La Cina installa la più grande turbina eolica offshore del mondo da 18 Megawatt
di Rosario Grasso pubblicata il 11 Giugno 2024, alle 12:31 nel canale Energie RinnovabiliLa Cina ha installato una turbina eolica offshore da 18 megawatt (MW), la più grande al mondo per potenza nominale, nella provincia del Guangdong.
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPresente quando è sottile l'atmosfera rispetto al raggio terrestre? Ecco quello stratino di qualche km di aria ha le dinamiche che ha per via dell'energia solare che improgiona (sia direttamente sia per riflessione/emissione dal terreno E su questo si aggiunge il riscaldamento di natura antropica).
L'energia in gioco non è quella inerziale della Terra che ruota (che è immane ma inusabile), ma banalmente solo e soltanto quella solare che poi genera le correnti d'aria tramite il meccanismo della convezione. Questi meccanismi non sono indipendenti da quanta energia "estrai" o meglio ancora non mutano in modo banalmente proporzionale con essa, semplicemente non vediamo ora il fenomeno perchè l'estrazione di energia con queste modalità è ancora minima.
e tu non hai ancora capito che sono discorsi fini a sé stessi, perché da qualche parte l'energia deve arrivare oppure ci estinguiamo tutti, come ho già detto, in quanto unica soluzione se si segue la logica del tuo pensiero..
PS: mentre scrivevo, facevo le virgolette con le dita.
Il problema è che non c'è niente di "riutilizzabile" (perchè i processi termodinamici non sono mai perfettamente reversibili, l'entropia aumenta e viene persa energia disponibile sotto forma di calore e non solo quello inerente alla combustione di qualche combustibile fossile), l'idea del "sostenibile" sta appunto nel generare energia senza alterare gli equilibri del sistema da cui si estra energia, ma l'unico modo per garantire questo NON è la modalità di estrazione ma la quantità estratta E la distribuzione di questa estrazione.
Mi limitavo a dire che il "green" non esiste per come viene immaginato o desiderato (spesso anche solo come ambito di speculazione in alternativa ai classici dei combustibili fossili)
tante grazie, capitan ovvio. Adesso potresti anche proporre una critica costruttiva, invece di ripetere tautologie
.
Adesso, non sapevo se rispondere, perchè un pò mi vergognavo...
ma secondo te, la proporzione tra le dimensioni di questa pala e le dimensioni delle masse d'aria continentali, l'enorme potenza che hanno i venti, sino ad arrivare agli uragani, le masse cicloniche tipo ciclone delle Azzorre, oppure, rispetto ad una montagna, la più grande pala eolica pare una margherita, o no?
Ma ti pare che una cosa così piccola, rispetto al mondo, crea una qualche interferenza?
Non sto dicendo alcuna tautologia, è la gente che tende a confondere le fonti "rinnovabili" con quelle "sostenibili".
Di rinnovabile non c'è niente, al massimo come serbatoio termodinamico da cui attingere in continuazione - che non è "ri-novabilità" - c'è solo il Sole se consideriamo l'energia presa DIRETTAMENTE da lui tramite i pannelli solari.
Già quello a concentrazione ha gli stessi problemi di rendimento delle centrali a combustione.
Con i pannelli solari cmq si ruba energia al suolo ma non estraendo energia dal suolo non si pone il problema della "sostenibilità" dell'estrazione ma solo quello "puramente ecologico" del mantenimento della condizione del suolo.
Con l'eolico c'è il problema che rubando energia all'atmosfera non è detto che le correnti ventose restino stabili dove si è costruita la wind farm "megagalattica" (stai alterando la cella convettiva in modo pesante se estrai molta energia).....magari col risultato "spassosamente insostenibile" che si finisca per inseguire la fonte "pulita" come si faceva con gli animali da cacciare nella preistoria o con i giacimenti di petrolio/gas.
ma secondo te, la proporzione tra le dimensioni di questa pala e le dimensioni delle masse d'aria continentali, l'enorme potenza che hanno i venti, sino ad arrivare agli uragani, le masse cicloniche tipo ciclone delle Azzorre, oppure, rispetto ad una montagna, la più grande pala eolica pare una margherita, o no?
Ma ti pare che una cosa così piccola, rispetto al mondo, crea una qualche interferenza?
Mai fatto un corso di sistemi non lineari (analisi 3 e sopra)? Io sì, per questo non dò per scontato che l'eolico [B][U]implementato su larga scala[/U][/B] abbia gli effetti analoghi sull'atmosfera a quelli che l'estrazione petrolifera ha sul suolo, compreso l'inseguimento continuo di nuovi giacimenti (le celle convettive non sono entità immutabili)
Ripeto che "sostenibilità" significa estrarre energia senza alterare le dinamiche del sistema da cui la si estrae e attuamente per questo c'è solo il Sole quando ne si prende l'energia direttamente (perchè questo non altera i processi di fusione nucleare che avvengono a distanza ma l'atmosfera terrestre, di fatto, è solo una batteria di energia solare strutturata in celle convettive e non genera proprio niente, né più né meno di una cella a combustile o una pila)
...
Ma, io direi che il vento "ha" quei 18 MW perchè all'atmosfera gli sono stati dati dall'energia solare,
non so se hai presente, il sole, che scalda la terra e le masse d'aria...
per questo l'eolico è detto "rinnovabile"
Grazie comunque per l'ottima trollata
certo, la famosa laurea in Fisica presa su Youtube,
o quelle in ingegneria elettronica presa sui forum di Tesla, e ingegneria aerospaziale sulla wikipedia di SpaceX
Minchia questo pomeriggio sono andato in collina con la STIHL, e ci ho dato dentro !
Dopo il sesto albero segato è uscito il padrone,
e io sono dovuto scappare gridando "Gli alberi distruggono l'entalpiaH"
o quelle in ingegneria elettronica presa sui forum di Tesla, e ingegneria aerospaziale sulla wikipedia di SpaceX
Il dipartimento di ingegneria industriale/meccanica del PoliMi va bene o no? (ah, Bovisa, il posto più desolato del pianeta )
Leggi i post dopo e capirai che anche se impostate come trollate le mie uscite non sono (solo) quello.
E' una cosa del tutto simile a quella della natura delle celle a combustibile (che NON sono una "fonte" di energia ma solo delle batterie dove stoccare l'energia e così sono le celle convettive che "mungiamo" con le pale tutti contenti che essendo il processo quasi esclusivamente meccanico questo non comporti le classiche perdite dei processi basati sui cicli - e no, non mi metto a fare i disegnini con le adiabatiche e le politropiche - e che l'aumento di entropia connesso ad esse generi problemi ecologici come quello dei gas serra ottenuti dalla combustione di petrolio e gas)
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