suez![/U][/B]
Fabryce19 Giugno 2024, 16:16 #25
Originariamente inviato da: Ginopilot
Un articolo assurdo pieno di notizie fuorvianti.


Esatto..

Innanzitutto una centrale nucleare non si può spegnere, si fanno rimodulazioni al massimo..

Poi sembra dall'articolo che le rinnovabili possano sostituire il nucleare, ma in realtà non è cosi..
Non è possibile fare solo rinnovabili, poichè essendo "cicliche" non possono garantire la fornitura di energia continuativa, i pannelli solari di notte e l'eolico se non c'è vento... non producono, siamo molto lontani dal creare su scala industriale sistemi di accumulo che reggano gigawatt... L'unica via percorribile è quella del mix tra rinnovabili e nucleare, in cui quest'ultimo sopperisca nei momenti in cui le rinnovabili stanno ferme..

L'energia nucleare è green (zero emissioni co2) e sta permettendo alla Francia una decarbonizzazione molto efficace... Per fare un esempio, la Germania che ha spinto molto sulle rinnovabili, ma chiudendo al nucleare emette co2 10 volte più della Francia

Le scorie sono un falso problema, la Francia ha già un deposito che non occupa molto spazio in cui terrà le scorie prodotte per i prossimi 100 anni..
Qui in Italia siamo ancora ai tempi di chernobyl, le tecnologie sono cambiate e sono molto più sicure..
the_joe19 Giugno 2024, 16:29 #26
Originariamente inviato da: Fabryce
Le scorie sono un falso problema, la Francia ha già un deposito che non occupa molto spazio in cui terrà le scorie prodotte per i prossimi 100 anni..
Qui in Italia siamo ancora ai tempi di chernobyl, le tecnologie sono cambiate e sono molto più sicure..


Fai un fischio quando avrai scoperto dove metteranno quelle delle centrali che sono in dismissione dagli anni '90
ferste19 Giugno 2024, 16:41 #27
Originariamente inviato da: the_joe
Fai un fischio quando avrai scoperto dove metteranno quelle delle centrali che sono in dismissione dagli anni '90


- In PIEMONTE (5 siti) la zona adatta è in provincia di Alessandria, nei comuni di Bosco Marengo, Novi Ligure, Alessandria, Oviglio, Quargnento, Castelnuovo Bormida, Sezzadio, Fubine Monferrato.

- Il LAZIO ha il maggior numero di siti idonei (21), tutti nel viterbese, nei comuni di Montalto di Castro, Canino, Cellere, Ischia di Castro, Soriano nel Cimino, Vasanello, Vignanello, Corchiano, Gallese, Tarquinia, Tuscania, Arlena di Castro, Piansano, Tessennano.

- In SARDEGNA, gli 8 siti sono concentrati fra la provincia di Oristano e quella di Sud Sardegna, a Albagiara, Assolo, Usellus, Mandas, Siurgius Donigala, Segariu, Villamar, Setzu, Tuili, Turri, Ussaramanna, Nurri, Ortacesus, Guasila.

- Fra PUGLIA e BASILICATA sono concentrati quindici siti: fra la provincia di Matera (Montalbano Jonico, Matera, Bernalda, Montescaglioso, Irsina) e i comuni di Altamura, Laterza e Gravina, con una appendice nel Potentino, a Genzano di Lucania.

- In SICILIA si trova la quinta e ultima zona, nel trapanese, con 2 aree idonee a Calatafimi, Segesta e Trapani.


Ti assicuro che almeno in Piemonte stanno preparando carte bollate a bilici e armi da guerriglia urbana a carrettate
Tigre.19 Giugno 2024, 16:45 #28
Originariamente inviato da: Fabryce
Esatto..

Innanzitutto una centrale nucleare non si può spegnere, si fanno rimodulazioni al massimo..

Poi sembra dall'articolo che le rinnovabili possano sostituire il nucleare, ma in realtà non è cosi..
Non è possibile fare solo rinnovabili, poichè essendo "cicliche" non possono garantire la fornitura di energia continuativa, i pannelli solari di notte e l'eolico se non c'è vento... non producono, siamo molto lontani dal creare su scala industriale sistemi di accumulo che reggano gigawatt... L'unica via percorribile è quella del mix tra rinnovabili e nucleare, in cui quest'ultimo sopperisca nei momenti in cui le rinnovabili stanno ferme..

L'energia nucleare è green (zero emissioni co2) e sta permettendo alla Francia una decarbonizzazione molto efficace... Per fare un esempio, la Germania che ha spinto molto sulle rinnovabili, ma chiudendo al nucleare emette co2 10 volte più della Francia

Le scorie sono un falso problema, la Francia ha già un deposito che non occupa molto spazio in cui terrà le scorie prodotte per i prossimi 100 anni..
Qui in Italia siamo ancora ai tempi di chernobyl, le tecnologie sono cambiate e sono molto più sicure..


Appunto, solito articolo pieno di strafalcioni e dichiaratamente "pro green", che ancora una volta cerca con fare sensazionalistico di mettere in cattiva luce tutto quello che non è "green" ma dimenticandosi di dire anche i problemi evidenti come la mancata politica degli accumuli, rinnovabili installate senza un progetto comune ma alla membro di segugio qua e la, ecc...

I risultati sono proprio questi, energia buttata ai quattro venti, è il caso di dirlo, perché non si sa cosa farne con pure il rischio concreto di fare danni sulla rete elettrica, davvero dei geni.....
the_joe19 Giugno 2024, 17:38 #29
Originariamente inviato da: ferste
Ti assicuro che almeno in Piemonte stanno preparando carte bollate a bilici e armi da guerriglia urbana a carrettate


Pensa a tutte le proteste che ci sono per delle semplici antenne per la telefonia mobile e a cosa potrebbe accadere in caso si individuasse un sito per costruire una centrale nucleare, a Livorno hanno fatto un caso nazionale per un rigassificatore.
azi_muth19 Giugno 2024, 17:41 #30
La cosa tragica di questo argomento è che non è un problema causato dal nucleare ma dagli oppositori del nucleari che poi lo usano come argomentazione contro il nucleare.

E' un corto circuito. Sono letteralmente gli antinuclearisti, che non considero nemmeno ambientalisti a questo punto, che fabbricano il problema.


Cmq tranquilli dopo che l'autonomia differenziata ha passato alle regioni la competenza per l'energia, letteralmente la cosa più idiota del mondo dopo il superbonus, avremo problemi per fare qualsiasi cosa.

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