Pompa di calore, il 79% di chi la usa è soddisfatto secondo un'indagine di Altroconsumo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 06 Dicembre 2024, alle 15:46 nel canale Energie Rinnovabili
Chi possiede una pompa di calore è soddisfatto? E chi invece è scontento, perché? Ha cercato di scoprirlo Altroconsumo tramite un'indagine su un campione di popolazione
123 Commenti
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No però obiettivamente io vivo in periferia, c'è qualche villetta storica che ha il camino, come accendono loro il caminetto nei giorni di alta pressione e poco ricircolo d'aria non si respira più in un raggio spaventosamente grande.
In Europa da 2018 l'energia si paga quasi il doppio rispetto ai principali concorrenti Usa e Cina e lo stiamo pagando con la deindustrializzazione...
Ma qualcuno si sta ponendo il problema che il green deal fatto in questo modo non è sostenibile economicamente sul lungo periodo?
Il sistema degli incentivi è un po' "bifronte", da un lato è vero che riversiamo sulle casse della comunità un "peso", ma in ambiente edile credo si possa quasi considerare un ammortizzatore sociale, le detrazioni non sono quasi assimilabili ad un investimento? Faccio lavorare di più, in chiaro, rimettendoci qualcosa, per evitarmi immobilismo e qualche milionata di disoccupati.
C'è poi il teorico ideale, che sarebbe poi il vero motore delle scelte UE in tal senso, del "consumare meno", per assurdo, prima mi scaldavo con 10MC di gas, ora me ne bastano 5 grazie ai lavori fatti con gli incentivi, avrebbe già più senso...il problema è che quei 5 mi costano come 20 di prima.
C'è poi il teorico ideale, che sarebbe poi il vero motore delle scelte UE in tal senso, del "consumare meno", per assurdo, prima mi scaldavo con 10MC di gas, ora me ne bastano 5 grazie ai lavori fatti con gli incentivi, avrebbe già più senso...il problema è che quei 5 mi costano come 20 di prima.
Anche se butti dei miliardi con l'elicottero sosterrai delle persone, avrai un aumento del PIL e un aumento dell'occupazione.
Alla fine il debito monstre lo abbiamo costruito anche con queste politiche...
Il problema è capire se queste misure siano delle spese o investimenti.
Ricordo che questi ultimi prevedono un ritorno economico sulla spesa collettiva con un aumento del PIL e senza entrare nel discorso complicatissimo sulle valutazioni anche contrastanti dei vari istituti e associazioni se prendiamo le stime sul moltiplicatore fiscale del superbonusnon c'è da fare i salti gioia visto che l'ISTAT lo calcola attorno a un valore di 0,84 e la Banca d'Italia al di sotto di 1.
E' più probabile che alla fine dei giochi abbia consumato più risorse di quelle prodotte e con una buona dose d'ingiustizia sociale perchè alla fine sono misure regressive, adatte solo per chi ha la capienza fiscale necessaria.
Possibile che noi non troviamo con tutte le urgenze che ci impieghi migliori per una tale carrettata di miliardi che magari potrebbero dare un contributo serio al PIL?
Per esempio spendere di più in istruzione, formazione per ricollocamento al lavoro, centri per l'impiego, ricerca, giustizia che in tutti i report sono segnalati come i colli di bottiglia del paese?
Tra l'altro si continua a investire nel settore edilizio che è un settore a bassa tecnologia e produttività e non è esattamente uno di quelli su cui questo paese dovrebbe puntare per il suo futuro
il rumore però in inverno l'ho sempre odiato e anche i "piedi freddi" causati dalla PdC (gli uffici non sono alti 270 cm come le case..)
la soluzione economica non è mai quella ergonomica ne quella ecologica ahimè.. sono sempre 3 cose differenti..
Sí capisco, considera che qui c'è clima atlantico quindi sarebbe l'ideale per la PdC, eppure la normativa comunale mi impedí di installarla a causa del rumore. Se non ricordo male il limite è di 40db e all'epoca la più silenziosa che trovai faceva poco di più. Normativa ridicola ma tant'è
Ora come ora ho caldaia a condensazione + suolo radiante + casa completamente isolata (cappotto, isolante nella camera d'aria, sul tetto e sotto il pavimento) + vmc, spendo 40€ di gas al mese e ho la casa fissa a 20 gradi.
Devo però dire che quando la casa era F e il riscaldamento 100% a Metano spendevo molto di più.
La spesa iniziale è sostenuta, diciamo che se non avessi ristrutturato tutto non l'avrei fatta, una volta che la casa è sventrata, i pavimenti demoliti e le tubature hanno 50 anni...avrei speso tanto lo stesso mettendo un nuovo impianto tradizionale.
