NASA
L'Europa e il mondo avvampano sotto il caldo torrido: il timelapse della NASA mostra due settimane roventi
di Rosario Grasso pubblicata il 03 Luglio 2025, alle 16:08 nel canale Energie Rinnovabili
Un'animazione pubblicata dalla NASA rivela l'intensità dell'ondata di calore che ha colpito l'Europa tra il 16 giugno e il 1° luglio. Il video, basato su modelli climatici e dati satellitari, evidenzia le zone più colpite: Italia, Spagna, Francia meridionale, Grecia e Balcani
57 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoProprio in questi giorni si parla di "isole verdi" nelle città come se le piante e le foreste fossero una novità e la scoperta del secolo.
Si.. e anche la settimana scorsa nel mio quartiere due alberi di oltre 60 anni alti 12 metri sono stati abbattuti dai proprietari per fare altro spazio per cemento ed erba sintetica..
È assurdo che si tolleri l’ipocrisia della gente che vuole più fresco, meno co2 e poi abbatte alberi in città perchè SPORCANO e danno fastidio che tanto in montagna è pieno (e Vaia ne ha segati 30 milioni…)
Boh.. ricordo Montreal.. piena di parchi e la gente con il proprio giardino lo stesso per avere verde attorno e bellezza da ammirare
È assurdo che si tolleri l’ipocrisia della gente che vuole più fresco, meno co2 e poi abbatte alberi in città perchè SPORCANO e danno fastidio che tanto in montagna è pieno (e Vaia ne ha segati 30 milioni…)
Boh.. ricordo Montreal.. piena di parchi e la gente con il proprio giardino lo stesso per avere verde attorno e bellezza da ammirare
Basta farsi un giro in un boschetto, si nota subito la differenza di temperatura appena si torna in un centro urbano, ci credo che in centro nelle città la temperatura non scende e il clima si "tropicalizza"... se tocco ora i muri di casa sono ancora caldi. Solo che non basta piantare 2 alberelli di qua e di la.
Purtroppo le nostre città sono state progettate senza tenere gli spazi per le piante.. ma visto quanti edifici sfitti ci sono sarebbe ora di buttare giù qualcosa e creare giardini e parchi con alberi..
Vicino casa mia c’è un ristorante famoso che ha un giardino fuori una 40ina di alberi.. in questi giorni abbiamo cenato li stando fuori perchè sotto gli alberi c’era un vento fresco nonostante a 1 km da li a casa il termometro segnasse 37°
Non ero andato in montagna, sempre in città ero.. ma questo ristorante ha un mini boschetto attorno e le piante generano naturalmente fresco grazie alla fotosintesi (e all’ombra che fanno)
Ma noi no.. tagliamo alberi e creiamo superfici adatte a trattenere il calore e poi ci stupiamo che fa caldo..
Sarebbe bello prendere alcune strade e renderle a senso unico per piantare un filare di alberi a basso fusto sulla corsia avanzata.. purtroppo sotto ci saranno altro che tubi e cavi.. ma sarebbe bello trasformare un pò le città con un pò di alberi.. non cambierà il mondo (forse) ma di certo si starebbe meglio
Corretto ma ci aggiungerei che se si ripetesse una di quelle ere (calda o fredda che sia) sarebbe la devastazione per la nostra società ed economia. Il punto semmai che troppo spesso viene ignorato è che ovviamente la terra potrebbe tranquillamente avere una fase più calda o molto più fredda ma siamo noi che, almeno con economia, società e numeri odierni non sopravviveremmo a tali ere.
Su questo sono meno d'accordo nel senso che ovviamente non si hanno misure estremamente precise ma comunque sappiamo con certezza che i cambiamenti climatici in passato sono stati su periodi molto lunghi e graduali. Per metterla in parole semplici non ci sono prove che sia mai avvenuto un cambio di medie repentino come in questi anni.
Mi voglio soffermare su questo: erroneamente ci si focalizza su "è colpa dell'uomo" quando non è un dato così importante. Per l'umanità non è tanto importante di chi è colpa quanto trovare il modo di contrastare la cosa. Se anche fosse dimostrato che l'uomo conta poco e niente rimane il problema che se non arrestiamo la cosa o non la conteniamo arriveranno scenari apocalittici. Non ci possiamo permettere un'era calda o fredda come quelle avvenute in precedenza salvo avere morti nell'ordine di miliardi.
