La pista da sci indoor che ora è ricoperta da 1.500 pannelli fotovoltaici

di pubblicata il , alle 10:13 nel canale Energie Rinnovabili La pista da sci indoor che ora è ricoperta da 1.500 pannelli fotovoltaici

In Belgio una struttura da sci indoor ha affittato il proprio tetto ad un gestore energetico, che vi ha installato una miriade di pannelli fotovoltaici

 
29 Commenti
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Notturnia05 Dicembre 2023, 21:28 #11
Originariamente inviato da: frankie
Greenwashing esemplare.


non è greenwashing.. è un banale investimento economico per ridurre i costi nel lungo periodo
chi pubblicizza ancora un impianto fotovoltaico pensando che sia qualcosa di green ha capito pochetto della questione.
la gente lo fa perchè è un investimento che genera soldi e non per altro.. lo si faceva 20 anni fa e lo si fa ancora adesso tanto che gli impianti li fanno solo con payback di 5-7 anni e non di 15 anni o più..

è sempre e solo una questione di soldi a prescindere dalle parole verdi che si usano.. il verde è riferito ai soldi.. non al pianeta..

sarei curioso di capire quando inquina un pannello prodotto in cina, portato via nave, trasportato via strada, montato con staffaggi e altre porcherie che vengono normalmente dalla Turchia, senza contare il finevita..

non so perchè ma credo che 4 alberi piantati in un prato tolgano più inquinamento di un pannello e hanno inquinato meno per essere piantati con un badile..

eppure si mettono più pannelli che alberi..
Mparlav06 Dicembre 2023, 07:43 #12
Originariamente inviato da: demon77
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.


Vedessi il consumo energetico di una pista da sci "tradizionale" all'aperto con i cannoni nebulizzanti.
Gli impianti che possono permettersi di lavorare esclusivamente con l'innevamento naturale, sono una rarità.
AlexSwitch06 Dicembre 2023, 09:03 #13
Originariamente inviato da: demon77
Io trovo sia un abominio il fatto che esista una pista da sci artificiale che richiede un fottio di energia solo per mantenere le condizioni di utilizzo.

Trovo ancora più un abominio il fatto che sto obbrobrio non abbia già di base un proprio impianto fotovoltaico che ne soddisfi il fabbisogno energetico.


Quoto... certe opere come le piste da sci indoor sono il classico esempio di come buttare nel cesso un monte di energia che potrebbe essere utilizzata per scopi più utili e concreti.
demon7706 Dicembre 2023, 10:59 #14
Originariamente inviato da: Mparlav
Vedessi il consumo energetico di una pista da sci "tradizionale" all'aperto con i cannoni nebulizzanti.
Gli impianti che possono permettersi di lavorare esclusivamente con l'innevamento naturale, sono una rarità.


Guarda, senza dubbio i cannoni non vanno gratis.
Ma sparare acqua nebulizzata per fare neve artificiale con il freddo che già c'è è un discorso, raffreddare uno scatolone gigante è ben altra cosa mi pare.
cronos199006 Dicembre 2023, 11:15 #15
Originariamente inviato da: sbaffo
invece nulla sul cop28 e l'epocale ritorno al nucleare, complimenti!
Stai per caso parlando di quella simpatica congrega riunita negli Emirati Arabi Uniti (chissà su cosa si basa la loro economia ) presieduta da Ahmed Al Jaber ovvero l'amministratore delegato di Abu Dhabi National Oil Company (chissà cosa produce tale compagnia ) il quale ha dichiarato "Non c’è nessuna scienza, o scenario, che dica che l’abbandono graduale dei combustibili fossili permetterà di mantenere l’aumento delle temperature entro 1,5 gradi"?

https://www.ilpost.it/2023/12/03/pr...tibili-fossili/

Parli di quella conferenza nella quale oggi ci trovi più lobbisti dell'industria petrolifera che altri?
Notturnia06 Dicembre 2023, 11:27 #16
Originariamente inviato da: Mparlav
Vedessi il consumo energetico di una pista da sci "tradizionale" all'aperto con i cannoni nebulizzanti.
Gli impianti che possono permettersi di lavorare esclusivamente con l'innevamento naturale, sono una rarità.