Consideriamo anche che in 10 anni recupero il 50%.
ps:
Anche sulla mia sono dovuti intervenire a sostituire una valvola che si era inchiodata, però sembra una centrale nucleare, quando sarà fuori garanzia avrò problemi a dormire sereno, una valvolina, una pompetta, e a fare 500\600€ di danni non ci vuole niente (anche questa è assicurata ma sono comunque spese in più
beh.. quando sventri la casa lo fai.. io ho ristrutturato parte della casa in montagna ed i vecchi tubi erano senza isolamento.. termosifoni in alluminio e caldaia a basamento con temperatura di esercizio 85° ..
ho messo tubi più grossi ed isolati, cambiato termosifoni con quelli in acciaio a singola fila di tubi molto grandi per viaggiare con temperatura sotto i 60° in mezza stagione e a 65° quando siamo sotto zero, caldaia a condensazione, isolato il tetto e adesso posso avere un buon comfort consumando molto meno di prima.. ma anche io avevo dovuto sventrare la casa per altri motivi e quindi alla fin fine ho colto l'occasione
il mio impianto a casa è realizzato per poter andare sia con PdC (che ha 80 litri di accumulo) che con la caldaia (ma non con entrambe assieme per problemi di prevalenza.. non volevo impazzire e quindi ho fatto in modo che sia O caldaia O Pdc..) e di valvole (fra ventilconvettori e termosifoni) se non ricordo male ce ne sono una ventina.. 3 si sono rotte in 18 anni.. le ho.. rimosse
la centralina l'ho realizzata io con il babbo per gioco e su quella sono tranquillo.. ma si.. è un casino fra pompe, polmoni, puffer, valvole, etc .. non sono sistemi easy.. serve sempre una sezione con tubi pompe etc.. una piccola centrale di smistamento
Se al posto della pompa di calore avrei installato una caldaia a condensazione non sarei salito di due classi, ma neanche di una e questo ha accresciuto il valore della mia casa.
beh.. non sei di certo salito di due classi con PdC e FV..
primo.. il FV è traiante e non cambia la classe di un edificio perchè la classe dipende dall'energia che entra e non dalle fonti di approvvigionamento
la PdC aiuta.. ma senza cappotto + finestre non si sale di due classi con una banale PdC .. suvvia..
dire che la PdC al posto della caldaia ha fatto fare due classi di salto è una cosa ridicola.... suvvia..
una casa in classe A ha un consumo di energia di 1 kWh/m2
una classe C ha un consumo fra 1,2 e 1,5 kWh/m2
secondo te la sola PdC permette questo beneficio senza isolamento e serramenti ?
sappi che per andare in classe A non basta..
Riassuntino di norme
Un’abitazione di classe energetica A è un immobile che possiede determinate caratteristiche:
elevato isolamento termico dell’involucro, con una buona coibentazione del tetto e degli infissi;
impianto di riscaldamento ad alta efficienza, ad esempio una caldaia a condensazione, una pompa di calore o il solare termico;
ridotte dispersioni termiche, grazie a soluzioni come un cappotto termico interno o esterno;
utilizzo di fonti rinnovabili, per alimentare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica o un sistema solare termico per fornire acqua calda sanitaria;
adeguata ventilazione degli ambienti interni, sfruttando la circolazione naturale dell’aria o utilizzando un impianto di ventilazione meccanica controllata alimentato con energie rinnovabili;
elettrodomestici di classe energetica A, ossia dispositivi dotati di tecnologie di efficienza energetica all’avanguardia;
illuminazione a LED a basso consumo, riducendo gli sprechi anche grazie alla domotica residenziale.
come vedi per avere la classe A la PdC (o la caldaia a condensazione) sono una delle 7 cose da fare altrimenti l'ente certificatore non ti passa la certificazione..
poi non tutti controllano.. ma se dici di avere una casa in classe A allora o avevi già fatto tutto prima o stai dimenticando molte cose.. la PdC è un giocattolino in un lavoro per passaggio da C->A
Ora come ora ho caldaia a condensazione + suolo radiante + casa completamente isolata (cappotto, isolante nella camera d'aria, sul tetto e sotto il pavimento) + vmc, spendo 40€ di gas al mese e ho la casa fissa a 20 gradi.
ah.. io alludevo al rumore dentro casa.. ma hai ragione.. quando ho installato a casa la PdC ho avuto subito lamentele da tutti perchè la PdC lavorava bene anche di notte e in estate i vicini si sono lamentati del rumore (45-48 decibel a 1 metro) perchè dormivano con le finestre aperte e io davo fastidio e in inverno si sono lamentati perchè quando parte la PdC fa un "tunk" dopo lo sbrinamento che dava fastidio etc.. io dentro casa non la sento perchè abbiamo vetrate insonorizzanti.. ma dentro i ventil convettori, anche se silenziosi (daikin) si sentono.. motivo per cui in inverno andiamo con PdC (o caldaia) su termosifoni.. (comfort molto migliore..)
Alla fine il debito monstre lo abbiamo costruito anche con queste politiche...
Il problema è capire se queste misure siano delle spese o investimenti.
Ricordo che questi ultimi prevedono un ritorno economico sulla spesa collettiva con un aumento del PIL e senza entrare nel discorso complicatissimo sulle valutazioni anche contrastanti dei vari istituti e associazioni se prendiamo le stime sul moltiplicatore fiscale del superbonusnon c'è da fare i salti gioia visto che l'ISTAT lo calcola attorno a un valore di 0,84 e la Banca d'Italia al di sotto di 1.