Concordo in generale anche se devo dire che la Cina sarebbe favorita a prescindere e che tanto la manifattura si sposterà in larga parte là nel futuro più che per i motivi che hai illustrato che comunque sono indubbiamente reali anche per il fatto che in Europa non c'è più una mentalità da industria.
I capannoni non li vuole più vedere nessuno, le centrali elettriche son brutte, i rigassificatori fanno schifo e così via su praticamente tutto. In un clima del genere dove creare un polo industriale significa scontrarsi con resistenze enormi ovviamente non merita fare un investimento del genere. Di conseguenza al di là di tutti gli altri discorsi che giustamente evidenzi in futuro la manifattura sarà sempre più indiana e cinese anche solo per il semplice fatto che puoi tirare su una città industriale senza che nessuno protesti o quasi.
Innumerevoli studi dimostrano che le piante in città crescono più velocemente delle piante nelle pianure ed in montagna ed è stata dimostrata la correlazione con la CO2 disponibile.
Ovvero, con più CO2 a disposizione le piante crescono prima e raggiungono dimensioni maggiori delle piante che hanno meno co2 e questo è dimostrato da anni.. poi che si voglia dire balle siamo tutti concordi ma si.. la co2 è pappa per le piante.. ovvio che non basta solo quella, servono nutrienti dalla terra acqua e sole ma SI la CO2 è cibo per le piante.. e per il plancton etc etc etc..
Guarda che quello a cui fai riferimento è uno studio piuttosto controverso dove altri hanno imputato la maggior crescita al fatto che le piante in esame erano in condizioni ideali e non piante naturali come che ne so gli alberi di un viale. E che in tutto ciò la correlazione con la CO2 era molto dubbia in quanto la differenza in ppm di CO2 era una differenza talmente piccola che stabilire che avesse un ruolo era una conclusione piuttosto arbitraria.
Tanto per darti un'idea la concentrazione di CO2 in mezzo a un bosco, quindi immersi nella natura, è di circa 420ppm. In città mediamente questo dato aumenta di 20/30ppm e solo in situazioni estreme ad esempio mettendosi al centro di un ingorgo stradale si arriva ad un aumento di 100/120ppm. Ora considerando che ppm sono parti per milione ti immagini quanta differenza possa fare 20/30 parti per milione. Se veramente bastasse così poco per avere differenze significative certe avresti le serre con atmosfera controllata e arricchita di CO2.
https://www.meteo.unina.it/images/h..._clim_testo.htm
Questa tesi dell’UniNA spiega facilmente con due approcci che il sole è una questione da non sottovalutare nell’aumento repentino delle temperature tanto che il ciclo che stiamo vivendo pare sia esistito molte volte negli ultimi 600 mila anni..
lasciare fuori i cicli solari perchè si vuole far finta che non sia parte del problema il sole è mettere la testa sotto la sabbia..
Al di là del fatto che quello linkato è un riassunto fatto da non si sa chi di una tesi o una pubblicazione e quindi semmai andrebbe letto l'originale ma il bello è che se leggi attentamente la parte "olistica" scrive egli stesso che le variazioni di energia misurabili sono entro lo 0,1% e ipotizza, senza alcuna prova o anche solo ipotesi, che i venti solari possano influenzare il clima. Aspetto che a distanza di 22 anni da quella pubblicazione (?) non è mai stato provato da nessuno e non si è mai riusciti nemmeno a formulare una ipotesi seria su come avvenga una tale interazione.
In pratica ad oggi, quella teoria è come se io sostenessi che forse il buco nero al centro della galassia possa influenzare il clima senza però non solo saper dimostrare come ma anche solo ipotizzare come avvenga l'interazione.
La terra riceve dal sole 173.000 Terawatt che dipendono dalla luminosità del sole. I venti solari al confronto sono poca roba e a dimostrazione di ciò basti pensare che il campo magnetico della terra è di appena 65 microtesla (al massimo) ed è sufficiente a proteggerci dalla grandissima parte del vento solare che però dovrebbe influenzare, non si sa come, un sistema che è alimentato da 173.000 TW.
Attendo UNA e dico UNA non dico prova ma teoria concreta di come il vento solare o le macchie solari farebbero a spostare qualcosa del clima.
E avresti ragione se quel 0,1% fosse sempre positivo o sempre negativo ma non è così. Quella varianza è stata in positivo e in negativo molto rapida e ripetuta. Al punto che ovunque troverai che la luminosità del sole è considerata sostanzialmente invariata dal 1978 a oggi.