da 10 a 22 kW di potenza i cannoni di cui parli tu.. non mi pare poi tanto.. per coprire una pista di 800 metri se ne usano 5 di solito e un gatto o due per spostare i cumuli..
altrimenti si mettono postazioni fisse da 5-10kW e se ne mette una ogni 25-50 metri..

non parliamo di chissà che potenza..

la risalita consuma ben di più dei banali giocattoli per sparare la neve ma sono sempre consumi abbastanza limitati se non parliamo di cabinovie.. avrò una dozzina di impianti fra i miei clienti e non li ho mai considerati "grandi" consumatori vista l'estensione che hanno
Wrib06 Dicembre 2023, 12:27 #17
Tra l'altro non si tiene conto del fatto che il mondo è un sistema complesso.

Un impianto indoor da sci nei paesi bassi consuma parecchia energia? Si vero (in particolare d'estate, d'inverno molto meno).

Ma stiamo parlando di una zona d'Europa priva di montagne. Magari è gente che andrebbe a sciare nelle Alpi con un certo impatto dovuto allo spostamento in auto/treno/aereo.
Wrib06 Dicembre 2023, 12:33 #18
Originariamente inviato da: demon77
Mah.. guarda non entro nel merito perchè è pure difficile fare stime.
Tierni però conto che in un centro commerciale da scaldare tutte le persone, le luci, i motori vari ecc sono tutti apporti energetici volti a riscaldare.
Al massimo il discorso cambia d'estate, ma anche qui tieni conto che raffreddare a 22 quando fuori c'è 35 è un dicorso.. raffreddare a -5 è un aaaaaaaaaaaltro discorso.

Ma al di là di questo.. un centro comemerciale nel bene o nel male ha un giro d'affari importante ed offre decine di servizi diversi. Questa è una pista da sci..


Quindi dobbiamo diventare degli automi che oltre ai bisogni primari non possono più ambire al divertimento?
Notturnia06 Dicembre 2023, 12:38 #19
Originariamente inviato da: Wrib
Tra l'altro non si tiene conto del fatto che il mondo è un sistema complesso.

Un impianto indoor da sci nei paesi bassi consuma parecchia energia? Si vero (in particolare d'estate, d'inverno molto meno).

Ma stiamo parlando di una zona d'Europa priva di montagne. Magari è gente che andrebbe a sciare nelle Alpi con un certo impatto dovuto allo spostamento in auto/treno/aereo.


pare che nel mondo 2.0 il divertimento sia vietato.. e di fatti siamo qua sul forum a [S]cazzeggiare [/S] scrivere importanti assiomi superiori al fine di aiutare il mondo ad essere un posto migliore

nel mio mondo 1.0 fra vivere e sopravvivere c'è differenza e io preferisco vivere e arrivare a fare un percorso che mi renda felice.. per cui non andrò in una pista al coperto visto che ho le alpi a poche ore da casa e domani aprono le piste ad innevazione naturale

non so.. ma sembra che la gente stia peggiorando assieme al clima e che quindi se qualcuno si diverta gli altri soffrono..

alla fin fine una stazione di ricarica con 4 colonnine fast consuma probabilmente più di quella struttura di sci al coperto ma nessuno si lamenta dello spreco per caricare velocemente delle auto usate per motivi futili come andare in palestra, andare al cinema, andare a comprare delle scarpe .. etc..

nel mondo 2.0 dobbiamo (non io..) solo tirare a campare
giovanni6906 Dicembre 2023, 17:01 #20
Originariamente inviato da: zappy

Forse a dubai fa un po' più caldo che ad anversa?


Certo ma dai post sopra sembrava che l'escursione termica ("Avere +30°C o -30°C rispetto all'esterno è la stessa cosa" non fosse un fattore da valutare ma solo la coibentazione ed il tipo di attività all'interno.

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