Non è detto, se fai tesaurizzazione non rientra in circolo nulla nel sistema economico, sulle detrazioni hai ottenuto di far emergere lavoro nero a livelli africani e a far muovere tutto il settore, che sarà pure a bassa tecnologia (sicuro?tutto?) ma fa muovere indotti con percentuali evidenti anche sul PIL.
Non credo che le detrazioni siano state la causa della crescita del debito negli anni '80, quanto politiche di spesa e clientelari da plotone d'esecuzione e di cui balneari e tassisti sono i discendenti.
Il Superbonus è stato una spesa insensata e solo i Peones possono sostenere il contrario contro tutti i dati disponibili.
Mi sentirei di darlo per certo, ma lascio il beneficio del dubbio.
Per esempio spendere di più in istruzione, formazione per ricollocamento al lavoro, centri per l'impiego, ricerca, giustizia che in tutti i report sono segnalati come i colli di bottiglia del paese?
Le detrazioni sono il sistema italiano per contrastare la non volontà di affrontare il sommerso, una spesa per convincerti a non evadere.
le politiche ad ampio raggio non sono proprio una parte integrante del nostro dna.
ho messo tubi più grossi ed isolati, cambiato termosifoni con quelli in acciaio a singola fila di tubi molto grandi per viaggiare con temperatura sotto i 60° in mezza stagione e a 65° quando siamo sotto zero, caldaia a condensazione, isolato il tetto e adesso posso avere un buon comfort consumando molto meno di prima.. ma anche io avevo dovuto sventrare la casa per altri motivi e quindi alla fin fine ho colto l'occasione
il mio impianto a casa è realizzato per poter andare sia con PdC (che ha 80 litri di accumulo) che con la caldaia (ma non con entrambe assieme per problemi di prevalenza.. non volevo impazzire e quindi ho fatto in modo che sia O caldaia O Pdc..) e di valvole (fra ventilconvettori e termosifoni) se non ricordo male ce ne sono una ventina.. 3 si sono rotte in 18 anni.. le ho.. rimosse
la centralina l'ho realizzata io con il babbo per gioco e su quella sono tranquillo.. ma si.. è un casino fra pompe, polmoni, puffer, valvole, etc .. non sono sistemi easy.. serve sempre una sezione con tubi pompe etc.. una piccola centrale di smistamento
vorrei poterti spiegare anche il mio di impianto, sicuramente lo capiresti, io a malapena riesco a trovare il locale tecnico e a mettere il sale nell'addolcitore.
Il problema è che in assenza di un studio che consideri i numeri reali continuo ad avere i miei dubbi che questi interventi siano effettivamente di qualche utilità rispetto al PIL.
Di questi tempi le teorie keynesiane non sono di moda e forse per buone ragioni.
Il Superbonus è stato una spesa insensata e solo i Peones possono sostenere il contrario contro tutti i dati disponibili.
Con questo intendevo le politiche d'investimento senza senso.
Alla fine anche le detrazioni sono politiche di spesa se non hanno effetti positivi sul PIL e per farlo dovrebbero avere moltiplicatori fiscali superiori a 1 ma non sembra sia così.
Tra l'altro una parte degli economisti nega o crede trascurabili gli effetti del moltiplicatore fiscale se non in casi eccezionali.
Anche io ma non avendo studiato bene la questione lascio il condizionale.
Mah io li vedo più come stimolo fiscale e "clientelare" visto che riguarda settori come i proprietari di casa e dei lavoratori edili che sono un bel bacino elettorale. Una delle ragioni per le quali hanno faticato a staccare la spina nonostante fosse chiara la tavanata del superbonus.
Ehh purtroppo siamo bravissimi a incrementare il debito pubblico con spese improduttive di lungo periodo.
Mettici anche che siamo un paese in cui la politica è in continua campagna elettorale ( non siamo l'unico purtroppo) che ragiona in modo clientelare e limitato alla conservazione del potere e non al bene comune. L'elettorato è ignorante, polarizzato, ha sfiducia del sistema democratico ed istituzionale perchè non si sente rappresentato e lo ritiene inefficiente.
Con queste premesse che cosa potrà mai andare storto...
comunque non fa nulla, ti abbiamo sgamato,
alle 18:50 hai già le batterie scariche e devi consumare dalla rete
Non che ci fossero dubbi...
E magari voi due vi siete proprio trovati
Degli incentivi non me ne faccio nulla: facendo io i lavori fanno solo aumentare il costo del materiale.
Sono più dell'idea che il costo/rendimento sarà superiore.
Perdipiù in prossimità dei giorni più corti dell'anno?
Quindi non fai altro che confermare che con il FV non ti ci scaldi, esattamente come dicevo qualche post fa. Il riscaldamento lo usi quando fa freddo e non c'è sole, mica in estate col tramonto alle 21 e l'inverter che non sa più dove mettere la corrente!
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