Giusto per far capire meglio questo è il grafico:
Link ad immagine (click per visualizzarla)
E mi volete far credere che differenze del genere e talmente oscillate da fare una media sostanzialmente piatta sposta qualcosa? Non serve essere uno scienziato per capire che almeno per il momento e da quando abbiamo satelliti che monitorano il TSI possiamo parlare di una costante con oscillazioni ininfluenti.
Scopriresti come lo stesso strumento possa restituire valori con un delta superiore al 10% se usato anche solo da 2 persone diverse!
Pensa cosa l'accuratezza di una media calcolata con strumenti diversi lungo 30 anni in più parti del mondo, da enti diversi, strumenti diversi ( sono mutati in 30 anni ) e modelli diversi....
Il tutto per dire sì è aumentata di mezzo grado, o 0,8...
Quindi insomma non è vero che fa più caldo di prima, sono gli strumenti ad essere sballati.
E se non fossero sballati, sarebbero taroccati...vero?
Mezzo grado
Sarà per quello che fino a non troppi anni fa in quota avevamo una +16/+18 quando faceva caldo e oggi abbiamo la +20 stabile, e quando fa caldo la superiamo pure.
Ma va tutto bene.
- con le scale di colori ci gioco tutti i giorni e carico anche io di rosso per spaventare i clienti (e magari mi danno del lavoro aggiuntivo)
- con la statistica, se sei bravo, puoi dimostrare quello che vuoi. Si sono incistati col discorso delle frequenze degli eventi. Probabilmente, perché fanno fatica con il resto?
- non capisco come mai "nell'equazione" non compaia mai il livello di attività solare. E' "l'elefante nella stanza" di cui non si parla mai. Povero sole, così ignorato. L'indifferenza fa male.
- guardando i grafici delle temperature degli ultimi milioni di anni, direi che si sta decisamente bene. Siamo ancora nello "sweet spot". E lo saremo ancora per mooolto tempo.
- Mini glaciazione del '600, ne vogliamo parlare?
Non c'erano abbastanza mucche per i peti?
- Ovviamente il clima cambia e cambierà sempre. E' un processo caotico (teoria matematica del caos). Se vanno di statistica è perché non conoscono ancora l'attrattore. Alias, non c'hanno capito un ...!
- E' dal 2000 che parlano di scioglimenti dei ghiacci. A quest'ora Rimini dovrebbe essere sommersa?
- Povero mondo di "ciechi che guidano altri ciechi" (cit.)
La frequenza degli eventi è il dato più preoccupante, ma ce ne sono molti altri.
Banalmente, in Italia giugno ha superato diversi record battendo anche il famigerato 2003 (es.minime più alte).
Non parliamo del 2022, stracciato alla grande un po' ovunque.
L'attività solare? Nel 2020 circa era al minimo, eppure giusto un anno prima nel nord Italia abbiamo visto temperature assurde a giugno, con record di massime che durano ancora oggi.
Tra l'altro l'attività solare incide su vari fattori, averla ai massimi paradossalmente aiuta ad avere scambi zonali (che invece fatichiamo ad avere).
Poi se pensi che attività solare maggiore=più caldo, beh c'è poco da discutere.
La glaciazione del 1600 non è universalmente riconosciuta, in ogni caso.
Sui ghiacciai, basterebbe guardare quelli delle alpi.
Ci sono vari timelapse che mostrano come si siano ridotti negli ultimi anni.
Comunque hai ragione, non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Sicuramente è tutta una tattica per venderti l'auto elettrica.
E se non fossero sballati, sarebbero taroccati...vero?
Mezzo grado
Sarà per quello che fino a non troppi anni fa in quota avevamo una +16/+18 quando faceva caldo e oggi abbiamo la +20 stabile, e quando fa caldo la superiamo pure.
Ma va tutto bene.
A volte mi chiedo se quelli che parlavano di "analfabetismo funzionale" avevano davvero ragione....
Senza contare che si parlava di MEDIA e non di punte assolute in relazione ad una giornata .
Se si vuole capire bene, altrimenti metto un disegnino tutto in rosso e poi in rosso intenso e forse si chiarisce...
Mi spiace solo per l'immagine che hai nel tuo avatar che invece rispetto alla grande, ma il resto è tutto da buttare.
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