La turbina eolica più potente del mondo ha segnato il record di produzione in 24 ore
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 16 Agosto 2023, alle 09:45 nel canale Energie RinnovabiliLa turbina eolica di Vestas ottiene un altro record, dopo quelli relativi alle sue dimensioni e alla potenza. In fase di test ha prodotto più energia di ogni altro modello
Nel dicembre del 2022 Vestas ha installato in Danimarca la turbina eolica più potente al mondo, la V236-15.0 MW, ufficialmente ancora solo un prototipo. Questo perché si trova presso l'Østerild National test center che, come il nome suggerisce, è una location per testare le nuove turbine in condizioni reali.
Dopo circa sette mesi di test, fa sapere il direttore delle operazioni Jesper Uth, Vestas è molto contenta delle prestazioni del suo nuovo prodotto, anche con vento continuo e massima potenza. Il periodo di verifica e validazione continuerà ancora, ma nel frattempo la turbina ha registrato un nuovo record.
Nell'arco di 24 ore ha prodotto la più alta quantità di energia, con 363 MWh. Un numero che si aggiunge agli altri, incredibili. La singola pala è lunga più di 115 metri, con un diametro del rotore di 236 metri. Ne conseguen un'area di spazzamento enorme, di 43.743 metri quadrati, ed anche l'altezza da terra è da record, 280 metri.
Una sola V236-15.0 MW può produrre 80 GWh per anno, equivalente al fabbisogno di 20.000 abitazioni europee, risparmiando 38.000 tonnellate di CO2, che sarebbe come togliere dalla strada 25.000 automobili a combustibile dalla strada, ogni anno. Questa turbina è stata scelta per tre progetti molto importanti. La troveremo nel New York Empire Wind 1 e Empire Wind 2, così come nel New Jersey Atlantic Shores.
18 Commenti
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Il vento deriva dal Sole, se mancano abbiamo risolto tutti i nostri problemi alla radice.
Senza adeguati sistemi di accumulo (immani banchi di batterie, centrali a petrolio o nucleari = energia continua) non ci copri un bel niente, la media città se ne fa niente di 363MWh a intermittenza.
https://disinformazione.it/2023/08/...ri-artigianali/
Dicono a verso la fine del 2023 forniranno qualcosa di utile, speriamo sia vero, nel mentre l'unica cosa è cercare di sprecare il meno possibile...
I supercondensatori allo stato dell'arte della tecnologia non servono minimamente allo scopo di stoccaggio, quanto più al livellamento dei picchi di corrente (figurarsi quelli fatti in casa con rendimenti di certo minori).
A parità di quantità di modulo accumulo dovresti avere una quantità di supercondensatori 40 volte maggiore rispetto alle batterie al litio.
Nucleare, idroelettrico, eolico in/off shore, biomasse. Ed hanno il FV che gli rende poco, oltre ad avere temperature invernali. Però PdC, BEV un pezzetto alla volta...
Sarebbe ora di smetterla di ripetere i soliti argomenti triti e ritriti. Soluzioni alla natura intermittente della produzione di energia da certe fonti rinnovabili ce ne sono sempre state parecchie, ed è comunque più conveniente applicare quelle alla produzione rinnovabile rispetto ad utilizzare fonti fossili.
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